Sono felice di annunciarvi (e so che anche voi lo siete!) che a causa del “silenzio didattico” in occasione degli appelli straordinari di Novembre sono a casa tutta la settimana, e sì, mi ci voleva proprio.
Non tanto per riposarmi perchè per quello, puah, non c’è proprio tempo, quanto piuttosto per potermi fare una bella overdose da forno e fornelli, nelle speranza che le provviste mi alimentino quando sarò in astinenza da spignattamento una volta che avrò ripreso il solito tran tran .
E anche per dare espressione a qualcuna di quelle ricette ancora soltanto in potenza di cui vi parlavo la scorsa volta, che nel frattempo si sono almeno triplicate.
Questa in particolare l’ho pensata per Salutiamoci di Novembre, ospitato da Il mondo di Cì con ingrediente protagonista le lenticchie. Questo mese ci tenevo a preparare qualcosa di nuovo dal momento che lo scorso mese non mio grande rammarico non sono riuscita a partecipare, quindi la prima non poteva che essere indirizzata alla raccolta più Salutare del web 😉
Le castagne sono una delle poche cose (insieme forse soltanto ai fichi) di cui sono veramente ma veramente ghiotta, di quelle che continuo a mangiare anche se mi sento scoppiare perchè mi fanno gola, di quelle che mi fanno diventare bugiarda, perchè non è mai vero che “ancora una sola e poi basta”.
Nonostante le preparazioni a base di castagne mi facciano sbavare ogni volta quando le trovo in giro, e mi riprometta di tenerne un po’ da parte per utilizzarle in qualche ricetta, non riesco mai a farle arrivare a tanto, perchè me le mangio tutte così, bollite, una dietro l’altra, finchè non mi sento stramazzare al suolo. Questa volta ho dovuto far davvero un bello sforzo, quindi!
Ma caspita se ne è valsa la pena.
Ora, voi mi conoscete un po’, sapete bene che è molto difficile che mi vanti di qualcosa che ho fatto,essendo poco sicura di tutto ciò che mi riguarda, anche quando ricevo un complimento piuttosto che dire grazie faccio duemila giri di parole incredula che qualcosa sia realmente piaciuto, e se anche fosse così sminuisco il tutto dicendo che alla fine non è niente di che e così via.
Ma questa zuppetta nonostante la disarmante semplicità mi ha proprio dato grandi soddisfazioni, ogni cucchiaiata fumante era una scoperta, un regalo, un corroborante atto di puro amore.
E poi sì, mi vanto volentieri del mio nuovo tegamino di coccio fighissimo che volevo da un sacco 😀
Zuppa di lenticchie e castagne all’arancia su pane di segale
(per due porzioni)
lenticchie secche biologiche: 125 g
castagne: 200 g (peso da sbucciate e bollite)
sedano: 1 gambo
carota: 1 piccolina
cipolla: 1/4
acqua: 500 ml circa
concentrato di pomodoro: 2 cucchiai (facoltativo)
olio extravergine di oliva: 1-2 cucchiai
sale marino integrale, pepe
rosmarino, salvia, alloro, semi di finocchio
vino bianco
pane di segale: 4 fettine
arancia: la scorza di una
Per prima cosa lessare le castagne in abbondante acqua salata con semi di finocchio e alloro. Quando sono morbide, sbucciatele con pazienza in modo da ottenerne circa 200 grammi.
Tritare finemente le verdure, scaldate un paio di cucchiai di olio nella pentola a pressione e fate appassire il trito. Aggiungete le lenticchie, fate insaporire qualche minuto quindi sfumare con il vino bianco e coprire con all’incirca mezzo litro di acqua. Aggiungere salvia e rosmarino e chiudere con il coperchio e far cuocere per quindici minuti dal momento del fischio (o regolatavi secondo le istruzioni delle vostre lenticchie.
Quando le lenticchie sono cotte aggiungete nella pentola le castagne spezzettate, allungate con ancora acqua, salate e pepate e unite il concentrato di pomodoro.
Fate insaporire qualche minuto a fuoco lento, quindi sistemate nelle fondine su del pane di segale precedentemente tostato. Grattugiare sopra di ognuna della scorza di arancia, terminare con una generosa macinata di pepe e un giro di olio evo.
Regalo questa ricettina a Salutiamoci del mese,
a cui mando volentieri anche:
-Pasta al ragù di lenticchie
-Involtini di verza con orzo e lenticchie
e alla Capretta per il Vegetal Monday (dai che ancora per mezz’ora è lunedì!)
Romina says
Mmm che buona questa zuppa. E il tegamino fa la sua sporca figura!
Arianna says
Adoro la zuppa con castagne e lenticchie, è davvero speciale!!!!
Annarita Rossi says
Sai che è proprio una bella idea? Mi piace l'accostamento con l'arancia. Ho trovato a Lucca un fast food vegano che frequento quando ci vado, mi piace molto e ti ho pensato. Un bacio.
MARI Z. says
Che delizia! Saporita e profumata: la scorzetta di arancia… fantastica!
Agnese says
Goditi questa settimana, Lu!
Questa zuppa mi pare perfetta, e il fatto che tu l'abbia descritta utilizzando la parola “regalo” me ne convince ancora di più. Per quanto riguarda le castagne… io mi proibisco di comprarle, vedi tu 😉
cincia del bosco says
Non ho mai assaggiato “lenticchie e castagne” e ti dirò, ti credo sulla parola, dev'essere buonissima!
ma senti un po', secondo te si può fare con le castagne secche?
Sono circondata da castagni ma restia allo sbucciamento…
un abbraccio e buona settimana di studio e cucina!
Su
Simo says
un piatto che mi incuriosisce davvero tanto, bello rustico e corposo, perfetto per le fredde sere d'inverno!
Sonia Moi says
Ciao Lu, bella questa zuppa, con lenticchie e castagne e proprio di stagione!
Cì says
ciao Peanut, che bella ricettina!
C'è un ingrediente “vietato” però: il vino bianco. Se si può sostituire (e se possibile aggiungere anche l'invito a consumare verdure bio o di provenienza locale certa) ti aggiungo volentieri alla ricetta, ora guardo le altre. 🙂 grazie!
Memole says
Ma è super buona…perfetta per queste giornatacce!!!
Patapata says
ricetta goloserrima a parte, ti rendi conto cher abbiamo comprato LO STESSO TEGAMINO DI COCCIO???? e quasi simultaneamente perdippiù, ne ho comprati 2 circa un mese fa, guarda qui: http://pasticcipatapata.blogspot.it/2013/11/sformato-di-cavolfiore-vegan-its.html !! cmq questa con le lenticchie è WOW, la cosa più golosa che mi puoi mettere sotto il naso è proprio una zuppa di legumi con una buona fetta di pane.. e hai fatto la mia felicità 🙂
Peanut says
Hai visto! 😉
Peanut says
Graziee! :))
Peanut says
Uh, che carina! :3
è Nanda's?? ci devo assolutamente andare anch'io..ma da quelle parti non passo mai, dovrei venire apposta! XD magari fissiamo un incontro una volta! 😉
Peanut says
Mille grazie! 🙂
Peanut says
Ahaha ma noo, non potrei mai farmi questo! Soprattutto perchè è una di quelle cose che “o ora o tra un anno” e beh..preferisco essere un po' porcellina per un po' 😉
Grazie bella, un bacione
Peanut says
La si può fare senz'altro! Anzi, esteticamente magari verrà anche più carina perchè almeno non si sbriciolano come quando cerchi di sbucciarle! 😀 Io non le ho mai usate e non so quanto cambi il peso da secche a cotte, ma probabilmente da secche dovrai contarne la metà, concordi?
Grazie cara, un abbraccio anche a te
Francesca says
anche io adoro le castagne ma ne mangio pochissime , causa ehmmm ehmmmm problemi di gonfiore imbarazzante, La tua ricetta è strepitosa, comunque! brava
Cesca QB says
Nocciolina che cremosità all'ennesima potenza!
Crto che se però dovessi proprio proprio proprio scegliere tra lenticchi e castagne sceglierei le seconde 😉 e te?
Peanut says
esatto! 😉 grazie di essere passata Simona! 🙂
Peanut says
Grazie cara! :*
Peanut says
Doh, come vietato?! Dalla tabella non risulta..dice vino e birra permessi (ma non consigliati) in piccole quantità, e io qui ne ho usato giusto un goccino per sfumare..comunque se vuoi lo tolgo.. per il resto no problem, correggo subito! 😉
Peanut says
Grazie Memole..uno cerca di tirarsi su come può! 😉
Cesca QB says
Mi sono scordata!!! Volevo dirti che la polvere di carrube al bio la trovi sicuramente accanto al caffè e cacao 🙂 Baciiiiiiiiii
Peanut says
Ma vaa! Ma non ci avevo fatto caso al tegaminooo! Io li ho a lavoro ed era da un po' che lo sognavo..avevo meditato anche un furto ma poi ho desistito 😀
è vero che era golosetta, nonostante fosse “solo” una zuppa! 🙂
baci Pata :**
Peanut says
Noo mannaggia, anche le castagne?? 🙁
ti ringrazio Francy, un bacio
Peanut says
Buhaha ma che domande! 😀
Peanut says
Io pensavo davvero di aver guardato ovunque..che mi sia sfuggito quell'angolino?? Accidenti a quando ho smesso di bere caffè! 😀
Ileana Pavone says
Concordo nocciolina bella, io a fichi e castagne non resisto, altro che cioccolato! 😛
Questa zuppetta è una meraviglia, castagne e lenticchie insieme stanno troppo bene e tu sei stata bravissima! un bacione grande bella :*
consuelo tognetti says
Il coccio è davvero figo ma questo già lo sai 😛 La tua zuppa è altrettanto figa e mi fa talmente gola che non vedo l'ora di prepararla 😀
Questo momento di pausa ci voleva, con tutte le idee che hai in mente è proprio un bene x noi e x te ^_^
Aspetto gli spignattamenti compulsivi 😛
Un bacio
la zi aconsu
elenuccia says
Sulle castagne sono come te, non sono ancora mai riuscita a farle arrivare in una ricetta. Le compro e le mangio, anche crude. Perdo la testa davanti ai “caldarrostari” che stazionano sotto ai portici. Fortuna che sono tendenzialmente avara perchè potrei dilapidare un patrimonio comprando caldarroste e potrei stare ore a godere del loro profumo mentre cuociono .
Questa zuppa sembra ottima, bella rustica come piace a me…ma non so se riuscirò mai a prepararla…forse senza castagne 🙂
An Lullaby says
La tua ricetta è fantastica, rustica e al tempo stesso c'è un tocco di estrema eleganza 🙂 Evviva gli appelli straordinari di novembre se ci hanno consentito di vedere questa 🙂 In bocca al lupo!
Erica Di Paolo says
“Corroborante atto di puro amore”…. ti adoro!!!!! Leggerti mi riempie. Non sono mai parole vuote e mai messe lì a caso. Sei travolgente in ogni cosa che fai o che dici. E questa zuppa, mia cara, vale veramente tutta l'attenzione di questo mondo: grande successo nel fare arrivare le castagne nel piatto ^_^ e gran bell'accostamento di sapori. Ho tutto: che faccio, ci provo? ^_^
Ti stritolo di abbracci Lucrezia 😉
Cì says
Ok, devo aver visto male io… ho quella tabella davanti continuamente per controllare le ricette che mi mandate, mi saranno andati insieme gli occhi 😉 Bene, grazie!
Peanut says
Pure le abbuffate salutari ci facciamo noi, siamo irrecuperabili!! :'D
Grazie Ile, un bacio
Peanut says
Ehehe grazie Zia! Prova prova e poi dimmi che ne pensi! un bacio
Peanut says
Aaha mi hai fatto morire 😀 ho l'impressione che sarebbe un tantino diverso il risultato finale, ma se proprio non ce la fai..più sempre far finta che ci siano!
un bacio e grazie 🙂
Peanut says
Lunga vita al lupoo! Grazie An 🙂
Peanut says
Vabbè Erica ma tu sei sempre troppo carina.
Beh, se proprio proprio hai tutto..non vedo perchè no!
Ti ringrazio, stritolamente ricambiato 🙂
viola says
io adoro la minestra di lenticchie, una delle mie minestre preferite d'inverno. Voglio assolutamente provarla in questa versione, ho già l'acquolina in bocca! e non imbarazzarti! E' solo un complimento ( però ti capisco, anch'io sono un pò così 😀 ) Baci e a presto
Peanut says
ma,ma davvero'? dai che infondo sono solo delle lenticchie con delle castagne! 😀
ahaha g..grazie! 😉
Chiara Setti says
sono convinta del fatto che la zuppe nel tegame di coccio assumano tutto un altro gusto…e infatti da quando il mio si è rotto…non mi vengono più buone come prima!! La tua mi ispira un sacco! un bacione
parole vegetali says
io sono identica a te con le castagne!ne mangio dei kg e non riesco a smettere,poi mi senti gonfia e faccio come i coccodrilli…cioè puango.buonissima questa zuppa.
letissia says
L'originale accostamento lenticchie-castagne è proprio azzeccato! Che buona deve essere! E quel “vestito” di coccio la rende ancora più invitante! Baci 🙂
Federica says
anch'io sono come te, se ho le castagne davanti non ci penso proprio a tenerle per una ricetta. semmai medito se arrosto o bollite ma l'unico pensiero è di mangiarmele subito 🙂
oggi la tua zuppetta sarebbe un comfort food perfetto per scaldare anima e corpo. intrigante l'aggiunta della scorza d'arancia. un bacio, buon we
Ele says
io invece dopo una castagna mi fermo perchè non mi vanno giù…riesco a mangiarle solo se passate ma questa zuppa mi fa golaaaa!!!poi vero…solo a sentire il nome lenticchie mi si apre il buco dello stomaco =) Complimenti davvero!
Sushi For Breakfast says
Oddio ti ho appena commentato l'ultimo post ma questa mi era sfuggita!! Sto andando all'indietro!! 🙂 Ecco questa la provo subito,semplice semplice!! Adoro le lenticchie,adoro le zuppe,adoro le castagne! è perfetta! E accidenti, quanto ti capisco con quella storia del non riuscire a smettere… A te succede con i fichi, a me con l'uva e non solo! :'(
Francesca P. says
Mi ero persa la castagna, oibò! Amo le zuppe in cui è protagonista e con l'arancia non posso non provare… io metto scorza di agrumi un pò ovunque, come le spezie dà quell'aroma in più che finisce di chiudere in bontà il condimento!
Ale says
Si vede che questa zuppetta è speciale, ne sento il profumo fino qui ^_^
PS: anche se non lo ammetterai mai sei una persona speciale … ed una bravissima veg-cheffa!
Peanut says
Ahaha è sicuramente per quello, sì! 😀
Grazie Chiara 🙂
Peanut says
eh, sì, anch'io piagnuculo poi : ma che ci vogliamo fa', son troppo buone!
Peanut says
Mi sono davvero piaciute molto insieme, sì 🙂
..sicuramente anche merito del tegamino di coccio!
grazie Letissia 🙂
Peanut says
ahaha eeesatto, ci capiamo Fede!
grazie, un abbraccio
Peanut says
Ma beata te, Ele! Non ti dico dopo la prima, ma dopo un po' vorrei riuscire a fermarmi anch'io!
Dai, allora magari provala questa zuppetta! 🙂
un saluto
Peanut says
Sìì, semplice semplice ma proprio per questo ti stupisce per quanto è buona!
Se provi fammi sapere mi raccomando!
Peanut says
A me invece di solito la scorzetta non piace, nei dolci men che mai, ma in questo caso penso che se non ci fosse stata non sarebbe stato lo stesso 🙂
ma se a te piace così tanto non puoi non provare allora! 😉
bacio
Peanut says
Mh..no, non penso proprio che lo farò mai! 😀