E non parlo di cose materiali.
Io volevo solo la serenità. Volevo guardarmi allo specchio e non disprezzarmi, volevo poter sbagliare qualcosa senza dirmi da sola che ero un’incapace e che non sarebbe potuta andare altrimenti, volevo poter riuscire a sorridere delle piccole sventure senza viverle come catastrofi ma dar loro il giusto peso, volevo essere capace di vivere quelle che invece erano potenzialmente distruttive in modo da trarne insegnamenti e da capire perchè, a un certo punto della mia esistenza, era successa quella determinata cosa. Ascoltare il messaggio che la vita aveva da darmi.
E la vita sembrava dirmi: “Forza, Nocciolina! Ora è il tuo turno.” Di staccarmi dalle piccole certezze immobilizzanti, di arrivare a conoscermi così bene da sentirmi pronta di conoscere anche gli altri, di capire chi e cosa volevo e non volevo intorno e di muovermi fisicamente in quella direzione, di ridere spensieratamente, di tornare a cantare a squarciagola, di essere di nuovo emozionata per qualcosa.
Questo io volevo con tutta me stessa, e questo ho fatto.Quest’anno che sta per finire mi ha tolto, indiscutibilmente. Ma mi ha anche regalato tantissimo.
La perdita subita all’inizio dell’anno è stata l’ultima scossa, quella che forse mi ci voleva per rimettermi in piedi. Che mi ha fatto capire che la vita è una sola e che dev’essere vissuta di pancia, che si rida o che si pianga, che si trovi o che si perda, che si abbia successo o che si fallisca.
Non posso che farvi i miei migliori auguri non tanto perchè il nuovo anno sia strepitoso ma affinchè lo siate voi, affinchè possiate viverlo nel modo che vi fa sentire più in pace con voi stessi, a costo di essere fuori dall’ordinario e di essere guardati con curiosità, affinchè abbiate sempre il coraggio di scegliere e perseguire anche quei sogni che vi dicono essere irrealizzabili, perchè siate i primi a credere in voi stessi quando nessun altro lo fa.
Ecco. Auguri di un anno che sia davvero nuovo, ricco di scoperte, di inaspettato, che sia vostro.Inaspettata è stata anche la riuscita di questi frollini, su cui non avrei esattamente messo la mano sul fuoco. Dato che lo zenzero non mi fa impazzire, dopo aver visto la ricetta dei sables di Francesca avevo deciso di farli per mia mamma, che invece se potesse si farebbe estratti di solo zenzero (non che quelli che fa ci vadano infatti molto lontano..-_-).
Tuttavia, ho voluto essere previdente (che ormai mangio anche i sassi, e la probabilità che non li avrei schifati poi poi così bassa non era) e pensarli più in linea con la mia cucina, quindi oltre che ovviamente vegani, ho voluto tentarne la versione senza glutine e quasi senza zucchero (perchè lo zenzero, almeno quello, resta candito!).
Non mi faccio mai troppi complimenti ma questi erano uno spettacolo, friabili, con la crosticina fuori e qualche pezzetto più morbido dentro dato dai pezzettini di zenzero. Anche mia mamma ha gradito parecchio. Visto che ormai fa freddo e di tazze di tè ce ne beviamo a profusione, l’aggiunta di questi biscottini non può che addolcire ulteriormente questo momento 🙂
n.b. ho voluto aggiungere anche un po’ di farina di quinoa perchè con lo zenzero dolce e piccantino non mi dispiaceva sentirne le note, ma badate bene che ha un sapore molto forte e se volete usarla nei dolci, fatelo con parsimonia.
Zenzerini (frollini burrosi allo zenzero senza glutine)
(per circa 18 pezzi; ispirata da qui)
farina di riso bianca: 90 g
farina di riso integrale: 50 g
amido di tapioca: 30 g
farina di quinoa: 20 g
sciroppo di riso: 80 g
burro vegetale autoprodotto*: 100 g
zenzero candito: 55
sale: un pizzico
* Ne avevo già parlato qui. In questo caso ho usato 150 ml di olio di oliva e 50 ml di latte di soia naturale freddo di frigo, e ottenuto poco più di 150 g di prodotto, da cui ho poi preso i 100 che mi servivano.
Unire tutte le farine insieme a un pizzico di sale in una ciotola e lasciare da parte.
In una seconda ciotola lavorare il burro a pomata con lo sciroppo di riso, quando è ben liscio aggiungere piano piano la farina, mescolando prima con una frusta e poi a mano, incorporando anche lo zenzero, che avrete ridotto in pezzetti piccoli con l’aiuto di una mezzaluna. Se avete intenzione di ricavare dei biscotti tondi potete formare un salsicciotto e farlo riposare direttamente in questa forma in frigorifero per 2 ore avvolto da un foglio di carta forno. Se volete ottenere forme diverse, formate una palla che schiaccerete leggermente tra due fogli di carta forno e fate riposare ugualmente in frigorifero.
Tirate fuori l’impasto e procedete con la formazione dei biscotti. Sistemarli sulla placca da forno e cuocere alla temperatura di 180° per 12 minuti (statico).
Chiara Setti says
Stellina hai detto delle cose davvero belle che fanno trapelare il grande lavoro che hai fatto (e stai facendo) su te stessa…continua così e vedrai che la vita non potrà che migliorare!! Un abbraccio e tanti auguri!!!
Francesca says
Lucry…ti auguro che il 2015 sia meraviglioso!!! così come meravigliosi sono questi biscottini. Ps. mi ero persa il burro vegatale: da fare quanto prima!!!
edvige says
Hai ragione bisogna vivere come dici tu. Io adoro lo zenzero quindi questi fanno per me inoltre non ha zucchero ma sostitutivi quindi ok. Tanti auguri di buon anno a te e famiglia, amici, cari ecc. e che sia splendido questo 2015.
Pasticci Patapata says
Maronna ma sono splendidi!! Io i vece somiglio un po' più a tua mamma: tipo che metterei (e metto) lo zenzero pure nel latte di soia la mattina. Quindi, dato che son pure senza zucchero, mi impegno a rifarli e sbafarmeli in tempi brevissimi :)) buon anno Nocciolina, ti auguro che sia davvero sprint, come questi biscottoni… un anno allo zenzero!! Un abbraccio
Pata
elenuccia says
Che begli auguri che ci hai fatto. Davvero azzeccati e molto sentiti. Grazieeee cucciola 🙂
Il burro vegano mi era sfuggito, sei troppo avanti tesoro. Sembrano davvero deliziosamente burrosi e scioglievoli.
Vista l'ignoranza ti chiedo se l'amido di tapioca ha qualche qualità particolare o andrebbe bene qualsiasi tipo si amido, tipo mais.
Mimma e Marta says
Nocciolina, sei grande, sei grandissima. In questo momento vorrei farmi più piccola di quanto non sono, abbracciarti stretto, raggomitolarmi e piangere un po' sulla tua spalla. E dirti che ti capisco, e sentirmi rassicurare, sentendomi dire che un giorno tutto finirà e allora sì, che tutto inizierà. Voglio stringerlo fra le mie mani questo anno, farlo mio e dargli la forma e il sapore che voglio, come per i biscotti. Questi frollini sono uno spettacolo, come te. Solo questo, solo i migliori auguri perché tu possa risplendere ancora più di quanto tu non abbia fatto durante quest'anno 🙂
consuelo tognetti says
La tua introduzione mi ha messo i brividi…che splendide parole, profonde e detto proprio con il cuore..complimenti Nocciola, auguro che il tuo 2015 sia esattamente come lo vuoi 🙂 nè + nè – ^_^
Complimenti x questi zenzerini…ho l'acquolina alla sola vista 😛
ps: mi ero perso il burro vegetale O_O non è possibile, vado subito a rimediare!
brenda842 says
D'accordissimo con te! La vita è una sola e dev'essere vissuta in totalità! Pensando poco e agendo! Buoni questi biscottini..vorrei provarla!!!
Alessia Mirabella says
Hai ragione, quando si stimano le esperienze l'età c'entra poco…. e tu parli con la saggezza e la delicatezza che contraddistingue le persone che hanno avuto la vita particolare, e spesso anche difficile. Il 2014 ti ha tolto tanto, parole tue, e mi dispiace tantissimo. Ma il tuo essere diventata capace di cogliere l'attimo, è davvero ammirevole. Grazie per esser passata da me, ho avuto così il piacere di conoscerti. E tornerò presto, puoi contarci. Con i tuoi auguri ci faccio un bracciale, e li tengo sempre con me, al di là dei capodanni… il tuo discorso vale in oni giorno di ogni vita. Grazie, ti abbraccio <3
Manuela Menini says
Che bel post Nocciolina 🙂 Ti auguro un 2015 di scoperte ancora più belle … e ti dico che domani provo a fare questi biscottini meravigliosi: ho dello zenzero candito che non riesco proprio a smaltire 😛 Userò però un'altro amido (quello di tapioca non ce l'ho)!
Buona giornata, un bacino
MARI Z. says
Tantissimi auguri Nocciolina!!! tu hai lo “zenzero candito” in corpo, anche se non ti piace tanto…dolcissimo, ma pieno di piccante vitalità!!! Buon 2015! 😀
Francesca P. says
La sorellina cresce ed è arrivata molto in anticipo a capire delle cose fondamentali… la vita va vissuta di pancia, esattamente così… raccogliere tutte le briciole, prendere treni senza farli scappare, correre incontro a quello che piace, vincere le paure, credere nei cambiamenti (anche dentro di noi), ascoltare tutto, anche il più piccolo battito di cuore e di ali… se hai compreso questo, già alla tua età, stai sicura che ti aspetta una vita piena e intensa, speziata come lo zenzero e non scontata, in cui gli ingredienti li decidi tu, come hai fatto con la mia ricetta… questi sono i biscotti di Lucrezia, c'è il tuo nome… ed è bello così, perchè voli libera, con coraggio… e lo sperimentare premia, molto spesso!
Buon 2015… che sia sempre più tuo, consapevole e forte…
Un abbraccio!
ricettevegolose says
Prendo al volo il tuo bellissimo augurio e spero davvero che anche per me possa realizzarsi…ne avrei proprio bisogno! Ogni volta che mi rimprovererò, o mi frenerò, penserò al tuo bellissimo suggerimento “vivere di pancia”!!! Grazie per le bellissime parole, e per la golosissima ricetta 🙂 Un abbraccio e buon anno cara 🙂
Peanut says
Sono felice che questo trapeli anche solo dalle mie parole..ma può coglierlo solo chi mi ha seguito fedelmente lungo il mio percorso, grazie per essere sempre stata presente! Un abbraccio
Peanut says
<3 <3
Peanut says
Sono felice di presentare qualcosa che vada bene anche per te! Come vedi non si deve rinunciare a nulla! Un abbraccio Edvige!
Peanut says
Un bellissimo augurio che ricambio di cuore! Grazie Pata per i tuoi commenti sempre positivi <3
Peanut says
Scusa il ritardo nella risposta ma non è tanto che sono tornata a casa. Io col gluten free sono abbastanza inesperta e sto imparando provando, a partire dai risultati che ottengo..mi hanno detto conferire un risultato più elastico di altri amidi, ma vista la piccola quantità presente io credo tu possa provare anche con un altro tipo! 🙂
Fammi sapere!
Grazie Ele per la tua costante presenza 🙂
Peanut says
E sarà così, lo sarà! E' proprio vero che una fine non è altro che l'inizio di qualcosa di nuovo, e spero che questo anno sia il tuo.
I miei migliori auguri perchè tu possa finalmente capire quanto sei speciale..<3
Peanut says
Zia, sempre un piacere averti qui con i tuoi commenti frizzantini! Grazie di tutto :*
Peanut says
Ben detto Ale :*
Peanut says
Grazie a te! <3 a prestissimo 🙂
Peanut says
Ehi, ma hai provato poi?? Scusa ma io son stata via un bel po' di tempo alla fine 😉
Fammi sapere, e grazie, che anche tu sei stata una bella scoperta di questo 2014 eh! 😉
Peanut says
Mari! E' una cosa bellissima <3 ..ora, mi piace un po' di più! 😉
Peanut says
Brava Alice, anche tu sei una stella che deve ancora tirar fuori tutta la sua luce!
Ancora auguri per un 2015 luminosissimo :*
Peanut says
E io spero con tutto il cuore che continuerai a farmi compagnia durante questo nuovo anno, non potrei mai fare a meno della sorellona che cammina a mia fianco durante le mie scoperte..:)
Grazie Francesca, ti abbraccio forte!
Agnese says
Okay, questo burro mi ha rapita, devo provarlo. In fondo, è un'emulsione tipo maionese, dovrebbe dare davvero parecchia friabilità. Appena ho un attimo… 😉 [Sto recuperando i tuoi post che mi sono persa ♥]
La Gaia Celiaca says
e lo dicevo che qui c'era da trovare delle cose molto interessanti. bellissimi anche questi biscottini allo zenzero, mi viene voglia di provarli… stamattina!!!!
Peanut says
Sì, sì, esatto, ma con più olio 😉
Dai, prova! Non smontarmi però eh:D
Peanut says
Graziee!! ^_^