I colori si sono fatti nuovamenti frizzanti, finalmente in armonia col risveglio della natura che sta avendo luogo fuori.
Di solito questo risveglio, in primavera, è accompagnato anche da uno interiore, come dico sempre sento aria di rinascita in questa stagione e anche questa volta, seppur con un po’ di ritardo, sono tornata ad essere in armonia con lo sbocciare dei fiori e con la voglia di fischiettare degli uccellini.
Sarà che quando ho scritto lo scorso post stavo covando, e ancora non lo sapevo, l’influenza con cui mi sarei risvegliata l’indomani (anche questo, tuttavia, è un aspetto della primavera: non mi ammalo per tutto l’inverno e poi appena arriva il cambio di stagione – o forse mi scopro troppo e troppo presto – via di mal di gola, dolorini muscolari e una febbre ridicola che non supera il 37.2 ma che mi porto avanti per giorni) e quindi non mi sentivo al meglio neanche fisicamente -mens sana in corpore sana, you know?-, sarà che si sta avvicinando sempre più il mio ventiduesimo compleanno e ho ancora tante di quelle questioni irrisolte, di quelle insicurezze da vincere, di quei passi da compiere, di quelle esperienze da fare, di quelle risposte da avere, di quei dubbi di sciogliere, che mi fanno vivere questo numero come qualcosa che mi definisce solo sulla carta ma è così distante dal mio reale percorso di crescita.
Sarà che avevo delle parole da dire e che avevo paura di non riuscire a tirar fuori, delle cose da dimostrare a me stessa, di prendere un rischio nonostante le conseguenze, che, una volta fatto, sono stata immediatamente meglio.
Ho deciso di ascoltarmi, rispettarmi e di darmi voce, e già questo, unito alle parole di sostegno che da parte di alcuni di voi non mancano mai, mi ha fatto riacquistare quelle briciole di fiducia in me che attraverso lividi e sbucciature sono riuscita comunque ad arrangiare per dar forma a una piccola, imperfetta pagnotta.
Volersi bene vuol dire anche non accettare situazioni che non ti fanno sentire a tuo agio, provare a cambiarle se si può, e se non risulta possibile, accettare il fatto che nella vita si può e si deve scegliere, e niente deve essere per forza.
Volersi bene significa ricordarsi di non scordare, anche se si cerca di agire sempre nel rispetto degli altri, di mettere da parte quello per sè stessi.
C’è chi dice che non capisce molto di alcuni miei post. Io rimango invece stupita da quante persone capiscano, anche troppo bene, ed è sinonimo di quanto questo sentire sia, o sia stato condiviso.
A tutti voi oggi voglio donare un raggio di sole, di quelli che non possono non farti tornare il sorriso.
Perchè la frutta, coi suoi colori che ogni volta m’incantano, è magica si sa, ed è capace di grandi cose.
E’ capace di farti rinnamorare di te e di tutto quello che c’è intorno.
..Dopo averti fatto innamorare di questo frullato! E’ senza dubbio tra i più buoni che mi sia mai fatta. Dei sapori che si sposano benissimo insieme e una dolcezza senza fine.
Spero vi piaccia. Vi auguro uno splendido weekend di Amore, sotto la forma che desiderate 🙂
Smoothie di mango, ananas e menta
(per 750 ml di succo)
mango via aerea: 1 grande e maturo (il mio era sui 650 g peso lordo)
ananas: 500 g (già pulito)
menta fresca: due cimette
datteri mazafati: due (facoltativi ma consigliati)
Estrarre l’ananas con l’estrattore. Dovreste ottenere circa 400 ml di succo.
Prelevate la polpa del mango (che deve essere maturo da permettere di ricavarla col cucchiaino..) e frullarla insieme al succo dell’ananas, ai datteri denocciolati e alle foglioline di menta.
Nota: Ovviamente sentitevi liberi di aumentare le dosi in base alla quantità di frutta che siete abituati a mangiare. Io sono stata anche limitata dal fatto che non è facile qui trovare dei manghi a buon prezzo, e soprattutto, che siano decenti. Quelli via area sono più costosi di quelli trasportati via nave, ma mentre di questi ultimi ne ho trovati alcuni immangiabili, acerbi appena acquistati che passavano direttamente all’aver fermentato, quelli via aerea sono sicura che siano sempre buoni, oltre che un po’ più sostenibili. In ogni caso, spero di poter fare presto un acquisto di quelli siciliani!;)
Ileana Pavone says
Lu' ci tengo a dirti che ci sono, che ti leggo sempre..che non sono sparita 🙂
È solo un periodo un po' ( tanto ) pieno di cose da fare, ma ormai son giunta alla fine di un percorso e presto tornerò ad esserci come sempre 🙂
Grazie di questo smoothie, mi fa star bene solo a guardarlo! 🙂
Ripasso con più con più calma, promesso!
Buon fine settimana bella :**
andreea manoliu says
Il colore e stupendo e rispecchia i raggi di sole con il suo calore, ma immagino anche il buon gusto che è molto avvolgente ! Buon fine settimana !
elenuccia says
Davvero un magnifico raggio di sole. bellissime anche le foto, calde e rassicurante
Chiara Setti says
Mi ci vorrebbe proprio un carico di vitamine cosi adesso!!!
Cami says
Sei davvero tu e questo succo… Un raggio di luce in questi 3 GG tristi senza Romeo 🙁
xcesca says
Quanta luce in questo post, che foto meravigliose e che colori!
Cara Lu, a me sembra che di strada ne hai fatta tanta e trovo tanta maturità nei tuoi pensieri!
Detto questo mi fai invidia.. ho un bellissimo frullatore nuovo ma oltre ad arance, mele e banane non trovo tanta altra frutta decente.. uff, voglio tornare in america centrale!
Un abbraccio!
Peanut says
Anch'io ti leggo e mi è parso di capire che qualcosa bolle in pentola, quindi prenditi tutto il tempo (per te) che ti serve, ci mancherebbe 🙂
Grazie a te Ile, un super abbraccio
Peanut says
Io ero in estasi mentre lo bevevo…;D
Grazie e buon finesettimana anche a te!
Peanut says
Elena, grazie!! ♥.♥
Peanut says
😉 ^_^
Alice says
Una bellissima luce in questo post:nelle tue parole, nelle bellissime foto e in questo smoothie coloratissimo. Te l'invidio proprio! Io di frutta esotica decente non ne trovo e quindi evito in partenza :-/
Peanut says
Ancora niente??:( mi dispiace Cami che stai in pensiero..ma sicuramente è stato distratto da qualcosa (o da qualcuna..:) ).
Se è sempre tornato lo farà anche stavolta.
Stai serena.
Un abbraccio
Peanut says
Ah perchè tu trovi banane decenti? Beata te!
Coi manghi come dicevo è sempre un rischio, anche se con quelli via aerea vado sul sicuro. Però costano un esagerazione, sì, quindi non ne prendo più di un paio a settimana..
..Io ti ho invidiato in America Centrale, invece! Accipicchia quanta frutta bella che hai mangiato *_*
Peanut says
Io per variare un po' DEVO correre il rischio, ovviamente mangio perlopiù frutta locale ma ogni tanto sento il bisogno di aria un po' diversa 😉
Grazie Alice, mi fa piacere trasmettere sensazioni positive:)
Un abbraccio
Leti - Senza è buono says
Ciao Nocciolina!!! Che bello leggere questo post: è una carezza sull'anima! Dalle tue parole, posso immaginare che hai sofferto, ma che hai compreso che bisogna volersi bene e non accettare più situazioni in sospeso…è dura, ma ce la farai! Grazie per questa meravigliosa ricetta, mette subito buonumore!!! Mi fa piacere constatare che sono sempre di più le blogger (come te e me) che scelgono la strada della salute, del cibo sano! Per questo sarei molto felice se partecipassi alla raccolta mia e di Manuela, blogger di “Una favola in tavola- il mondo di Ortolandia” (questo mese lei ospita la raccolta), ti lascio il link: http://ilmondodiortolandia.com/2015/03/01/raccolta-mensile-lorto-del-bambino-intollerante/
Un abbraccio e…aspetto la tua ricetta!!! 😉 Leti
Mimma e Marta says
Nocciolina, sono contenta di sentirti più serena. Ti dirò, quando ho letto il tuo scorso post mi sono allarmata, tra il bisogno di fare qualcosa e l'impossibilità di farlo vista la distanza. Io credo che i momenti di debolezza siano necessari per dar spazio a nuove consapevolezze e nuovi, freschi sentimenti 🙂
Fino a qualche anno fa disprezzavo il mango perché non lo conoscevo, quando mamma poi si è presentata l'anno scorso con un favoloso mango maturo (di quelli nostri, siciliani, buonissimi…se potessi ti farei io rifornimento!) me ne sono innamorata. Evviva la felicità da bere, allora!
ti abbraccio, Marta
Daniela Tornato says
La primavera che rinasce, tutto intorno fa sentire bene anche me, le giornate più lunghe, la voglia di piantare qualche fiore sul balcone è una vera terapia..
Sono stata attratta dal colore bellissimo di questo smoothie, sono sicura che sia veramente buono, sono curiosa di sentirne il sapore anche con i datteri!! 😀
Virginia @ Zucchero e zenzero says
Questo post, queste foto, lo smoothie e le tue parole sono una ventata di aria fresca! Ti sento più serena e la cosa mi fa molto piacere. Qualcuno non capirà i tuoi post, ma ci sono tantissime altre persone che hanno vissuto o che vivono ancora le sensazioni che racconti. Tante volte mi ritrovo in quello che dici, sai?
Ora mi riguardo i raggi di sole che hai fotografato, che oggi è una giornata grigia e piovosa 🙂
Un bacione!
ricettevegolose says
I colori e la positiva maturità delle parole di questo post suscitano un bel sorriso…alla faccia del tempo che ha deciso di essere grigio e triste oggi 😉 Un abbraccio, a presto!
Sara e Laura-PancettaBistrot says
Che meravigliosi colori che ci offre la natura….crediamo molto nella cromoterapia, e siamo sicure che bere uno smoothie così solare non possa che far spuntare un bel sorriso sulle labbra!!
Il mango poi ci piace da impazzire da bere! 🙂
Un abbraccio!
MARI Z. says
Gazie per questo raggio di sole! Lo berrei molto volentieri! Il sole illumina tutto, anche cio' che a volte nascondiamo di noi stessi perche' abbiamo paura di affrontale, ma il sole riscalda i cuori e sapra' indicarci come affrontare la nostra realta'! Un abbraccio! 🙂
Peanut says
Ciao Leti, contenta di vederti passare di qui!
Non sapevo di questa tua raccolta, grazie per avermela fatta conoscere, vedo di riuscire a combinare qualcosa!;)
Un abbraccio a te, a presto!
Peanut says
Tesoruccia, ma tranquilla 🙂 non direi neanche che cado, ma, ecco, “mi siedo”, a volte, ma poi riparto! Proprio perchè sono altrettanto sicura di quanto servano, eccome, anche questi momenti, proprio perchè nonostante tutto, un po' come quando sei ubriaca, anche se pensi troppo, è tutto molto reale, non puoi non fidarti di quelle sensazioni.
Non serve ti dica che ti invidio quei manghi da morire vero?! Io mi devo sempre trattenere per il costo ma sennò ne comprerei a cassette!
Insomma, dicevamo che ti venivo a trovare quando con esattezza?! ;D
Peanut says
Sì era davvero buono!! Certo di deve piacere la frutta molto dolce. Io, nonostante non riesca a mangiare dolci troppo zuccherati, mangio frutta al limite del diabetico 😀
Grazie Daniela, a presto:)
Peanut says
Immagino. E da un punto di vista puramente egoistico ne sono molte volte contenta, perchè le vostre parole sanno essere come un cerotto, però dall'altro lato fa effetto vedere la facilità con cui recepite e siete capaci di vivere o ri-vivere sulla vostra pelle.. ma credo possa essere utile e costruttivo da entrambe le parti confrontarsi con qualcuno con cui si ha un vissuto simile..:)
Che bello quello che mi hai detto, grazie davvero Virginia! <3
Peanut says
E' vero, a volte un aiutino ce lo possiamo dare anche così…;)
Grazie carissima, un abbraccio
Peanut says
Ve lo posso confermare!;)
Grazie, un abbraccio anche a voi!
Peanut says
Grazie Mari di regalare un po' della tua sensibilità anche alle mie pagine <3
Ti abbraccio
occhio sulle espressioni says
Che figata, qualche giorno fa qua ha nevicato, in altre zone della regione ha fatto 3 metri di neve, qui invece vedo la primavera, in colori, odori e sapori (li sento!), parole; c'è anche quella esistenziale, nel senso di “cambio stagionale” di ciò che non ci piace ed è giusto che vada eliminato.
occhio sulle espressioni says
Ah, ho avuto anch'io la febbricciuola, forse presa quando cercavo di aggirare il firewall!
Leti - Senza è buono says
Si si, dai! Ci tengo tantissimissimo!!!! A presto!!! 🙂
Francesca P. says
Eccoli i colori che risvegliano il cuore, quelli che fanno gioire delle cose semplici, che ci fanno alzare contente la mattine, che ci fanno essere positive, che ci invitano a correre dentro la vita perchè non possiamo perdere neanche una goccia…
Volersi bene è rispettarsi… coccolare pensieri e debolezze… seminare puntini perchè le pause a volte sono necessarie… ascoltare ciò che siamo, ancora prima di ascoltare gli altri… accettarci, comprenderci, sorriderci… e mi sembra che tu lo stia facendo bene, sorellina! A Roma sai come dice in questi casi? Daje tutta! 🙂
Verde Vergara says
Finalmente un post a colori nelle parole e non solo nelle foto. Amati come ti ama chi ti sta intorno. Non aggiungo altro,tanto sai già tutto.
Mangos siciliani??' e dove,come,quando e perchè? Li voglio adesso!
Peanut says
Luigi! <3
Sì, mi piace il tuo modo di vedere, è proprio così, un cambio di stagione che non prende in considerazione solo l'armadio. Spero che non rimanga solo un programma però, e che riuscirò a fare davvero pulizia: di solito coi vestiti non mi è difficile.
Peanut says
E' proprio vero, a me questi colori e sentire questa vita che mi scorre dentro regala anche tanta positività 🙂
Sì, le pause sono necessarie e sanno anche essere risolutive, ma a volte richiedono coraggio. A me è servita una piccola spinta, ma l'ho avuto 😉
..Lo so, lo so come si dice!;D
Grazie Sister:*
Peanut says
Io li trovo a un negozio bio qui a Firenze, ma so che un'azienda agricola siciliana li teneva e faceva spedizioni..nel sito però non li vedo più 🙁
Per il resto..<3 <3
An Lullaby says
Ma che bei colori, queste foto sono bellissime Lucrezia e questo smoothie sa di primavera, assolutamente delizioso 🙂 Sono contenta di sentirti più serena 🙂 La tua frase “Volersi bene vuol dire anche non accettare situazioni che non ti fanno sentire a tuo agio” dovrei ripeterla come un mantra, sai?…Eheh io capisco sempre i tuoi post e spesso mi sembra che tu stia parlando di me…:)
Un abbraccio nocciolina