Benchè non si una festa originariamente Italiana e qui non sia celebrata in grande stile e con la scenograficità caratteristica degli Stati Uniti (qui spesso altro non è anzi che l’ennesima scusa di fare serata in discoteca, magari vestiti in modo più comico del solito) sto scoprendo un filone sempre in aumento di amanti di Halloween anche nel nostro paese. E come amanti intendo della sua atmosfera, della sua storia e di tutte le figure che gli ruotano intorno.
Forse perchè non sono mai stata abituata a festeggiarla, forse perchè non amo vestirmi in maschera (leggi: non ho assolutamente fantasia, nè sbatti per starmi a cercare -men che mai comporre da me- un costume, seguire tutorial per riprodurre un certo tipo di trucco..) per me non ha mai significato granchè, ma se c’è qualcosa che invece ha un posto assicurato nel mio cuore (e non solo ad Halloween) è la zucca.
Una delle poche cose che mi manca dell’autunno-inverno durante la stagione estiva, un ortaggio che potrei mangiare pranzo e cena (e pure colazione e merenda, a questo punto!) senza che mi stanchi mai, che non ha bisogno di troppe cerimonie per essere squisito, basta semplicemente arrostirlo in forno ancora con la buccia e al massimo spolverarlo con qualche spezia o granella di frutta secca senza neanche aggiungere sale perchè mi dia una grandissima soddisfazione.
Visto che alla colazione ci abbiamo già pensato, è il momento di vederlo entrare in scena come componente per un dolcetto da concedersi nei momenti in cui si ha bisogno di uno sfizio, dallo spuntino (un po’ più goloso) al dopo-cena, o, come sto spesso facendo io, come guarnizione di porridge, nana ice-creams o coppe di yogurt. Qualche settimana avevo fatto in casa le classiche peanut butter cups ma questa volta avevo voglia di qualcosa di diverso e un po’ più particolare, che mi ricordasse i sapori della pumpkin pie (qui trovate una mia vecchisssima ricetta, con lo zucchero e con una foto brutta brutta ma è una versione che ho rifatto varie volte e resta davvero valida) che quest’anno non credo proprio di avere voglia di rifare: sono quindi nate le pumpkin pie cups.
Non sono esattamente light (anzi, per niente, ma ogni tanto un dolce vero bisognerà pure mangiarlo no?) ma dolcificato naturalmente e, come fa figo dire quando una cosa è più ciccioma del dovuto, “ricco grassi buoni”.
Pumpkin pie filling chocolate cups
(per 8 cups)
cioccolato fondente > 70%: 180 g (io ne ho usato uno senza zucchero comprato a Barcellona)
zucca delica: 100 g
burro di anacardi: 50 g (io uso questo)
datteri Medjool: 3
spezie per pumpkin pie: 1 cc (qui la ricetta per fare il mix in casa)
vaniglia in polvere: 1/4 di cc
Sciogliete 2/3 del cioccolato a bagnomaria; quando sarà completamente liquido togliete dal fuoco e aggiungete il restante cioccolato spezzettato. Amalgamate e rimettete il pentolino con il cioccolato su quello con l’acqua per far sì che sia bel sciolto e amalgamato. Sistemate dei pirottini di carta in uno stampo da muffin e versate un cucchiaino di cioccolato sul fondo di ognuno. Mettete a raffreddare quindi dedicatevi al ripieno, frullando la zucca precedentemente cotta al vapore con il burro di anacardi, i datteri e il mix di spezie. Quando la base del cioccolatino sarà solida sistemate al centro un cucchiaino di ripieno, schiacciandolo leggermente ma lasciando qualche millimetro dai bordi, e terminate con altro cioccolato fino a coprirlo completamente. Se volete un risultato più preciso potete cercare di ricoprire anche i bordi del pirottino al momento di fare il primo strato: io non l’ho fatto ma sono venute comunque bene, come vedete dalle foto ci sono solo delle minimissime parti in cui il ripieno è rimasto scoperto. Fate raffreddare completamente prima di togliere dallo stampo.
Francesca Quaglia says
Tu parli di zucca e mi si illuminano gli occhi. Per fortuna, quest’anno l’Esselunga ce l’ha avuta sempre buonissima, quindi anche d’estate mi sono fatta e strafatta di zucca delica. Peraltro hai ragione: basta metterla in forno ed è buona così..anzi, quasi mi spiace usarla in ricette “vere” perchè mi sembrerebbe di sprecarla un po’. Queste cup, invece, mi attirano molto e, ti dirò, secondo me ci sta bene anche la patata americana. Brava Lu, anche per le foto
Agnese Negrini says
No, vabbè, con me sfondi una porta aperta. Sono capace di mangiare quantità imbarazzanti di zucca, salvo poi pentirmene felicemente quando mi ritrovo a rotolare per casa, gonfissima ma appagata. Col cioccolato il binomio è ottimo, ma anche io sono una purista: per me la delica al forno, quando diventa caramellata, è un godimento paragonabile a due etti di pasta!
Baci, Lu, è sempre bello venirti a trovare.
Peanut says
Vabbè faccio schifo a rispondere dopo un mese ma farei più schifo a non rispondere perchè quando mi ricapita di vederti da queste parti???
Comunque, tutta la verdura prima o poi finisce a stancarmi se ne abuso ma con la zucca mi deve ancora succedere <3
zia Consu says
Anch’io ho una vera predilezione x la zucca..pensa che oggi c’ho fatto pure il gelato 😛 e ti confesso che da quando lavoro con i bimbi, sto iniziando ad apprezzare anche Halloween, soprattutto x quanto riguarda pastrocchiare in cucina 😛
Questi cioccolatini ripieni mi fanno letteralmente sbavare davanti allo schermo…meno male che non li ho davanti o te li finirei tutti…si si proprio così egoisticamente 😛
Peanut says
Zia, cosa mi sono persa? Lavorare con i bimbi?? Beh mi sa che è il caso di passare da te ad aggiornarmi un po’!:D per il resto come darti torto, io in mezzo a dei bambini, sempre egoisticamente parlando, non le porterei!:D
saltandoinpadella says
Ultimamente stai sfornando golosità pazzesche tesoro. Alla faccia dell’idea comune che i dolci vegan sono tristi 🙂
questi devono essere pazzeschi, davvero originale l’idea della farcia alla zucca