Giusto l’altra volta parlavo di come tutto succeda quando meno te lo aspetti e che questo debba essere per forza sinonimo del fatto che, anche senza magari esserne del tutto consapevoli, quello doveva essere il momento giusto. Ma come vi comportate quando un fantasma di un passato neanche troppo lontano ricompare proprio quando pensavate di averlo finalmente chiuso in un cassetto? Quando una cosa l’hai aspettata tanto, e dopo aver dovuto metterti in testa di lasciarla alle spalle per il tuo bene, questa si verifica? Obietterete che se succede quando avete ormai intrapreso un’altra via, allora non doveva veramente succedere o almeno non era questo il suo momento. E la testa lo sa. Ma il cuore, questo lestofante, fa come gli pare e non ne vuol sapere di ascoltare la saggezza della Madre superiora.
E ricomincia tutto da capo, solo che questa volta hai qualche considerazione in più da fare, fette delle tua realtà di oggi che non puoi ignorare o mettere da parte con facilità.
Mi viene davvero da chiedermi cosa la Vita vuole dirti quando ti fa queste pernacchie clamorose, se è l’ennesimo segnale che chi nasce sfigato non può morire baciato dalla fortuna, oppure che quello che ho avuto è in realtà ciò che è perfetto per me, nonostante quello che invece credevo di desiderare. O meglio, che ho desiderato ardentemente benchè sapessi, e sappia tutt’ora, che non è assolutamente scontato che poi faccia veramente per me.
Dopo riflessioni tanto cervellotiche nient’altro ci vuole che un piatto semplice, ridotto all’essenza, in cui ogni sapore è però perfettamente riconoscibile e si accorda agli altri in un’armonia che vorrei che anche i miei pensieri possedessero.
Dopo essermelo improvvisato una volta per pranzo ho dovuto rifare questo riso per fotografarlo, perchè per quanto basic è qualcosa che sono sicura possa rientrare nella lista dei comfort food di molti:)
Riso, il mio cereale preferito da sempre e probabilmente per sempre; avocado, che non stona mai; limone e prezzemolo per rinfrescare il tutto e i pistacchi perchè il limone li chiama in causa e loro non possono non rispondere all’appello per dare una nota croccante. Potete -dovete!- accompagnare questo riso alla verdura di stagione che preferite, benissimo con agretti, spinaci, piselli..:)
- riso semintegrale: 80 g
- avocado maturo: 40 g
- limone: 1 spicchio (circa 1/4 di limone piccolo)
- prezzemolo: un cucchiaio, tritato
- lievito alimentare in scaglie (facoltativo): 1 cucchiaio
- pistacchi: 5 g
- spinaci (pesati già cotti): 180 g
- Cuocere il riso per assorbimento per 20 minuti dal bollore con il triplo del suo volume di acqua leggermente salata. Far riposare ancor cinque minuti coperto da coperchio. Schiacciare l'avocado e mescolare con il succo di limone, aggiungere al riso assieme al prezzemolo tritato e al lievito alimentare e amalgamare. Servite assieme a degli spinaci cotti in padella con un pizzico di sale (senza aggiunta di liquidi) e decorate con granella di pistacchio.
Cipensiamo Noi says
hai ragione per troppo tempo ho vissuto così con il passato che puntualmente quando lo volevi dimenticare tornava ma poi ho detto basta perchè era solo ddeleterio…
Il riso è fantastico un'esplosione di gusto di sapori, di consistenze! Bravissima è davvero buonissimo e saporitissimo! Bacione
Mirta
Peanut says
Ma a volte sapere che è deleterio può non bastare..siamo essere piuttosto masochisti, noi umani:D
Grazie Mirta, un bacione a te:)
elenuccia says
Io sono del partito “fai quello che ti senti di fare”. Lanciati, magari ti brucerai ma almeno non avrai il rimorso di non aver provato. Io penso che vivere di rimorsi sia la cosa più brutta che possa capitare, peggio che vivere con il cuore spezzato. Almeno ci si è provato.
Questo non vuol dire ignorare la madre superiora, ascoltala e poi decidi col cuore.
In questo periodo bisogna che stia molto attenta all'alimentazione, quindi credo che verrò spesso da te perchè sei una fonte inesauribile di idee sfiziose e sane.
Paola Baronio says
ps: per le tue considerazioni non sono in grado di aiurtarti…una delle mie paure piu grandi in questo momento è che il fantasma ricompaia anche da me, e che io non sia in grado di eliminarlo del tutto…solo tu sai cio che è meglio per te.
occhio sulle espressioni says
Passami il riso, grazie, vieppiù se c'è il limone; ché sull'altra considerazione davvero non saprei che dire: svolta di ritorno/botta positiva/aiuto o pernacchia/fantasma confusionario? Non so.
consuelo tognetti says
La vita a volte sembra anche a me che voglia prendermi in giro..un giorno la ruota inizia a girare nel verso giusto, verso la serenità e l'altro sembra riportanti indietro anni luce…in questo caso non resta che seguire il cuore che bene o male non sbaglia mai! La mia mente troppe volte mi ha giocato brutti scherzi..non so a te..
Questo piatto è davvero un ottimo confort food, da provare assolutamente l'abbinamento avocado-riso, gnam gnam 😛
Un abbraccio Nocciolina <3<3<3
Peanut says
Anch'io sono di quel partito fintanto che non c'è una terza parte coinvolta che potrebbe esserne lesa..in questo caso una decisione non coinvolgerebbe più soltanto me e non voglio ferire nessuno.
Ti ringrazio, sei sempre più che benvenuta! ^_^
Peanut says
Hai proprio ragione, ma a volte ciò che è meglio per noi non va necessariamente con ciò che desideriamo..che il più delle volte è in realtà qualcosa che sappiamo benissimo essere sbagliato. E' qui che rimango fregata!:D
Grazie per le tue parole Paola, spero che anche per te ci possa essere l'opportunità di far scomparire una volta per tutte questo fantasma:)
Peanut says
Guarda Luì, non ce sto più a capì n'cazzo manco io. Vie' qua e magnamose sto riso
elenuccia says
Si hai ragione. Non avevo considerato la possibilità che la cosa potesse avere effetti anche per altre persone. Comunque tieni sempre conto che le persone che ti vogliono veramente bene non posso che volere che tu sia felice
Peanut says
Ecco, ci siamo perfettamente capite Zia! Devo ancora capire però se quello che vuole il cuore è solo una bizza dettata dal nostro essere sempre poco inclini ad accontentarsi o se è qualcosa che invece potrebbe farmi bene..A volte anche lui può giocare brutti scherzi.
Questo piattino è invece una coccola assicurata, parola di Nocciolina!:*
MARI Z. says
da quasi un anno mi sono avvicinata ad una nuova religione che mi ha dato nuovi occhi con cui vedere la vita. sono agli inizi, ho tanto ancora da apprendere e scoprire, ma una cosa mi è rimasta impressa nella mente “causa ed effetto” dietro ad ogni effetto ci sta una causa e siamo noi a provocarla: noi creiamo il nostro destino in base al modo in cui noi stessi scegliamo di vivere. Può sembrare estremo tutto ciò, ma se ti soffermi a riflettere per un attimo, ti rendi conto che se non ci fossero stati nella tua vita certi avvenimenti (positivi o negativi che essi siano) oggi potresti non essere la bella persona che sei! ogni avvenimento è spunto per una crescita interiore e non preoccuparti perchè sei una bella persona di cuore e di spirito, cara Nocciolina! 😉 Quel riso dev'essere delizioso io adoro i pistacchi! 😛
Francesca P. says
Sorellina cara, avevo letto la settimana scorsa questo post, ero pronta con la mia mole di parole “a caldo” a commentare ma poi una telefonata di lavoro mi ha fermata. Ma oggi torno, riprendo in mano l'attimo (giusto) e il filo del discorso e del destino! E ti dico che sorrido, anche un po' amaramente, perchè conosco le beffe e gli scherzi, anche crudeli, di cui è capace… non ho capito bene come funzionano tempismi, incontri ed eventi, positivi e negativi, perchè non riusciamo a pilotare qualcosa di inafferrabile, più grande di noi… ma so che la vita è una e che quando desideriamo dobbiamo agire, muoverci, fare di tutto per andare incontro a quel destino che tanto può cambiare grazie alle nostre scelte o decisioni! Certo, a volte non possiamo opporci e siamo solo spettatrici, ma comunque non credo ad una “passività” totale delle cose, qualcosa di nostro possiamo – e dobbiamo – mettercelo sempre. Ci sono anche sorprese dietro a quelle beffe, magari seconde occasioni, strade che si rincrociano per caso (ma sicuri sia SOLO per caso?!) o situazioni da rivalutare, da guardare sotto altra prospettiva… e il cuore? Lui ascolta e assorbe tutto, un po' come il riso fa con l'acqua… 🙂
Mi conosci, su alcuni argomenti posso scrivere un poema… mi fermo perchè mi vado a gustare il tuo piatto profumato, mentre fisso l'avocado comprato proprio oggi, che volevo mettere in un dolce… vediamo che destino gli farò avere, ehehe!
Peanut says
Io di questo ne sono convinta già da un po'! Ogni avvenimento è una crescita interiore ma questa è stata un'incursione di qualc(“..osa”?) che per il mio stesso bene avevo deciso di cercare di eliminare dalla mia testa, e proprio quando ci stavo riuscendo, ecco che ricompare! Una bella cattiveria! Ma chissà se anche questo non sia destino..
Peanut says
Ma io sono d'accordissimo con tutto, solo che nel frattempo io la mia strada l'avevo incrociata, diciamo, con qualcun altro, ecco!:D è qui l'ironia beffarda. Magari non ci sarebbero state comunque seconde occasioni, ma allo stato di cose di oggi non mi è possibile saperlo.
Io aspetto di vedere un po' di verde anche da te, che mi dà speranza..;)