Rieccomi dopo un breve periodo di latitanza dovuto a cause superiori (linea internet prima scarsa poi definitivamente interrotta per quasi una settimana, il computer che mi dà i numeri e minaccia di abbandonarmi) durante il quale ho collezionato un numero di arretrati da paura, sia per quanto riguarda le ricette da postare (penso di non averne mai accumulate così tante come in questo periodo) che per quanto riguarda gli episodi dei telefilm che seguo (sob) che, in tendenza contraria, hanno raggiunto forse il totale più basso da quando sono addicted (ci sono stati periodi in cui ne seguivo fino a 12-13 insieme, tra quelli in corso e quelli terminati): il tempo da dedicare alle serie, da quando non sono più sola tutte le sere ed il giorno comincia a fare bel tempo, è drasticamente diminuito.
In compenso è il periodo in cui ritorno a prendere in mano un libro, visto che alla lettura, di cui tanto ero appassionata in età più giovane (e prima di netflix!) ritaglio ormai giusto quei momenti in cui o sono in viaggio o prendo il sole davanti casa.
Visto che il tempo -almeno per ora- sembra essere tornato favorevole, oltre che per mettersi a leggere prendendo il sole è anche il momento adatto per preparare un piatto di pasta dai colori e dai sapori primaverili. Non so a voi, ma per me il verde è il colore Re di questa stagione e appena vedo un piatto che si tinge di verde mi fa subito primavera, tanto più se unito al giallo (se penso all’estate, per esempio, mi vengono in mente automaticamente l’arancio e il rosso, per l’autunno il marrone e il viola, il grigio e il blu per i mesi invernali, e voi?). Dato che ancora la temperatura non è così ardente da rendere insopportabile il mangiare un cibo caldo, ma c’è anche quel teporino giusto per un condimento veloce e fresco, direi che questo pesto è l’ideale. La presenza del tarassaco lo rende poi adatto a questo periodo di rinnovamento e pulizia, sia da tutti quei rami secchi metaforici che interiore, dalle tossine accumulate durate l’inverno.
Al posto dell’olio, col quale, si sa, non vado molto d’accordo (e non è una questione di “fobie” come potrebbe sembrare ma è proprio che non gradisco più il suo sapore forte) spazio all’avocado che rende tutto naturalmente cremoso oltre ad aggiungere tante vitamine e aiutare a contrastare il colesterolo cattivo e l’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue (non è che quando cucino sto a pensare a queste cose eh, però già che ci siamo diciamole tutte!). Ho scelto di usare con questo condimento una pasta alla curcuma (questa) per il colore vivace e perchè trovo che dia una nota un po’ più pungente a un sughetto particolarmente delicato, ovviamente potete usare quella che preferite.
Fusilli di riso alla curcuma con peso di tarassaco, avocado e pistacchi
fusilli di riso alla curcuma: 80 g
avocado hass: 1/2
tarassaco fresco: 20 g
pistacchi, già sgusciati: 1 C
sale marino integrale qb
pepe nero macinato a piacere
Portate l’acqua a bollore e salatela se desiderate. Lavate e asciugate bene le foglie di tarassaco. Tritatele nel robot in piccoli pezzetti, quindi aggiungete i pistacchi e riduceteli in granella. Aggiungete infine l’avocado e frullate ancora finchè non si sarà formata una crema. Aggiustate di sale e macinate un po’ di pepe fresco se vi piace. Cuocete la pasta e scolatela al dente, tenete da parte un po’ di acqua di cottura. Condite col pesto e allungate con un po’ di acqua tenuta da parte se necessario.
Note: se usate la pasta che ho linkato io tenetela qualche minuto in più rispetto a quanto scritto sulla confezione, perchè altrimenti sarà completamente cruda. Almeno 10 minuti ci vogliono tutti.
- gluten free turmeric fusilli (or other gluten free pasta of your choice, better if turmeric scented): 80 g
- avocado hass: 1/2
- pistachio nuts: 1 tbsp
- dandelion, freshly cropped: 20 g
- sea salt: q.s
- black pepper if you like
- Firstly bring water to a boil, adding salt if you use to. In the meantime prepare you sauce putting the fresh dandelion leaves, washed and carefully wiped up, in a food precessor and cutting them in small pieces. Add the pistachio nuts and process again to obtain small grains. Last add the avocado e process until a creamy sauce is formed. Add salt and balck pepper to taste.
- Cook the pasta al dente and keep some cooking water aside. Toss the fusilli with the condiment until combined.
Marta & Mimma says
eccone un’altra che non ama molto l’olio (fatta eccezione per il pane caldo mangiato con l’olio, quella è una cosa che a d o r o). Capisco bene quando dici che il verde è il re della primavera perché, ultimamente, i miei piatti sembrano quasi essere monocromatici – non che mi dispiaccia la cosa, considerando che il verde è uno dei colori che mi piacciono di più. E quanto ai piatti leggermente caldi che ancora non dispiacciono, ti dirò: in questi giorni mangio più zuppe di quanto io non abbia fatto in tutto l’inverno: frullo tutti gli ingredienti (verdi, chiaramente) che ho a disposizione in frigorifero insieme e aggiungo un paio di cucchiaiate di quinoa/lenticchie in cima et voilà: cena velocissima e senza stress servita! Il tarassaco purtroppo qui non si trova, però sono curiosissima e mi piacerebbe davvero provarlo – anche perché insomma, qui è abbinato all’avocado e lo sai che tutto ciò che è avocado io lo mangio volentieri ;-))
Peanut says
A me invece il verde in generale piace pochissimo, ma nei piatti mi mette allegria!
Le vellutate non le amo troppo neanche di inverno, sarà che non masticando ho l’impressione di saziarmi poco, magari potrei usarle come condimento per la pasta ahaha ;P
L’avocado però ci unisce sempre e sono sicura che un bell’avo toast potrebbe appianare tutte le discordie <3
Francesca Quaglia says
Guarda Lucry, ti invidio per gli arretrati di ricette: significa che hai ancora voglia di cucinare 🙁 Io zero proprio: chiuderei persino il blog, tanto che senso ha? peraltro ultimamente sto ciccando parecchio anche i dolci, ma vabbè..A sfogo avvenuto ti dico che non amo l’avocado, ma l’idea di usarlo come condimento mi ispira parecchio…brava
Peanut says
Naah Francy, questa fase l’abbiamo superata dai!;D
Qui l’avocado ovviamente non si sente troppo, serve giusto per dare consistenza, quindi potresti provare a farci amicizia da questo!;D
P.s.Con tutti i libri bellissimi che hai, possibile che non ti venga mai voglia di riprodurre niente?
Francesca says
Voglia sì, è poi passare all’atto pratico il difficile 😂😂😂
Francesca says
Sorellina, ma che bel piatto colorato! Adoro la curcuma e lo sai… ma non avevo mai pensato di usarla per una pasta fresca! Se ci si colora la finta maionese, pensa che bel colore verrebbero le tagliatelle… 🙂 E amo anche ogni tipo di pesto, quello di avocado è nella lista dalla scorsa estate e grazie del promemoria!
Sorrido sulle serie tv… qui sta avvenendo il contrario: per un periodo avevo rallentato e adesso sto recuperando! Sto vedendo la quarta stagione di “Homeland” perchè ero rimasta indietro e ho iniziato “The affair” e beh, sono caduta nel tunnel, ahaha! Una mia amica mi aveva detto che mi sarebbe piaciuta… e infatti, visione compulsiva! 😛 Tu fai bene a vivere altro… quando ti/vi vedo, mi si allargano cuore e speranza! Sono davvero felice per te, quel sorriso negli occhi che hai in foto te lo meriti proprio!
Peanut says
Sister va che io quando dico che sono sottotono intendo che comunque ho una media che si aggira sulle 7-8 eh! ;P solo che vado avanti un po’ a rilento, quello sì. Non seguo nessuna delle due, e leggendo le trame credo che Homeland non faccia al caso mio mentre The Affair potrebbe quasi quasi prendermi!
Grazie sis, è vero, non avrei mai pensato che avrei messo i miei telefilm al secondo posto..e che non mi sarebbe neanche pesato!:D
Un abbraccione <3
Mila says
Bella bella bella!!! Sì mi piace molto soprattutto l’idea di sostituire l’olio con l’avocado (anch’io l’olio non è che lo uso un gran che!!!!…eccezion fatta per la bruschetta!!!)
E poi pesto fatto col tarassaco!!!
Mi piace!!!
Peanut says
Grazie Mila! Alla fine anche usandolo il giusto, nel pesto ce n’è proprio una quantità esagerata! Quindi se si trovano alternative valide ben venga no? Poi nessuno vieta di aggiungerne un cucchiaio per dare sapore, ma ne abbiamo già risparmiato parecchio!;)
saltandoinpadella says
Ma sai che anche io sto sto cominciando ad avere problemi con l’olio evo? a parte la classica bruschetta pane, olio e sale da quando ho cominciato a ridurne molto il consumo trovo che in generale abbia un sapore troppo invadente. Oramai lo uso pochissimo. Qua non ho mai trovato purtroppo il tarassaco dal fruttivendolo, dovrei andare in giro per campi ma non mi fido molto della mia abilità. Mi ricordo che invece quando ero piccola andavo con mia nonna in giro in cerca di tarassaco, mi divertivo un sacco a girare per i campi insieme a lei a caccia di erbe spontanee.
Questo piatto mi ispira moltissimo, io poi amo l’abbinamento giallo e verde, fa davvero primavera. E poi adoro la curcuma Ultimamente sono in trip riso integrale alla curcuma e ceci neri, ne avrò mangiati dei chili!!
Peanut says
Ecco allora non sono l’unica a preferire altre forme di grassi. Preferisco riempire la mia insalata di semi o anche lì usare dell’avocado, che poi mescolandola si “spappola” e si distribuisce andando ad avvolgere gli altri ingredienti.. niente per me l’avocado è troppo foodporn:D
Il tarassaco l’ha raccolto mia mamma, in effetti penso proprio che da un comune fruttivendolo sia piuttosto introvabile..potresti farlo anche con l’ortica per restare in tema di erbe selvatiche secondo me, e penso che sia anche più reperibile!
..Riso integrale alla curcuma e ceci neri, uh??
Serena says
Il pesto di tarassaco non lo avevo mai sentito, è incredibile quante cose la condivisione possa può farci portare a conoscere. Un piatto leggero e primaverile da provare
Peanut says
Onestamente neanch’io, l’ho visto lì in una vaschetta in frigo e ho pensato: frulliamolo!;D
Grazie| 🙂