No,non è che ho fatto mia l’ideologia futurista tutto d’un colpo,ma è innegabile che molto di ciò che Marinetti nel Manifesto elogia (l’insonnia febbrile,il passo di corsa..)mi sembri di viverli in prima persona da quando ho cominciato l’università. La mattina sveglia prestissimo per esser alle 9 a Siena,e tutti giorni fino alle 18 o addirittura il lunedì alle 20 non sono a casa. Stanca,stanchissima,esausta,assonnata,così sono. Nonostante mi senta distrutta ho degli orari ben precisi da rispettare,che mi portano ad essere comunque sempre di corsa,dalla fine del corso per andare a mensa,poi per tornare a lezione,poi ancora per non perdere il pullman. Davvero,non sto ferma un attimo. Ed è comunque stancante anche per il cervello,parecchio! Questo vuol dire che una volta tornata a casa,non ho tempo nè forze per fare ciò che vorrei e che dovrei (cucinare sì,ma neanche studiare!).
E’ tremendo non poter più mangiare le cose che sono abituata a mangiare a casa mia,che voglio mangiare e che mi piace mangiare. Insomma,per quanto riguarda me non è solo questione di gusti,ma di scelte e di necessità. Inutile dire che al vegan qualche volta ho dovuto rinunciare: è difficile,a meno che tu non voglia mangiare insalata tutti i giorni,fare un pasto decente e saziante a una mensa scolastica non potendo mangiare animali e derivati . Il primo praticamente me lo posso sognare;o c’è carne o c’è il formaggio,o il riso è cotto nel brodo di carne. L’unica volta che ho provato a prendere una pasta con gli spinaci al forno non son riuscita a finirla,sentivo il grasso della besciamella e di quel formaggio che non so cos’era in bocca e non riuscivo a buttarla giù. Non è solo questione che non voglio mangiare questa roba,è anche che proprio non riesco più. Certo quella probabilmente faceva proprio schifo di suo,eh!
L’incompetenza delle inservienti di sicuro però non alleggerisce il problema. Dopo aver pagato tre contorni come pasto completo,ho chiesto informazioni e mi hanno risposto “i finocchi al forno contano come primo,quello che va al posto della carne come secondo”. Ora,fermiamoci. Ciccia,secondo te esattamente cosa tra la cicoria e le patate sostituisce la carne? M’avessi dato un burger di soia o un pezzo di seitan t’avrei anche dato ragione,ma così proprio no! Ma il peggio deve ancora arrivare. Giuro che stavo per mandarla a quel paese,quest’altra. Alla domanda “avete ancora la pasta al ragù vegetale” questa mi chiede se per caso voglio dimagrire. Con un respiro profondo rispondo che no,sono vegetariana. Lei mi risponde che hanno anche la sogliola. Io ripeto: “no,sono vegetariana”. Questa cosa sembrava divertirla perchè a presa di giro mi fa: “via,e i formaggi,quelli li mangi?!”. Allora,a parte che no,non mangio neanche quelli,ma a lei senza star a specificare troppo avevo solo detto di essere vegetariana,quindi sapendone il significato non avrebbe nè dovuto propormi il pesce,nè chiedermi se mangiassi il formaggio. Senza risponderle ulteriormente,ho chiesto finocchi,erbette e patate e sono andata a pagare.
Eh,ma ce ne vuole di pazienza! Mi butterò sulle verdure e mangerò le mie cosine buone a cena,a casa. Oggi che avevo poco tempo di pausa e me lo son portato da casa,cous cous col tofu,carote e mandorle non me l’ha tolto nessuno!
Anche la questione colazione è delicata:non ho tempo per farla a casa (cioè,non voglio svegliarmi prima per mangiare,che tanto ancora non ho fame),la porto in pullmann e mangio con discrezione lì (non ditelo all’autista!). Me la devo preparare prima,anche quella, ed è ovvio che preferisco mangiare qualcosa che ho fatto io con le mie mani. Siccome il tempo è poco,ieri in fretta e furia ho infornato i muffin per questa mattina,e nonostante l’abbia veramente improvvisata lì per lì e siano qualcosa che di più semplice non so se c’è,son venuti fuori proprio buoni. Naturalmente,parola d’ordine,velocità.
Muffin al cioccolato e pere
-100 gr di farina di kamut bio
-50 gr di farina di riso
-20 gr di cacao amaro in polvere
-1/2 cucchiaino bakin powder
-1/2 cucchiaino bicarbonato di sodio
-150 ml di latte d’avena
-80 ml di olio di semi
-100 gr di zucchero di canna
-2 pere medio-piccole,mature
-1 manciata di cioccolato fondente tritato o gocce di cioccolato (facoltativo)
Sbucciare le pere,tagliarle a cubetti e metterle da parte insieme al cioccolato tritato al coltello non troppo finemente. In una ciotola unire insieme le farine setaciate col cacao e i due agenti lievitanti. A parte,sbattere leggermente lo zucchero con l’olio e il latte e incorporare il composto liquido a quello secco. Amalgamare e versare anche le pere e il cioccolato,mescolare un po’ e versare negli stampini foderati coi pirottini di carta fino a 2/3. Infornare a 170° e cuocere per 25 minuti.
Me la perdonate la foto,vero?? Sappiate che mi si stavano chiudendo gli occhi mentre scattavo! 😀
Ah,importante!
Esiste una petizione che propone l’inserimento di alimenti completamente vegetali all’interno delle mense,vi invito a firmarla onnivori o vegani che siate,perchè penso che sia un diritto di tutti poter fare un pasto decente qualunque siano le sue scelte alimentari.
http://firmiamo.it/mensevegan
Ely says
Le fotografie sono bellissime, non preoccuparti proprio! 😀 Guarda, ti capisco per le difficoltà alimentari.. ma per motivi diversi, tra intolleranze e allergie. Io quando posso evito di uscire a pranzo o a cena, perchè temo di non riuscire a trovare cose adatte a me: non voglio fare richieste particolari per capriccio, ma per necessità! Se mangio qualcosa che non devo, sto male da morire e rischio anche di soffocare 🙁 Ma tanti ristoratori non si pongono il problema.. la prendono alla leggera.. come se fossi fissato o come se ti volessero 'fregare'..
Per questi muffin però c'è la standing ovation: fanno bene, sono belli e di sicuro risollevano l'umore!! 🙂 Un bacione e complimenti!
Peanut says
Eh,guarda,io coi formaggi c'ho pure un po' di intolleranza,stavo male se li mangiavo più di una volta a distanza di poco tempo 🙁 La mensa in questo senso è un incubo,ma purtroppo inevitabile..e l'ignoranza di qualcuno di certo non aiuta!
Grazie per i complimenti! ^.^ un bacio!
Laura says
Come ti capisco….non so come sia la situazione nelle altre mense,ma all'università di Siena si mangia anche caro! Io porto sempre qualcosa da casa,anche se con l'arrivo dell'inverno preferirei dei piatti caldi… Tra l'altro, a proposito di quello che dicevi tu dei sostituti della carne, ad esempio i legumi come contorno li fanno raramente, al contrario vedo spesso le patatine fritte e altre cose poco salutari… mha!
Laura
petite-valeü says
Io fortunatamente ho una mensa decente, anche se il mio tentativo si è ridotto a mangiare vegetariano il più possibile senza crucci per quando non posso… anche perchè così bruscamente mi ero gonfiata da morire.. avrò sbagliato qualcosa…
Alla mensa i primi non sono troppo conditi, ho preso un risotto e neanche si sentiva il burro, stranamente…
I secondi con seitan, tofu o legumi neanche a parlarne, però ci sono spesso, tra i contorni freddi, ceci o fagioli in insalata, oppure cereali come orzo perlato condito vegetale. Certo, che siano considerati contorni rispettivamente dei secondi ed un primo la dice lunga, ma almeno i condimenti sono leggeri e le alternative ci sono.
Intanto la maggior parte delle volte mi porto il pranzo da casa ed è vegetariano: oggi risi e bisi integrale con ricotta (io i formaggi li adoro *_*). Il tuo cous cous mi piace, me lo segno [ah no, non era quella la ricetta, ahaha]. Mi segno anche i muffins, sto cercando di andare sul vegan anche io per i dolci (non so perchè mi sia venuta questa fissa, dato che se anche non mangiassi ogni tanto carne e pesce, latte e uova comunque li uso. Boh, la sento una necessità, forse voglio mettermi alla prova, o forse voglio ridurre gli alimenti animali dove possibile? Sei tu l'esperta, illuminami :D).
Vabbè, dicevo: la tua corsa la capisco. Per me è più o meno così. Ci vogliono i ritmi, però è davvero stressante.
Capisco anche le foto di prima mattina 😉 E comunque è bella *___*
Adesso dimmi che tu capisci la logorrea da stress, perchè ho scritto un commento immenso :PPPP
Un bacetto!
Peanut says
Oh,si! Le patatine come contorno della pizza è una delle chicche della mensa! Bahh. Il giorno che vedo dei bei fagioli posso dirmi contenta!:) io da una settimana non pago più,quindi mi conviene in realtà mangiare lì…:) basta aver fortuna e beccare la cosa meno peggio!
Peanut says
Ahaha:D l'ho letto stamattina appena sveglia dal cellulare e mi hai completamente rintronato! 😀
Non so che dirti,io in realtà smisi i latticini perchè mi gonfiavano e da quando non li mangio più sto moolto meglio! Ora posso fare tranquillamente un pasto di fagioli e cavoli senza danni!:D forse ci vuole un po' di tempo…
Che dire,io cominciai come te:pensavo ad esempio:ok,il gorgonzola è unico e insostituibile,però se il latte lo posso usare vegetale e mi piace anche di più,al posto del burro posso usare l'olio ecc,lo faccio!Insomma,pensa che dove si può senza perderne di qualità,se ne guadagna sicuramente in salute:)
Grazie per la fiducia che mi dai ogni volta,mi fa piacere eh!mi piace anche la logorrea da stress,anche per logorroica come vedi lo sono anch'io!:D bacii
(il couscous era semplicissimo eh,tofu alle erbe a cubetti,carote al vapore a dadini,mandorle fatte a lamelle tostate un po' nel padellino!;) )