Non posso scrivere questo post senza ripetermi almeno un poco. Perchè sì, vi ho già detto quanto ami la zucca, quanto non mi stanchi mai, quanto possa mangiarla ogni giorno anche semplicemente cotta al forno senza aver bisogno d’altro, io che odio la monotonia in cucina e che “un dolce che è venuto bene non si ripete mai due volte!”.
Ma d’altra parte sto continuando a mangiare zucca su zucca, quotidianamente (e se guardate le mie storie su instagram lo sapete bene!) e anche dalle ultime ricette caricate si può facilmente notare questa tendenza.
Mi sazia particolarmente, a differenza di altre verdure posso mangiarne tanta senza che mi dia fastidi nel digerirla -cosa che mi succede se esagero con i broccoli o altri tipi di crucifere- e soprattutto l’unico sforzo che richiede è quello di essere tagliata a fette, poi te la dimentiche una quarantina di minuti nel forno e fare il resto ci pensa da sola.
E’ anche vero che fin’ora tutte le ricette con la zucca che ho pubblicato sono state dolci. Qui parte la ripetizione numero due, ovvero quella in cui dico che le preparazioni a cui dedico la maggiore attenzione sono quelle per la colazione, che quasi sempre preparo il pomeriggio o la sera prima con calma, per varie ragioni: è il mio pasto preferito (sono decisamente una persona da dolce più che da salato), quello sulla cui buona riuscita dipende l’andamento della giornata e che quindi non ci si può trovare a arrabattare all’ultimo momento (salvo voglie improvvise che preferisco sempre assecondare, come quella di fette biscottate con crema di cioccolato e marmellata di ieri mattina).
Ogni tanto, molto più raramente, mi prende lo schiribizzo di provare anche qualcosa di leggermente più elaborato per il pranzo, soprattutto se devo provare qualche nuovo prodotto interessante a cui voglio cercare di rendere onore nel migliore dei modi, come in questo caso. In occasione del Sana ho ricevuto in anteprima due dei nuovi tipi di pasta di Felicia bio, che come forse già saprete oltre alla linea di pasta senza glutine “classica” di cereali ha affiancato anche una nuova gamma, a base di legumi.
Da accostare alla zucca ho preferito quella di ceci, a cui ho anche abbinato una crema al rosmarino, erba aromatica che spesso adopero nelle ricette con questo legume: ho voluto ricercare i sapori classici di una pasta e ceci, con la differenza che questa volta i ceci..sono nella pasta stessa;)
Fusilli di ceci con cubetti di zucca affumicata e crema di anacardi al rosmarino
fusilli di ceci: 80 g
zucca delica, sbucciata: 125 g
paprika affumicata: 1/2 cucchiaino
liquid smoke: 1/2 cucchiaino
salsa tamari senza glutine: 1 cucchiaio
sciroppo d’acero: 1 cucchiaino
olio di cocco: qb
crema di anacardi al rosmarino: 30 – 40 g
per la crema di anacardi al rosmarino:
anacardi, ammollati per circa 5 ore: 120 g
rosmarino fresco: 1 rametto
lievito alimentare in scaglie: 2 cucchiai
salsa tamari senza glutine: 1 cc
rosmarino secco polverizzato (opzionale): 1 cc
Per preparare la crema riempire un pentolino di acqua, aggiungervi il rosmarino e portare a ebollizione. Lasciare in infusione finchè il liquido non si è raffreddato. Scolare gli anacardi precedentemente ammollati e frullarli con l’acqua infusa al rosmarino (non dovrete usarla tutta! vi ci vorranno all’incirca 60 ml) e gli altri ingredienti. Assaggiate e se vi sembra che manchi di sale, aggiungetene un pizzico (oppure altra salsa tamari). Conservate in frigorifero.
Preriscaldate il forno a 200°, intanto tagliate la zucca a cubetti piccoli il più regolari possibile e mescolateli bene con una marinatura ottenuta mescolando insieme tutti gli altri condimenti. Ungete con dell’olio di cocco un foglio di carta forno e sistematevi i cubetti di zucca, e cuocete finchè non si saranno ammorbiditi.
Mettete a bollire la pasta e quando sarà cotta scolatela conservando un po’ del liquido di cottura. Condite con la crema di anacardi aggiungendo l’acqua tenuta da parte quanto basta per rendere il tutto cremoso e i cubetti di zucca affumicata. Decorate con un ciuffetto di rosmarino fresco e una macinata di pepe.
P.s. non vi ho mai chiesto niente a proposito di voti e candidature per la mia radicata convinzione che comunque non servirebbe assolutamente a nulla ma stavolta ci voglio provare, giusto per non rimanere con l’interrogativo del “e se invece..” quindi, My Protein ha indetto i Fitness Awards e tra le categorie quest’anno è possibile anche esprimere la propria preferenza all’interno del mondo Vegan; dunque, se non avete nulla di meglio da fare e vi fa piacere (visto che anche per esclusione, non credo ci siano molti blog che propongono anche ricette “dietetiche” senza derivati animali), ecco, cliccando su questo link, potete anche votare la Nocciolina. Vi ringrazio in anticipo se avrete voglia di farlo <3