Ignorato volutamente San Valentino, avrei voluto in realtà pubblicare ieri per celebrare quella che è stata la mia festa dacchè sono su questa terra a parte un anno -che peraltro ho cercato in ogni modo di dimenticare- ma poi mi sono persa a fare altro quindi arrivo proprio in ritardo rispetto a qualsiasi ricorrenza abbia a che fare con l’amore, per il proprio partner o per sè.
Io in ogni caso mi sono voluta regalare qualche attimo di piacere con il mio amore più grande, il cioccolato, perchè anche se non mi piacciono certe feste commerciali, sono però bravissima ad utilizzarle come scusa per potermi preparare qualcosa di un po’ più peccaminoso rispetto al solito.
Anche se, devo dir la verità, a parte alcuni giorni in cui non mi sopporto e se potessi farei a meno della mia compagnia obbligata, da quando ho cominciato a volermi bene non c’è giorno che con qualche piccolo gesto non mi dimostri un po’ di amore.
Può essere il cioccolatino, qualche pagina di un libro letto al sole, il telefilm sotto la copertina se non ho voglia di uscire, l’aperitivo con l’amica se invece sono dell’umore per qualche bollicina e un po’ di leggerezza, quel “no” quando so che farei qualcosa controvoglia, quell’ora di palestra quasi quotidiana che, nonostante la fatica che frequentemente la precede, mi lascia quella sensazione difficilmente spiegabile a parole di rilassatezza produttiva, i muscoli che fanno piacevolmente male e le batterie ricaricate.
Cerco, finchè potrò permetterlo, di fare veramente quello che più mi regala momenti di benessere e che più faccio volentieri, e con “permettermelo” intendo non avere un lavoro che mi lascerà il tempo giusto per mangiare i cioccolatini e il non avere qualcuno per il quale dover rinunciare a questi spazi da dedicare a me stessa con fatica conquistati.
Per quanto possa apparire strano mi sento alla grande nella mia singletudine benchè non mi colga ogni tanto il dubbio che sia una condizione a cui mi sono talmente abituata che è per me come fosse la normalità, e per questo non desidero stravolgerla. Ma credo anche, coscientemente o meno, di aver respinto in questi anni qualsiasi occasione mi si fosse potuta presentare che avrebbe potuto apportare dei cambiamenti a questa normalità.
Un po’ mi spaventa, questo mio essere un’anima indipendente restìa a intrecciare dei legami che potrebbero rinchiuderla e limitarla nelle sue possibilità, a volte invece mi sento così fortunata a non essere una di quelle persone che non sanno stare sole e che sono alla continua ricerca di relazioni per non sentire un vuoto soltanto coperto in modo piuttosto precario. Forse ho bisogno di un altro spirito libero come me, che in questo momento sta facendo gli stessi miei pensieri, magari sorseggiando un bel cocco giovane su una spiaggia della California;D
Nell’incertezza di quale sarà il mio destino amoroso, continuo a rivolgermi a chi non delude mai.
Questi tartufini con solo tre ingredienti non sono stati infondo un grande azzardo, sapevo benissimo che cosa avrei ottenuto, e il risultato è stato esattamente ciò che volevo.
Senza glutine, senza zuccheri raffinati, e anche con pochi grassi. Eppure fonte di estrema goduria. Non vorrei essere troppo esplicita, ma, ecco, anche il #foodgasm ha il suo bel perchè.
- datteri freschi (sukkari): 250 g
- cacao crudo in polvere: 25 g (più quello per la copertura)
- nocciole (non tostate per una versione 100% crudista): 40 g
- Riducete le nocciole in granella nel robot e mettetele da parte.
- Frullate i datteri con il cacao fino a ottenere un blocco che sta insieme, senza aggiungere nessun liquido.
- Incorporate quindi la granella di nocciole, meglio se con una spatola per mantenere i pezzetti meglio percepibili sotto ai denti. Formate quindi delle palline, inumidendovi le mani se il composto fosse troppo appiccicoso. Passatele nel cacao.
Verde Vergara says
non rammaricarti troppo ( ma so bene che non lo fai) della tua singletudine. E te lo dice chi ha convissuto con se stessa e le sue paturnie per anni e decenni. Anch'io ero fiera della mia libertà relazionale e fisica. Anch'io mi abbarbicavo entro le mura della mia cittadella interna,gelosa del Mio Io e dei miei pensieri e delle mie fantasticherie da donna in fieri che sperava di costruirsi tutto in maniera solitaria come sempre avevo fatto prima. E non mi schiudevo a nessuno,lanciavo rifiuti come guanti di sfida in faccia ai malcapitati. Mi bastavo. Poi …basta una frazione di secondo… un'ombra che scende da un treno mentre il sole agostano ti acceca… basta un alito di vento e puf! Ti ritrovi a vivere con 2 cuori e 2 teste. E la vita ti si rivoluziona in uno schiocco di dita. Ed ora non mi basto più.
ah sì, booooooni i tartufini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
elenuccia says
Vedrai che prima o poi troverai il tuo spirito libero. Di solito succede quando uno meno se lo aspetta, almeno per me è così. Quando cerco una cosa non succede mai, poi lascio perdere e puf!
Forti questi tartufini, dici che si potrebbero fare anche con i fichi secchi? io li adoro
Andrea Marmiroli says
Ottimi questi tartufini al cioccolato, da mangiare con gli occhi! devo rifarli presto anche io e seguirò la tua ricetta 🙂
Riguardo la “singletudine”, goditi questi momenti in relazione con te stessa, arriverà prima o poi La persona giusta con cui condividere senza rinunciare alla propria natura, ai propri spazi, senza venire meno a sè stessi: difficile per gli spiriti liberi, ma.. quanto è il momento “giusto”.. traaaac :))
Dicono che prima, viene l'Amore per sè stessi, poi tutto il resto segue 🙂
p.s. W il cioccolato!! 😀
Susanna Molina says
buoni i tartufini!
L'essenziale è volersi bene e il resto segue, ha ragione Andrea e anche Elenuccia e anche Verde…
baci
MARI Z. says
Mi sa che questi creano moolta dipendenza!! e se pur poco mi potrebbe interessare visto il periodo triste per il clima uggioso, per l'ennesimo San Valentino snobbato alla grande e la bronchite che non vuol lasciare questo corpo…è il giro vita che grida AIUTO!!! proprio come una “ciambella” ballonzolante in mezzo al mare! Vabbè chi se ne importa… la dieta inizia sempre di lunedì vero? … ma quale lunedì??? 😀
Peanut says
Questa dell'amore che arriva quando meno uno se l'aspetta me la sento ripetere dai diciott'anni, e nonostante mi sia fatta i fatti miei fino ad ora senza interessarmene minimamente la mia condizione non è cambiata di una virgola:D
In ogni caso non me ne rammarico e mi godo tutte le possibilità che ho da sfruttare non dovendo rendere conto a nessun altro, ma penso anche che allo stesso tempo, un po' le occasioni bisogna anche cercarsele..
Comunque certo che sì, magari essendo meno dolci dei datteri prova a dimuire di qualche grammo il cacao oppure aggiungere un cucchiaio di agave..fammi sapere!
Peanut says
Mi godo questo momento della mia vita come sono sicura mi godrò la presenza di un'altra persona nel caso arrivasse, se sarà quella giusta con cui poter condividere la rispettiva indipendenza..sembra un ossimoro ma sono sicura che è possibile e che sarà bello, perchè sarà esattamente come lo desidero.
Grazie Andrea, mi ha fatto davvero piacere il tuo commento!:)
Peanut says
L'ingrediente essenziale adesso c'è, mancano i condimenti!;P
Peanut says
Oh sì Mari, è per questo che sono stata abbastanza previdente da portarne le metà alla mia amica e da istigare i miei a farli fuori il prima possibile!:D
Il famoso lunedì di dieta ormai è una leggenda, tutti ne parlano ma nessuno sa se esiste davvero..:D
in ogni caso oggi è giovedì e credo proprio potrebbe essere il giorno giusto per farseli, tanto di qui a lunedì sono finiti di sicuro!
Peanut says
Io voglio l'autobiografia della Verde Vergara.
Per il resto, ne abbiamo fatti anche troppi di discorsi sull'argomento, i rifiuti, coscienti e inconsapevoli che ho lanciato dipendono sicuramente dal fatto che mi voglio troppo bene per permettere a una persona qualsiasi di stare accanto a me. Non so se mi basto, ma sicuramente mi rispetto. Non c'è stata la persona giusta per mettermi in secondo piano, o sullo stesso di qualcun altro. Così selettivi neanche al casting di Amici!:D certo chi arriva in finale dovrà sentirsi veramente privilegiato!:'D
speedy70 says
Questi tartufini fanno la fine delle ciliegie… e chi si ferma più????
Elena Bruno says
Non so resistere ai tartufini! Bella la tua ricetta. Mi ricorda quella che avevo preparato con la crema di marroni … Ricompro i datteri per provare 🙂
Peanut says
L'unico modo infatti è quello di invitare tanti amici per merenda e offirglieli!;D
Peanut says
Moolto molto interessante la versione con la crema di marroni! La trovo da te? Nel dubbio vengo a curiosare il tuo blog!;)
Elena Bruno says
Sì, ecco il link 🙂
http://giardinociliegi.blogspot.it/2014/11/tartufini-con-crema-di-marroni-e.html