Già,perchè mia mamma mi aveva assolutamente proibito di accendere il forno in sua presenza,lei che in questo periodo accende anche solo il fornello il minimo indispensabile,non comprende proprio la necessità di preparare qualcosa che richieda la cottura in forno con quaranta gradi. Ma è ovvio,perchè non c’è alcuna necessità,”universalmente” parlando,ma c’è per me,questa Lucrezia particolare qui ed ora. E allora,abbiamo trovato il compromesso indispensabile per vivere pacificamente in società: tu te… Continue Reading
Refresh
Anche Peanut in Cookingland ha sentito aria di cambiamenti,qui..e ha deciso di rinnovarsi un po’!Giusto per celebrare (sarà da celebrare,poi?) in sintonia con me la fine di un’era,quella liceale,e anche perchè manca poco al suo primo compleanno! Per l’appunto,cade proprio il giorno in cui finisce la scuola,quindi se non è una è l’altra cosa,qualcosa da festeggiare c’è! Io oggi son proprio stata presa da un raptus cucinofilo,un momento prima ero… Continue Reading
Somebody save the Peanut
Sono letteralmente sull’orlo della disperazione. Qui la febbre non mi va più via,mi chiedo se sono sana o se ho qualcosa che non va. Ok che quella “bassa” è più lunga a passare,ma qui si sta esagerando davvero. Anche perchè mi son mossa pochissimo da casa,e quando l’ho fatto fuori c’era il sole,non c’è neanche da dire che ho preso freddo! Alla sera non ce l’ho più,e poi quando la… Continue Reading
..E domenica si riposò.
Per modo di dire. Non è che ho dato forfait,è che il fatto che sia ricominciata la scuola mi ha distolto dall’attenzione per qualsiasi altra cosa. Inanzitutto per una questione di tempo materiale,perchè pur essendo iniziata soltanto da una settimana non si sono fatti problemi a caricarci subito a sufficienza (niente a che vedere con ciò che ci aspetterà tra poco,solo che dopo tre mesi di totale inattività i miei… Continue Reading
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