Avevo in programma di proporre questa ricetta parlando di sole, maglie a maniche corte, luce fino a tarda sera, di quanto facesse caldo e di come fossimo già in piena estate qui a Firenze, ma sono o non sono famosa per il mio tempismo e la mia proverbiale sfiga che mi fa sempre finire per essere tremendamente OT??
Per l’appunto, oggi c’è un tempo di c***a.
Ma se siete come me che piuttosto di soccombere agli sbalzi di umore del meteo vi mangiate il gelato di banana con la copertina addosso, potrebbe comunque esserci pane erba per i vostri denti.
Non vi farà mica così freddo da affogare i vostri dispiacere in una ciotola di vellutata neh?
Diciamocelo che questa pioggerellina rinfrescante un po’ ci voleva.
Non so voi, ma l’arrivo del caldo così di botto, nonostante ormai si sappia che fosse per me vivrei ai Tropici, mi ha un po’ destabilizzato. Mi ha subito colpito un mal di gambe terribile che mi ha impedito persino di andare in palestra, che mi pare c’entri qualcosa con la circolazione.
Fatto sta che se avessi saputo che una volta fatti due passi di step sarei stata immediatamente molto meglio avrei evitato di strascicarmi a fatica per una settimana come un’ottantenne.
Anche camminare a passo svelto per non perdere il pullman di ritorno nelle ore più calde del giorno per le irte stradine di Siena non è quella gran cosa piacevole, no. Soprattutto se poi sali sul pullman senza aria condizionata.
Fortunatamente dopo qualche giorno con 30 gradi hanno cominciato ad accenderla, di quella simpatica che ti arriva proprio sul collo sudato e ti fa ritrovare col mal di gola a metà maggio.
Sì, insomma hanno provato in tutti i modi a farmi odiare il caldo, ma la verità e che appena hanno cominciato ad abbassarsi le temperature, ero già di nuovo a lamentarmi e a pregare per il ritorno del sole cocente. Basta sapersi organizzare, uscire nelle ore giuste, scegliere un abbigliamento adatto (pazienza se giri in canotta e bermuda a maggio, se fa caldo fa caldo), portarsi un po’ d’acqua dietro e tutto diventa non solo gestibile, ma per i più temerari anche piacevole.
Quindi sì, ok un giorno di pioggerella, ma domani fatemi tornare il sole, che qui abbiamo le insalate da mangiare, e le vogliamo mangiare sbracciati, non col golfino.
Insalata di spinaci, fragole e avocado con dressing al tahin e arancia
(per 1-2 persone, a seconda della portata)
spinaci freschi biologici: 2 mazzetti
fragole bio: 250 g
avocado hass: 1 piccolino
cipollotto: 1
semi di papavero: a piacere
per il dressing (potete raddoppiare se per due persone):
tahin crudo*: 1 cucchiaino abbondante
salsa tamari senza glutine: 1 cucchiaino raso
arancia, bio: il succo di 1/4
*Ottenuto “tostando” leggermente i semi nel forno regolato su 40 gradi circa per un’oretta e frullandoli con tanta pazienza e tante pause nel mixer finchè non ha cominciato a formarsi una crema. Ho aggiunto un cucchiaino di olio di semi di sesamo spremuto a freddo per aiutare il processo e renderlo più liscio, ma solo alla fine, quando i semi avevano già cominciato a tirare fuori il loro olio.
Sciacquare gli spinaci per rimuovere la terra, lasciateli scolare per un po’ quindi asciugateli delicatamente in un panno. Tagliare le fragole in quarti, il cipollotto a rondelle e l’avocado in fettine.
Ho lasciato marinare il cipollotto in un po’ di succo d’arancia per una mezz’ora, per ammorbidirlo e renderne il sapore più delicato.
Preparate il dressing unendo tutti gli ingredienti e mescolando con una frustina per evitare grumi.
Unite tutti gli ingredienti per l’insalata in una ciotola, versate sopra il dressing e decorate a piacere con semini di papavero.
Se proprio volete aggiungete un filo d’olio, ma trovo che i grassi presenti siano più sufficienti;)
Ed è anche il gluten-free friday!
Ah ah ah hai proprio ragione, anche qui il caldo è arrivato un po' all'improvviso, prima clima più mite e poi un bel caldo che alla fine è piacevole anche se ho paura a pensare cosa possa essere Luglio e Agosto O__O
Comunque adoro questa insalatina, che bellissimi colori e poi gli spinacini baby con le fragole è l'accoppiata che preferisco.
Mi è difficile reperire quei tenerissimi spinaci, ma se li trovo… Mamma mia, mi tuffo nell'insalata ^_^
No, non basta sapersi organizzare. Come ci si organizza ad un ufficio che di pomeriggio diventa un forno perchè ci batte il sole? puoi portarti tutta l'acqua che vuoi ma quando si arriva a più di 30 gradi non ci si fa nulla. Poi esci per andare in bagno, e nel corridoio invece ci sono cinque gradi di meno…
Comunque io mangio insalate anche quando è inverno, quindi non mi faccio certo intimorire da due gocce d'acqua
Una bella insalatina veloce da fare, colorata e gustosa ! Buon pomeriggio !
No ma…cioè…l'insalatina più fotogenica che io abbia mai intravisto. L'accostamento spinacio-fragola l'ho già assaggiato e confermo essere uno di quegli incastri divini che fan fare la Hola alle papille gustative. ed il dressing anche quello lo avevo testato giusto ieri sera ma con un burro di girasole al posto del tahin..a sto punto…ti darò una chicca…ma in pvt così la puoi pure ricettare.
Adorissimo la foto!!!
A questo punto, te li porto io quando vengo giù eh?! ;D
Non so perchè, ma non avrei nesssuuna paura a pensare a cosa possa essere Luglio -Agosto da te ;D meglio che a Firenze, decisamente!
Ho paura di aver toccato un tasto dolente:D
Ma infatti ho detto anch'io che quando sei costretto a girare a piedi in centro in pieno giorno il caldo non è più così piacevole, ma sono dei prezzi che sono disposta a pagare perchè lo aspetto tutto l'anno, e non sono una di quelle che quando fa freddo vuole il caldo e poi quando arriva si lamenta perchè fa troppo caldo. Ci sono quelli che aspettano a gloria l'autunno, chi addirittura le sciarpone e i cappelli di lana invernali, e io non li capisco proprio 😀 Io soffro tantissimo il freddo e vivo bene col caldo, ognuno è diverso 🙂
Infatti, io le insalate d'inverno le mangio poco volentieri 😉
Grazie Andreea, buon pomeriggi a te!:)
E dire che ho tribolato e non poco, che insieme ai biscotti secondo me son tra le cose più difficili da fotografare!
Ahh, il burro di girasole. Mi hai appena ricordato che l'ho finito, grazie tante 😀
Grazie K :*
Se gli attimi fossero un'insalata, avrebbero tante fragole e tanto avocado. Se fossero un aroma, profumerebbero di arancia. Se fossero dei semi, sarebbero di sesamo. Basta per far capire che adoro questa ricetta o devo continuare? 🙂
Quando penso alla cucina “in verde” e sana, immagino proprio quello che fai tu: nutrirsi di frutta e verdura con fantasia, inventando e mescolando sapori, provando abbinamenti ma non spingendo per forza sul tasto del “lo famo strano?”… perchè è già tutto qui, davanti a noi, ci possono essere mille modi originali per preparare un pranzo buono e non conta essere vegetariano o vegano o onnivoro, ma conta come sei fatto, cosa ti piace, cosa proponi e come ti approcci alla cucina… 🙂
(oh, ma sta formaggella di anacardi dove la scovo?!)
Questa è un'insalata che adoro, la preparo spesso con le fragoli e gli spinaci.. poi l'avocado vabè lo sai che lo adoro, mi piace tutto qui 🙂
Ah, quello che penso del tempo non lo dico, tanto ormai mi conosci! 😀 Baci Lù, buon fine settimana :*
Secondo noi è una davvero interessante questa insalata, ci piace tutto, la foto, gli accostamenti, la salsa…complimenti!!
Adoro le insalate e ancor di più quelle ricche di frutta! La salsa con tahin e tamari insieme è davvero la ciliegina sulla torta (anzi sull'insalata)! Altro che per due persone, questa basta solo per me 😛
Bacino Lù
Io non amo il caldo, forse perché qui in Sicilia caldo vuol dire spesso scirocco e quando inizia così presto e si va ancora a scuola è il delirio, visto che non c'è nemmeno uno straccio di aria condizionata o ventilatore … In ogni caso, le insalate in estate le trovo perfette, e con la frutta, strepitose!
Io sono proprio una di quelli che mangerebbe insalate e gelati col golfino! Appena inizia a fare un po' più caldo mi si abbassa subito la pressione e in quei momenti la liquirizia diventa la mia migliore amica. Sui bus e sui treni l'aria condizionata è a stecca, ma per quello sono attrezzata e giro sempre con un foulard nella borsa! Ormai sono quella strana che si veste per salire sui mezzi…
La tua insalata mi piace un sacco e mi incuriosisce per la presenza delle fragole, che nel salato non le ho mai usate 🙂
Che nsalatina fresca e saporita! e poi il dressing col tahin fatto in casa è una favola!
Hai ragione, Nocciolina, mica vogliamo continuare a mangiare col golfino! …eppure, almeno quaggiù, stiamo continuando a fare così!
Baci
La formaggella di anacardi “seria” (fermentata) ancora non l'ho fatta, perchè scordo sempre l'ordine di unione degli ingredienti e metto tutto subito : ma conto di recuperare a questa pecca presto!:D
Per il resto, le tue parole sono sempre come datteri: gradite, preziose e confortanti <3
Sì, non dire nulla Ileana! 😀 che sono proprio reduce da un acquazzone preso in motorino.. -_-
Grazie cara ;*
Grazieee!! ^_^
Ovviamente anche per me, ma sai, c'è quella gente strana che mangia insalata di contorno..:D
Bacino a te!:*
Sono d'accordo che il caldo si fa presto a farlo diventare insopportabile, ma soffrendo tantissimo il freddo credo che il caldo sia più facile da “aggirare”:)
Viva le insalate allora!:)
Ecco vedi, tu sì che sai destreggiarti tra le temperature selvagge, ben fatto!
Le fragole stanno bene, soprattutto con l'amarino del tahin 🙂
Aspetto il tuo esperimento allora!;)
Un bacino:)
Quindi non fa freddo solo quassù. Quindi neanche progettare una fuga al sud mi potrebbe salvare da queste temperature Novembrine :
Ci provo a consolarmi con le fragole e i manghi, ma non sempre è abbastanza:(
Continuiamo a non perdere le speranze..
Baci a te Leti, grazie!:)
avocado comperato oggi! aspetto il sole per metterlo in tavola perchè qui piove a dirotto e mi è tornata voglia di zuppe più che di insalate 🙁 Speriamo duri poco e torni il sole cosìproverò la tua preferita che sembra deliziosa 😉 Un abbraccio 🙂
ci voleva eccome un po' di fresco 🙂 io la tua insalata la provo anche con la pioggia, dev'essere super!!! baci
ahahah gambe paralizzate? niente palestra? a me si è paralizzata una gamba dal mio stare troppo seduta e la palestra è un ricordo sfocato di anni fa! Io sono una che non ama molto il caldo, eppure appena inizia a spuntare mi riparo dal freddo cercando ogni punto di luce non ombrato quasi fossi una lucertola pronta ad abbronzarsi (anche se, di abbronzatura, io…). però gelati e insalate sono all'ordine del giorno qualsiasi sia la stagione quindi anche se il tempo è birichino e un giorno sono 40°C e l'altro 15°C, io vengo a cena da te comunque!
ps: perdona il ritardo e mi raccomando, facciamo in modo di incontrarci presto (magari in un posto bello tanto quanto soul kitchen) che ci tengo, eh!!:-)
Idem, Simona, resisto con la frutta tutto il giorno ma la sera un pastino caldo non me lo leva nessuno!
Fatto sta che non ne posso più della pioggia e del freddo e spero tornino presto temperature più primaverili per potere darci dentro con le insalate!
Ciao Silvia!! Che piacere ritrovarti!
Fammi sapere se ti piace, allora!;)
baci a te!
Mi riconosco proprio in quel che dici, sono sempre quella che si sposta a camminare nella parte assolata della strada o che cerca il posto meno all'ombra per sedersi!;) Abbronzatura scarsa anche per me, non riesco mai ad andare oltre il colorito “latte macchiato” :
Io ti aspetto, ma se le opzioni sono a casa mia o al soul kitchen, beh, meglio il secondo decisamente!:D
Io sono un asso in queste cose e fidati che se ho in mente di mangiare un gelato non c'è pioggia o calo delle temperature che regga 😛
Ottima la tua insalata e quel dressing mi fa venire l'acquolina 😛
A presto tesorina <3<3<3
Che bella! Fresca e leggera ma soprattutto raw! ♥_♥