Stavolta non vedevo veramente l’ora che arrivasse il weekend. La settimana, a partire dagli scorsi sabato e domenica in realtà, è stata piuttosto lunga e pesante. Ho passato lo scorso fine settimana cercando di recuperare tutto lo studio per la patente a cui, avendo dato ovviamente precedenza alla tesi, non avevo dato considerazione in precedenza. Lunedì di esame (andato sorprendentemente bene e credetemi, questa volta non ci avrei scommesso nemmeno una monetina da cinque centesimi), i giorni seguenti trascorsi tra Firenze e Siena a sistemare le ultime faccende per la laurea (che spero di poter dichiarare ufficialmente sistemate). Ora devo solo aspettare che mi facciano sapere una data, ma finché questo non avviene, preferisco sempre mantenere un sano stato di allerta per mantenermi al riparo da altre scottature oltre alle numerose causate da forno e stufa.
E finalmente, weekend! In cui posso mettere a tacere la sveglia, alzarmi con calma senza più l’ansia di scadenze e puntualità da rispettare che poco fanno parte di me. In cui posso dedicarmi a recuperare le serie tv lasciate in sospeso lanciandomi in vere e proprie maratone (sembra una stupidaggine, ma aver introdotto anche una relazione amorosa con una persona reale oltre a quella con cantanti e personaggi dei telefilm dà il suo bel daffare) e in cui anche la colazione può e deve essere più rilassata.
Questo oven baked oatmeal è perfetto come primo pasto di una giornata festiva, ha quel calore e morbidezza di cui dopo aver avuto a che fare con spinose questioni si ha decisamente bisogno.
Come per il porridge classico la versione base si presta alle più numerose variazioni, qui ho voluto fare una versione dai profumi vagamente “natalizi” visto il periodo, in cui la presenza di uvetta, cannella, noci possono ricordare i dolci più tipici della festività più attesa dell’anno come il panforte, o i fichi ripieni.. ma le varianti sono infinite e ne ho già in mente diverse, sia per il periodo invernale che per momenti leggermente più tiepidi;)
Porridge al forno con mela e crumble di semi e noci
fiocchi d’avena (senza glutine se necessario): 180 g
latte vegetale (io riso-mandorla): 450 g
mele golden: 2 piccole
uvetta: 1 manciata
fichi secchi: 2 grossi
semi di lino macinati: 2 cucchiai
vaniglia: 1/2 cc
cannella, zenzero in polvere: 1 cucchiaino
per il crumble:
noci sgusciate: 60 g
semi di zucca: 60 g
olio di cocco: 1 cucchiaio
sciroppo d’acero (o malto di riso): 40 g
farina di avena integrale: 2 cucchiai (o altri fiocchi tritati finemente)
Marta e Mimma says
love, love, love!! Ultimamente anche le mie settimane sono piuttosto stressanti, talmente tanto da svegliarmi poco affamata la mattina (io poco affamata di mattina…è davvero grave!), così da mangiare generalmente qualcosa di molto leggero e riservare le mie bollenti e adorate ciotole di porridge bollente (o waffles!) ai fine settimana. Il porridge al forno è una di quelle cose che mi prometto di preparare sempre e poi, chiaramente, non faccio mai perché sono una pigrona…tant'è che avevo pensato io stessa di prepararne una versione coccolosa e natalizia da condividere magari in questo periodo! ecco, tu mi hai anticipata e lo hai fatto egregiamente 🙂 con i fichi secchi poi…ma che meraviglia è?? Vogliamo parlare di quella crosticina croccante? perdo un battito solo al pensare a quanto sia buono! (e poi…cannella, cannella, cannella!!)
simona says
Ecco, io il porridge è una cosa che non faccio mai ma mi riprometto sempre di provare. Quando deciderò farò certamente prima un giro da te 🙂 Sembra delizioso,tutto..a parte il Natale che detesto 🙂 Ahahah. Un bacione e riposati anche un pò… Smackkk <3
elenuccia says
Bene, sono felice che oramai la meta sia vicina. Una coccola è proprio doverosa. Sai che invece questa versione più compatta del classico porridge mi ispira un sacco?
Peanut says
Io invece la mattina ultimamente ho una gran fame, finisco per mangiare un sacco e poi pranzo a orari indecenti!:D
Marta ormai mi conosci, sai che sono una gran bella pigrona anch'io, però si fa proprio veloce veloce, anche più di una torta, e sicuramente..ci viene meno a noia!;)
Peanut says
Il Natale è l'unica festa che ancora considero, per il resto negli altri giorni di ricorrenza non faccio assolutamente niente di diverso dal normale… e comunque, resti tra noi, questa l'ho fatta a Ottobre, figurati se pensavo al Natale…però alla fine ci stava bene con le spezie e ho fatto la finta tonta! :'D
Peanut says
Questa si può quasi dire che si taglia a “fette”..quindi direi che fa proprio per te!;)
Grazie Elena :**
Elisa says
Ciao!
Ti seguo da un pò di tempo… adoro le tue ricettine..
E il tuo modo di scrivere. Forza passeranno anche i momenti bui 🙂
Peanut says
Elisa grazie, sei carinissima!
Molto piacere di conoscerti allora!:)