..E finalmente una volta tanto ho messo il naso fuori di casa! Tanto è così,più sto in casa ad annoiarmi e deprimermi,più una forza misteriosa e malefica mi ci trattiene. Non che abbia fatto niente di che,una giratina in centro con Ale,che doveva comprare della roba nuova per andare in moto. Dopo essere arrivati fino in Culandia alla ricerca di questo negozio,l’abbiamo pure trovato chiuso (in realtà,essendo lunedì mattina,l’avevo considerata un’opzione,ma mi sono dimenticata di condividerla con lui:/). E ora che si fa? Andiamo un po’in centro. E per noi,”andare un po’ in centro” significa entrare in una libreria,salutarci all’ingresso,andare ognuno per la propria strada e ritrovarci dopo un’ora-un’ora e mezzo sconcertati dal fatto che sia passato già tutto quel tempo senza che ce ne fossimo accorti. Il mio reparto,ovviamente,è quello dei libri di cucina,sfoglio soprattutto quelli di dolci,ma do occhiate qua e là anche a quelli con ricette dal mondo e quelli di cucina “light” (forse un po’un controsenso,eh!). Il nostro ritrovo è stato dettato dal fatto che lo stomaco di Alessandro avesse cominciato a gorgogliare,ecco perchè è venuto a cercarmi! Per pranzo mi è venuta l’idea di andare al ristorante greco,non ci ero mai stata e mi incuriosiva. Abbiamo speso il giusto e abbiamo mangiato tanto (e bene!),solo che di quello che ho mangiato a pranzo non sono riuscita a liberarmi fino a cena..io sono di stomachino debole,e tutto quell’aglio e cipolla ovunque non l’ho proprio retto! Dopo pranzo mi ha riaccompagnato a casa ed è andato via quasi subito perchè doveva entrare a lavoro,così io potuto cimentarmi in santa pace con dei nuovi biscotti.
Anch’io sono una di quelle che una volta nella vita ha ceduto e ha comprato un barattolo di burro d’arachidi (per di più era senza zuccheri e olii aggiunti,eh!). L’ho assaggiato una volta,buonobuono, e poi,per scrupoli salutistici ma anche perchè non è proprio un alimento della nostra cultura gastronomica,non l’ho più toccato. Mia mamma da un po’me lo rinfacciava e io cercavo di rassicurarla promettendole che,in un modo o nell’altro,l’avrei utilizzato. E infatti…
Peanut butter cookies
-220 gr di farina 00
-125 gr di burro d’arachidi
-110 gr di burro morbido (io ho usato una margarina a ridotto contenuto di grassi)
-1 uovo
-160 gr zucchero di canna
-1/2 cucchiaino di bicarbonato
-1 pizzico di sale
Sbattere il burro ammorbidito e lo zucchero con le fruste per qualche minuto finche non si ottiene una crema soffice,aggiungere il burro di arachidi e sbattere finchè il composto non diventa più chiaro. Unire anche l’uovo e aggiungere piano piano anche la farina,continuare con le fruste e quando si ottiene un composto sufficientemente omogeneo lavorare con le mani e formare una palla che dovrà riposare in frigo per circa un’ora. Nel frattempo,preriscaldare il forno a 180 gr,e quando è trascorso il tempo necessario all’impasto per compattarsi,formare delle palline con le mani,adagiarle su una teglia coperta con carta da forno e appiattirle con la forchetta in modo da lasciare l’impronta. Cuocere i biscotti per 12 minuti circa,o comunque fino a che i bordi non saranno dorati.
Anonimo says
brava cucciola!!!