Mah. Eppure pensavo di averla passata, la fase delle cottarelle adolescenziali, diamine, ho vent’anni ora (sè, quando mi fa comodo..)!
E invece.
E invece bo, che ne so, mi ritrovo ad avere un chiodo fisso in testa, anche se cerco di scacciare quanto più posso questo pensiero, perchè non lo voglio, ecco.
Tra che sto diventando ancora più distratta del solito (dovreste vedere la roba che mi casca di mano..e mica du gocce d’ acqua, ma si parla di tazzine di caffè e barattoli di sotto’oli, perdindirindina), tra che sto sfiorando dei livelli di fissazione non indifferenti, non mi resta che sperare che mi passi, visto che l’ipotesi del lieto fine non è minimamente contemplabile.
E’ evidente che in questo periodo la mancanza di qualcuno accanto sia diventata un po’ più pesante e abbia prevalso su quella mia ostentata autosufficienza e voglia d’indipendenza a cui cercavo di dare spiegazione qualche post fa.
La cosa meravigliosa è come in me riescano a fondersi in maniera egregia cinismo e disincanto con una vena di romanticismo riscoperta e francamente un po’ imbarazzante.
Riesco a eleborare un pensiero super cuoricioso e il secondo dopo uno infinitamente deprimente o poco gentile, in cui rimbrotti del tipo “ma chi vuoi prendere in giro, piantala e fa’ la persona seria che perdi solo tempo” spazzano in un nano secondo i sogni di un happy ending.
Insomma tra una sbirciatina e l’altra al profilo della persona in questione, ho pensato che l’unico modo per aggirarne il pensiero fosse rintanarmi in cucina e preparare qualcosa.
Ebbene NON HA FUNZIONATO. Ora capirete perchè sono così preoccupata.
Anzi, son finita a preparare dei biscotti alla vaniglia, come se in questi giorni non fossi abbastanza stucchevole di mio.
E come se non bastasse, stamattina li ho pure mangiati con il tè alla vaniglia col latte alla vaniglia.
Aiutatemi.
Ma tanto ora mi passa, eeh, mi passa mi passa.
Bottoncini alla vaniglia
(per 30 biscotti)
farina petra tipo 5 per biscotti e torte: 180 g
fecola di patate: 30 g
burro di soia: 100 g
zucchero di canna chiaro: 135 g
lievito istantaneo in polvere: 1/2 cucchiaino
vaniglia in polvere: 1 cucchiaino
sale: un pizzico
Per prima cosa frullate al mixer lo zucchero quel tanto che serve per renderlo più fine, quindi montatelo a crema con il burro. Aggiungete la vaniglia in polvere e montate ancora per incorporarla bene.
Unite la farina alla fecola, al baking powder e al pizzico di sale e incorporatela in tre volte al composto di burro e zucchero, sempre con l’ aiuto delle fruste. Quando vedete che il composto non assorbe più farina spostatevi su un piano da lavoro e terminate di impastare a mano finchè il composto non è liscio e omogeneo.
Formate una palla, riponete in frigo per trenta minuti, quindi riprendetela e stendetela a 3 mm circa di spessore. Formate dei dischetti con un taglia biscotti di medie dimensioni, quindi con uno leggermente più piccolo praticate una leggera pressione sul biscotto, stando attenti a non tagliarlo.
Con uno spaghetto crudo formate quattro buchetti al centro di ogni biscotto, sistemate tutti i bottoncini sulla placca da forno e cuocete a 180° per 7-8 minuti.
Poco male, almeno ho avuto l’occasione di mandare una ricetta alla mia amica Silvia per il suo contest dedicato alla Vaniglia.
Cesca*QB says
ma che spoettacolo con quela forma 😀 bellissime foto! 🙂
Much Honey says
ma sono bellissimi. bellissime foto.
passa da me;**
http://muchoney.blogspot.it/
Ann *BperBiscotto* says
Almeno non hai fatto biscotti a forma di cuoricini 😉
P.s. poi passa, sempre. E non c'è un'età in cui si smette di prendere sbandate (purtroppo e per fortuna) :-*
Agnese says
Io ti auguro che non passi e che non punga troppo, cara Peanut.
Questi biscotti sono favolosi. :*
Peanut says
uh, grazie! a me le mie foto non piacciono mai :
Peanut says
graziee! passo a trovarti!
Peanut says
ahaha vero, sono ancora recuperabile, allora!:DD
Peanut says
Eh, infatti, dipende tutto da come va a finire, ma io qui di possibilità ne vedo una sola, e chiaramente quella più infelice -.-
grazie, un bacino 🙂
Bianca says
Troppo carini questi bottoncini! La dolcezza non è mai troppa.. la vita è già abbastanza amara, bisogna compensare! 🙂 e non è colpa tua, carenza d'affetto=voglia di dolce!! Ci stavano bene pure delle gocce di cioccolato, ti sei anche trattenuta! 😉 incrocio le dita, se son rose fioriranno!!
Romina says
Perchè dici che è improbabile? Fatti avanti!!! Anzi ti consiglio di farti avanto con un bel dolcetto. L'ho consigliato ad un'amica e la storia si è conclusa con un lieto fine…. poi ho scoperto che era il suo prof, ma questa è n'altra storia. Complimenti per biscotti e foto!!!
Chandana says
Che bello questo blog, poi sono veg anch'io quindi è un doppio piacere 🙂 tornerò presto a trovarti 🙂
Chandana says
ps fantastici i bottoncini!
Peanut says
Magari trattenuta, è che col cioccolato mi devo dare una regolata, che ne porto i segni sulla pelle letteralmente, credimi!:(
Grazie per il tifo,ma mi san tanto più di spine!
Peanut says
Nonono avanti noo!:D l'unica volta che mi è preso lo schiribizzo e l'ho fatto ho preso ma una bella rintronata! non penso di essermi ancora ripresa del tutto:
(oibò, che storia quella della tua amica! però se ha funzionato..)
grazie romy:*
Peanut says
Ciao! ma grazie, intanto vengo a trovarti io!;)
sara says
ma che dolce che sei!!! Non farti passare questo “stato d'animo”, è bellissimo..e poi…guarda che biscotti che ti fa produrre!!
Un bacione grande cara….e rimani supercuoriciosa!!
Federica says
Vent’anni…mhhh, mi sa che le cottarelle adolescenziali ci stanno ancora tutte 🙂
Distrazione: certo meglio la tazzina di caffè dei sott’oli, ma tranquilla che sei in ottima compagnia!
E per la fusione cinismo – disincanto mi sa che ne so qualcosa da tempo. Il tempo delle cottarelle io l’ho passato davvero e pure da parecchio ma in quanto a “filosofia di vita” sembra la mia!!! Sbagliata ma la mia!
Sono deliziosi questi bottoncini profumati. Che pazienza a stamparli e bucarli uno a uno, ma l’effetto è stupendo.
Io avevo anche comprato lo stampino apposta ma si è rivelato una mezza suola 🙁 Un baciotto, buona giornata
Francesca P. says
Di foto con filo e biscotti ne ho viste molte su Pinterest e la trovo un'idea bella e poetica… 🙂
Francesca P. says
Dimenticavo: avere 20 anni è come avere le ali, sorvoli tante esperienze, anche deludenti, ma hai davvero tutta la vita davanti, non è una frase fatta… 🙂
Goditi tutto, tutto, tutto, usando anche la razionalità, certo, ma con in primo piano le emozioni! Consiglio da quasi 35enne… 😀
Peanut says
che l'abbia viste anch'io su pinterest e “immagazzinate” nel mio inconscio? perchè ti giuro che consciamente non mi sono ispirata a nessuna immagine particolare, però sai, a volte mi succede!;)
..io mi butto troppo poco spesso per paura dei rimbalzoni, purtroppo. devo imparare ad avere una visuale più ampia, perchè il preservarmi dalle cose brutte 1) non mi evita veramente che succedono 2) mi fa perdere anche le belle che se solo ci provassi forse potrei avere.
forse è la volta buona che invece che dirlo soltanto lo faccio.
Peanut says
ahaha:D e invece mi sa proprio che mi tocca metter l'anima in pace!
Peanut says
Eh abbastanza,sì! ma questo stampino apposta? non lo conosco!
sì, sbagliata, issima, ma il fatto che ne siamo consapevoli perchè non ci impedisce di perpetrarla? -.-“
Cami says
Ma quanto sei diventata dolceeeeeeee ❤❤❤❤❤
Ah l'amore cosa non fa fare!!!
Bellissimi i biscottini dovevi portarli al ragazzo che ti ha fatto diventare così romantica XD
Peccato per il burro di soia, con l'olio non credo siano lo stesso 🙁
Peanut says
Si bè, peccato che è già finito tutto ancor prima di cominciare -.-“
lo soo per il burro di soia!:( infatti sono alla ricerca di una ricetta per frolle all'olio invece che con le margarine, che io ho sempre usato per biscotti e crostate temendo che senza le uova solo con l'olio la frolla non stesse insieme..: anzi, se tu ne hai..!;)