Che non sia tipo da grandi festeggiamenti, cappellini trombette e trenini peppèpereppeppè immagino si sia capito. Semplicemente intuito dal fatto che il tono drammatico di ogni post di compleanno faceva più venir voglia di farmi le condoglianze piuttosto che gli auguri.
Stavolta siamo arrivati a Tre. Anni di blog, ovviamente. E giuro che avrei voluto gioire, e dirvi che vi voglio bene e dirvi 200 volte grazie, ma non so neanche più quanti siete in verità, e sospetto che dietro a quel 200 quelli che son veramente rimasti si contino sulle dita di una mano.
Sì, lo so, ne avete piene le scatole della storia della perdita dei lettori, ma credo capirete anche quanto male ci si può sentire, quando dopo tre anni si deve praticamente ricominciar daccapo.
Tutta la vicenda mi ha un pochino scoraggiato, non ero arrivata ad avere migliaia di sostenitori nè il mio sarà stato mai questo gran blog bello in vista (il che non era poi minimamente tra gli obiettivi di partenza), ma ogni piccolo nuovo mi piace alla pagina, a una delle foto dell’album, ogni singolo commento lasciato sapete bene quanto conti, quanto ripaghi di quei.. non li chiamerei sacrifici, ma comunque tempo speso, e parliamoci chiaro, anche soldi, momenti tolti allo studio o ad altre attività (che neanche m’interesserebbero, eh), piatti mangiati freddi o riscaldati fino a diventare di gomma, i “no” di risposta alla richiesta di poter assaggiare perchè c’è da fare la foto prima, il tutto sempre e solo unicamente per passione.
Passione su cui nessuno avrebbe mai scommesso, la sottoscritta per prima. Mia mamma non ha mai amato cucinare, nessuna nonna con cui sono cresciuta preparando pasta fresca o torte di mele. Mangiavo poco e male, da bambina. Parecchi surgelati e pasta e pizza bianca.
Ho poi un grande buco nel periodo della prima adolescenza, in cui non ricordo esattamente di cosa mi cibassi ai pasti ma ricordo come il pomeriggio mi abbuffassi delle peggiori schifezze davanti alla televisione, perennemente annoiata e perennemente alla ricerca di sicurezze che non avevo ricevuto in altro modo.
Poi c’è stato l’altro periodo, quello in cui forse perchè mi attribuivo colpe che in realtà non avevo, mentre a livello conscio credevo di aver trovato finalmente il modo corretto di mangiare, ho smesso di concedermi tante cose, prime fra tutte i dolci, che non ho toccato per un annetto. Di nuovo, non ricordo cosa mangiassi, anche se non saltavo mai pasti, era sicuramente troppo poco.
Ancora ringrazio me per aver avuto la forza di volontà per provare subito a stare e a volermi bene prima che fosse troppo tardi per tornare indietro, e questa grande vittoria è stata forse un piccolo inizio per cominciare a battere la strada verso una sicurezza che non avevo mai avuto, strada su cui incespico tutt’oggi, facendo impercettibili e stentati passi, ma che continuo sperando che un giorno saranno grandi falcate.
E’ incredibile come il cibo, che pur ha avuto un ruolo non indifferente nella mia vita, io non lo avessi in realtà mai davvero conosciuto da vicino.
Piano piano ricette, foto di food hanno cominciato ad essere la cosa che più mi appassionava e mi attirava in modo naturale in mezzo a tutte quelle attività che, auto od eteroimposte, abbandonavo dopo poco.
Quello per il cibo è l’amore più duraturo che ho, tutto ciò per cui ho davvero interesse, quello che non mi stanca mai, nemmeno quando mi delude.
Ho cominciato per raccontare di me, culinariamente parlando farmi due risate e senza prendermi minimamente sul serio e arrivo ai tre anni continuando a non prendermi sul serio ma con una consapevolezza in più. Che vorrei non rimanesse solo una passione, perchè qualsiasi alta cosa che non sia trattare di cibo, (anche se devo ancora capire bene da che angolazione) la sentirei come un peso.
Quindi sì, credo che questo possa essere qualcosa da festeggiare, perchè è più che altro un traguardo per me che non ho mai saputo prendere una decisione senza ricorrere a pareri altrui o farmici influenzare totalmente. Mi piace pensare che questi tre anni simboleggino un po’ la chiusura di lati che erano sempre andati un po’ per conto loro, mentre adesso si sono riuniti tutti sotto il medesimo vertice. Che hanno trovato un punto di incontro, proprio come (alcuni) miei pensieri.
Quanto a voi, spero che ci siate per spengere queste tre candeline insieme a me, ma so con certezza di non aver perso nessuna di quelle persone “che contano”, come so bene che ciò che è importante non è il numero ma la sostanza, io che, giusto o sbagliato che sia, ho sempre preferito il “soli” al “mal accompagnati”.
Quindi grazie, grazie, grazie a chi è stato fin’ora con me, perchè ho fiducia nel fatto che continuerà a farlo.
Mi fermerei col pippone e passerei alla torta, che è quella che darà un po’ di allegria ai nostri animi un po ‘ tetri (del resto è evidente che avevo bisogno di scrivere un po’, come non facevo da tanto).
..Una torta crudista perchè anche altre sono state le consapevolezze acquisite 😉
E perchè i dolci crudisti sono maledettamente buoni e goduriosi.
Raw carrot cake
(ispirata da qui)
-per uno stampo apribile da 18 cm
per la base:
carote: 2 grandi
noci: 1/2 tazza (circa 65 g)
noci di macadamia: 1/2 tazza (circa 65 g)
pistacchi al naturale: 1/2 tazza (circa 65 g)
uvetta: 1 tazza
prugne secche (o datteri): 1/2 tazza (portare a 1 se si vuole più dolce)
cocco rapè: 1/2 tazza
per la farcitura:
mandorle: 1 tazza (125 g circa)
acqua: 1 tazza ( o meno, non aggiungetela tutta insieme)
cocco rapè: 1 cucchiaio
sciroppo d’agave: 2 cucchiai
pistacchi al naturale: 30 g
Per prima cosa tritare insieme tutte le noci fino a ridurle in una granella fine (non proprio a farina). Unire le carote a pezzettoni e processare finchè non sono tritate. Aggiungere poi l’uvetta, le prugne spezzettate e il cocco e tritare ancora finchè no si forma la ormai famosa pappetta appiccicosa.
Prelevare il composto e pressarlo bene, pareggiandolo, sul fondo di uno stampo a cerniera da 18 cm.
Io l’ho tenuto in freezer per circa due ore per far rassodare, e poi riposto in frigo. Il giorno dopo è ancora meglio, perchè più compatta, quindi potreste preparare il giorno prima la torta e quello dopo il frosting, avendo messo durante la notte a congelare le mandorle precedentemente ammollate per rimuovere la pellicina.
Il procedimento della panna è infatti lo stesso che ho usato qui.
Ho messo per un’oretta anche i pistacchi ad ammollare in modo che venisse via la pellicina.
(passaggio non necessario se li avete già spellati).
Sfornate la torta, decoratela con la panna (potete farlo con la sac-a-poche o anche più semplicemente con una spatola) e cospargete con i pistacchi tritati.
E prima che scocchi la mezzanotte e che la carrozza di trasformi di nuovo in zucca, mangiamoci una fetta tutti insieme 🙂
(e visto che ancora per poco è lunedì mando la ricetta anche alla Capra per il Vegetal Monday)
brenda842 says
Ti capisco benissimo Lucrezia..anche per me il blog significa molto e quei piccoli traguardi ripagano in maniera enorme..danno anche quelle piccole speranze k ci fanno andare avanti tutti i giorni!
Auguri al tuo stupendo spazietto..che continuerà sempre a crescere!! :-*
letissia says
Sempre bello leggere i tuoi pipponi, Nocciolina 🙂 Ti faccio gli auguri per la tua splendida creatura, e addento (idealmente purtroppo) la tua fantastica torta 🙂
Sushi For Breakfast says
Tanti auguri al blog e complimenti alla sua fantastica autrice! Ogni volta che leggo un po' di te e della tuo passato trovo sempre delle somiglianze e invidio davvero la forza che hai avuto nel superare ogni situazione complicata. Vorrei averne almeno la metà della tua. Sei davvero in gamba Lucrezia, anche per la determinazione con cui hai portato avanti questo blog (e che hai fatto diventare super figo con questo nuovo look!!) e di questo passo, se lo vorrai, vedrai che tutto ciò non resterà una semplice passione…:) Brava brava brava!
La torta mi fa sbavare, non ho mai cucinato torte raw ma mi sto sognando di notte quella al cioccolato che Francesca ha mangiato a londra, per farti capire quanto mi ispirano!! Prima o poi ne devo fare una, assolutamente!
Un abbraccio
Sonia Moi says
Ciao bellezza! Non ti devi scusare per le tue lamentele sulla perdita dei lettori, io urlerei a non finire! Dopo tutto il lavoro che so é fatto per guadagnarseli è più che lecito! A me invece non mi hai perso, risultavo ancora iscritta! Baci e buona giornata!
Erica Di Paolo says
Corro contro il tempo in un periodo in cui il tempo dev'essere dedicato ad altro. Non riesco a leggere che la ricetta, che mi lascia sinceramente senza parole da quanto è pazzesca. Mi prometto, però, di assaporare ogni tua parola non appena riuscirò ad avere un piccolo ritaglio. Ma che sia di tranquillità, come le tue parole richiedono ^_^
Un bacione dolce e splendida fanciulla.
Felicia says
Carissima…. il blog da soddisfazioni, croci e pensieri. Ma è importante sopratutto per noi stessi e per chi ha voglia di provare ad alimentarsi senza ingredienti di origine animale. E' importante perchè ci da la possibilità di socializzare e di condividere le nostre creazioni, creazioni in cui crediamo e che amiamo….. Il tuo blog è fantastico esattamente come lo sei tu, bellissime ricette e contenuti, la “perdita” è solo un punto di partenza….. un nuovo obiettivo (ma non solo)…. tranquillamente e con serenità vivi il tuo blog e tutto quello che ti regala…… questa super golosa, coccolasa, torta è perfetta per festeggiare tre anni, tre anni meravigliosi e ricchi ma sono solo i primi tre anni, ne verranno altri!!!! Auguri un baciotto
parole vegetali says
questa torta, con i suoi colori esprime freschezza, luminosità e guardandola riesce a darti gioia e voglia di mangiare. Alla fine in un blog di cucina, è questo quello che conta. Sei proprio brava.
Ileana Pavone says
Eccomi qua 🙂
Credo che in un modo o nell'altro molte di noi siano cresciute tra queste pagine, abbiamo acquisito più consapevolezza e abbiamo imparato ad amarci di più, almeno un po' ^_^
Poi come te amo non prendermi sul serio e mi piacciono le persone che sono come noi, quindi continua così, perché ci sei da 3 anni e passare qui è sempre un piacere.
Ps: mi piacciono un sacco anche le foto, oltre alla torta, che con quei pistacchi verdi e perfettamente spellati ( non so tu, ma io mi stufo sempre alla fine di togliere tutta la pellicina 😛 ) è davvero stupenda!
Un abbraccio forte Lù..e auguri 🙂
Anonimo says
he bello leggerti, aggiungi leggerezza alle giornate e mi fai sorridere.
Adoro le tue ricette e questa la farò subito…..stasera se non torno a casa troppo sconvolta dal caldo.
Nadia
Francesca says
ne hai fatta di strada, Lucry. Mi riferisco al blog, al rapporto col cibo, a tutto. Sei una donna meravigliosa e questo bloggettino lo è come te. Ti voglio bene <3
MARI Z. says
Non ti preoccupare se hai perso qualcuno per strada con il cambio del blog…certe golosità, sane e deliziose, fanno gola a tutti!!! seguiranno il profumino…e li vedrai presto riafacciarsi alla porta della tua cucina! Buon Blog Compleanno!!! 🙂
Miu Mia says
Speriamo allora che questa consapevole passione riesca ancora a coinvolgerti senza prenderti sul serio (è questo il mio augurio più grande). Non ci conosciamo, in fondo, anche se credo che l'amore per il cibo e le scoperte legate ad esso creino impercettibili legami che permettono di riconoscersi anche al “buio”! Buon blogcompleanno! 🙂
Francesca P. says
Vedi che ci siamo?!
Stai andando nella direzione giusta, sorellina, stai acquistando consapevolezza, più sicurezza… tra qualche tempo ti farai anche meno pipponi mentali (ahaha, rido perchè ero la regina…) e tornerai a leggerti qui con il sorriso, fiera di te, per tutto quello che hai scoperto e conquistato… sono percorsi graduali, guardo perplessa chi dice che l'adolescenza è un periodo magico, forse capita a pochi, ci sono tante difficoltà da superare, tante sfide con noi stesse, tanti pensieri da districare… ma tu il balsamo lo stai trovando e anche in cucina – nella TUA cucina – stai sbocciando… e non me ne accorgo solo io! 😉
Quindi super auguri al blog e un abbraccio di incoraggiamento a te, perchè dai dai dai, c'è tutto un futuro da vivere in verde! (verde acqua come queste foto)
Claudia Villani says
EPPI BIRDAI TU IUUUUUUUUU
Ti stimo Sister 🙂
Un bacio Vegan
Clo
elenuccia says
Auguriiiii!!! vei quanti aficionados hai? ^__^
Mi piacciono i tuoi pipponi sai? mi piace leggere di te, e mi piace come scrivi. E mi piacciono anche le tue ricette, caspita questa è strabiliante. Sono rimasta a bocca aperta quando ho capito che era fatta tutta a crudo. E quanto è bella anche da vedere. Ne è mica rimasta una fettina?
Michela Visonà says
E io te li faccio eccome gli auguri per il compleanno del tuo blog visto le fantastiche ricette che ci proproni!!!
Quando ti leggo rivedo me stessa un po' di anni fa, quando ero spesso malinconica e insicura, con i miei alti e bassi e la mia voglia costante di sparire da tutto e da tutti..Non che ora sia migliorata chissà quanto, però riesco a gestire un po' meglio la mia sensibilità. Invecchiando si migliora un pochino… 😛
Buonissima la tua torta! Ne mangerei volentieri una fettina adesso visto che ho pranzato alle 15 con due banane! 😉
Katiuscia says
“Passione su cui nessuno avrebbe mai scommesso, la sottoscritta per prima.”
Come non capirti?
Vedrai Lucre, andrà sempre meglio, hai già così tanta consapevolezza del tuo cammino che non potrà che portarti risultati sempre migliori… nel blog e nella vita.
E non angosciarti per i lettori “persi”, alla fine se si digita Peanut in cookingland su google il primo rimando è proprio Peanut cooks, quindi non credo che ci vorrà molto prima che tutti capiscono dove sei emigrata 😉
Ti faccio tanti auguri per questi 3 anni così intensi e pieni di vita, di crescita, con la speranza che sia solo l’inizio del periodo più bello che deve ancora venire.
Un abbraccio forte e una fetta di torta a me 😉
PS Io mi sono unita ai tuoi lettori, ma nella bacheca di Blogger non mi appaiono mai i tuoi nuovi post… come mai? Mi sono provata ad iscrivere anche una seconda volta, ma nulla… chissà :/
Katiuscia says
Rettifico, penso di avere sistemato: mi sono cancellata dai sostenitori del vecchi blog (anche se da me si chiamava cmq Peanut cooks) e riscritta qui, ora dovresti apparirmi 😉
Virginia @ Zucchero e zenzero says
La cucina è un piccolo mondo che, in un modo o nell'altro, accomuna tutte noi, ciascuna con la propria storia, le proprie passioni e le proprie paure. Io l'ho sempre vista come terapia contro le brutte giornate ma anche un modo per rendere migliori quelle belle, per regalare un sorriso o per stupire qualcuno. Ultimamente mi ritrovo anche io a pensare che tutto ciò che non è cucinare e fotografare mi annoia.. Vedremo come andrà a finire e come si evolveranno i prossimi anni, dopotutto il futuro è tutto da scrivere 🙂
Vedrai che i lettori del precedente blog torneranno all'ovile e se non lo faranno saranno sostituiti da altri! Non ti scoraggiare e continua per la tua strada 🙂 Intanto ti aiuto a spegnere queste 3 candeline, però voglio anche una fetta di torta!
Un abbraccio forte
V
xcesca says
Ce l'ho fatta!! Bellissima ricetta!! Mangiando le barrette raw che trovo qui e soprattutto vedendo questa bellissima torta mi domando come mai non ho ancora provato una torta raw!!
intanto però esco in un pub a bere una birra in onore del tuo bellissimo blog, ok? 😉
ricettevegolose says
Mi fa piacere leggere quello che hai scritto…il traguardo che hai raggiunto non è di poco conto, e non mi sto riferendo al blog…parlando proprio del blog invece, io credo che il discorso sia un pò come per le amicizie…il tuo è un blog speciale che merita “buoni” lettori!
Tanti auguri di cuore e complimenti per questa bellissima, goduriossisima torta di cui rubo virtualmente una fettina 🙂
Peanut says
@brenda842:
Ale, ho avuto paura di risultare pallosa però credo che con un minimo di immedesimazione sia comprensibile quanto possa scocciare..quindi sono contenta che mi capiate 🙂
Ma non ci scoraggiamo e vediamola così, questo terzo anno come un nuovo inizio.
Grazie per farmi compagnia da tutto questo tempo!
Un bacione
Peanut says
@Letissia:
Gentilissima come sempre 😀 un po' anche masochista, direi.
Grazie per tutto il tempo che sei con me, un grande abbraccio
Peanut says
@Sushi for breakfast:
Benedetta, grazie! Non sai quanto mi fa piacere rivederti qui 🙂
Guarda, ti dico, credo ormai veramente di aver affrontato un po' di tutto, eppure ci sono cose semplici, le più banali, che mi mandano nel pallone e che mi fanno rendere conto di quanto ho bisogno di qualcuno..come tutti, anch'io. Forse sono solo più capace di non farmi trascinare dai vuoti e a riempirmi di quello che c'è 🙂
Per i dolci raw, ci vuole più a dirlo che a farli. Bisogna avere un po' di pazienza nella fase di “assestamento” ma per il resto è facile e veloce, e il risultato sempre soddisfacente! Prova prova! 🙂
un bacione
Peanut says
@Sonia:
Mi fa piacere che non risultino antipatiche e che abbiate avuto pietà di me.
Immagino che questa prospettiva farebbe inorridire chiunque. Sembra surreale e invece può succedere..e chiaramente è successo a me -_-
E che vogliamo fare, si riparte e si sta più attenti!
Grazie per essere passata a farmi gli auguri,
un abbraccio
Peanut says
@Erica:
Fai con calma che io ti aspetto, dove vuoi che vada? 🙂
<3
Peanut says
@Felicia:
Feli, ma sai che sì, anch'io l'ho presa alla fin fine un po' come un'opportunità di estirpare un po' quell'erbaccia che era rimasta lì ma la cui presenza era del tutto indifferente, quindi nonostante la scocciatura iniziale io vado avanti e chi mi ama mi segue o mi ha già seguito 😉
Grazie mille per tutti i complimenti!
Un abbraccio
Peanut says
@parole vegetali:
♥ ♥ ♥ grazie.
Peanut says
@Ileana:
decisamente, io a leggere vecchi post neanche mi riconosco..:)
Mi fanno piacere i complimenti sulle foto, io ormai neanche ci sto più attenta a quelle e pubblico tutto indipendentemente da quelle, però se per caso non son brutte brutte non me ne dispiaccio ecco!
(Mi stufo, mi stufo..agli ultimi comincio a sbattere freneticamente il piedino a terra e pregare in aramaico! ;D )
Peanut says
@Nadia:
Grazie! Grazie di aver lasciato una traccia, questi commenti inaspettati fanno davvero piacere 🙂
Fammi sapere cosa ne pensi se proverai.
Un abbraccio
Peanut says
@Franci:
♥ Non so che dire. Ah sì, io di più 😉 ♥
Manuela Menini says
Lucrezia, da cosa cominciare? Sei grandissima, un'ispirazione per molte persone (blogger e neovegani…e blogger neovegane)! Certe volte penso che tu non ti veda come ti vediamo noi! Anch'io se ripenso a come mangiavo alle medie o alle scuole superiori mi sorprendo di come sia arrivata alla situazione attuale (anche grazie a te) e sento di condividere molti dei tuoi sentimenti, come quello per una passione che ti può trasformare e far trovare momenti di pace e benessere! Quando penso a quanto tempo ho perso nell'inconsapevolezza e nel non dedicarmi a ciò che davvero mi entusiasma, mi ripeto spesso una citazione (forse una frase fatta, ma che trovo molto vera): “Sometimes the wrong choices bring us to the right places”!
No comment sulla torta: la voglio! è uno spettacolo!
Bacino 🙂
Peanut says
@Mari Z.
Dici che come pollicino seguiranno la granella di pistacchio lasciata per strada??
mm..mi piace l'idea 🙂
Peanut says
@Francesca P.
Dici?? Perchè già ora quando rileggo le cose che scrivevo rabbrividisco, ma più ridere mi vien voglia di nascondere la testa sotto a un cuscino per quanto mi vergogno.. Adesso la prospettiva di riuscire a superare anche questi ultimi retaggi di un passato che è stato quel che stato mi sembra inverosimile. Cosa rimarrà di me a quel punto? Non sarò più io!
Ecco, vedi, ci mancavi solo tu a farmi venire un altro pippone!
Ma il futuro in verde mi piace <3
Grazie Francesca per la tua presenza, è davvero importante per me 🙂
un bacio
Peanut says
@Claudia Villani:
Claudiaaa!! Che bello vederti qui!!
La stima è reciproca, you know <3
Grazie, un super abbraccio
Peanut says
@Michela:
è vero, mi è parso di capire che per certi lati siamo un po' simili..io sono in grado di alternare momenti dove vorrei stare solo con me ad altri in cui soffro la mancanza di qualcun altro con cui condividere, ma credo di aver imparato a condividere con entrambi..:)
grazie mille per tutto, un forte abbraccio
Peanut says
@Katy:
Ah sì?? Ecco, mi hai dato una buona notizia dai 🙂
Credo che tu abbia fatto la procedura esatta, un sacco di persone mi ha risposto che risultava già iscritta, ma purtroppo non è quello che determina il fatto di ricevere o meno gli aggiornamenti..
Per il resto, che dire, io ora sono solo felice del fatto che la vita non sia poi così male, ma se dovesse cominciare anche ad essere addirittura bella..:) non so cosa aspettarmi ma non vedo l'ora di scoprirlo.
Grazie Katy per tutto il tempo che sei con me <3
Peanut says
@elenuccia:
elee ♥.♥
sono un po' senza parole 🙂
allora ti faccio un altro po' di cuori ♥♥♥♥
Peanut says
@Zucchero e Zenzero:
Non posso che quotare tutto. Curiosissima anch'io di vedere cosa riserva il futuro, e che dice una cosa del genere io, non puoi capire quanto sia un passo avanti. Per me il futuro è stato per tanto tempo un grande buco nero, tutto poteva solo andare peggio. Poi, non so cos' è successo. Materialmente è cambiato poco, la sfiga e le cose brutte non sono scomparse, ma cambiare il modo di guardare all'avvenire ha cambiato anche un po' il presente 🙂
Grazie mille, ti terrò sicuramente da parte una fettina la prossima volta! 😉
un abbraccio
Peanut says
xcesca:
ma che davero? e cosa aspetti?! vai vai, vedrai che non ti deluderà! 🙂
p.s. portami un po' di barrette raaawww *_*
Peanut says
@ricettevegolose:
eeh ma va laa ^_^”
ma se serve ad alleviare la delusione, vediamola pure così! 😉
grazie Alice, per esserci sempre 🙂
un abbraccio
Peanut says
@Manuela:
Non so che dire, mi hai lasciata senza parole, e guarda che ce ne vuole!
Sei troppo gentile e non credo di meritare davvero tutte le tue parole, ma ti ringrazio dal profondo 🙂
Già che ci sbilanciamo..non so se ho fatto questo gtanchè, però sappi che tu mi stai dando grandi soddisfazioni e sono contenta di aver raccolto un piccolo successo, quindi mi piace crederlo..;)
Grazie per i complimenti, e grazie per quello che stai facendo per contribuire alla causa <3
un bracio grande
Simo says
auguri di vero cuore, ti abbraccio!
Chiara Setti says
Eccoti infatti mi eri sparita dalle notifiche!! Felice di averti ritrovata! Un abbraccio
consuelo tognetti says
Tesoro mio…eccomi (anche se in ritardo ma penso tu abbia capito in che periodo della mia vita mi stia trovando…) a spegnere le tre bellissime candeline sulla tua ancora + stupendissima torta!
Ti ho letta tutta d'un fiato pensando a quanto le nostre vite ed i nostri pensieri ci accomunino..TVB e lo dico con il cuore, ci sono e ci sarò sempre x la mia nocciolina <3<3<3<3
Continua sempre a seguire i tuoi sogni..io forse sto imparando adesso ma non è mai troppo tardi ^_^
Alice says
non è facile imparare a prendersi cura di sè e capire come il cibo abbia un'importanza fondamentale. per te poi è diventata una passione e i risultati si vedono eccome. ti conosco da poco ma dai tuoi post e dalle tue ricette traspare la cura nella preparazione dei piatti e l'arte nello scrivere i post. tanti auguri (in ritardo) per il tuo spazio in crescita 🙂 :-*
Erica Di Paolo says
Sarei voluta partire con un abbraccio per le tue splendide parole. Non ho avuto modo di leggerti prima, ma in certi momenti non importa il quanto. Importa farlo. E farlo mi ha arricchito. Credo che il tuo percorso abbia assolutamente permesso al tuo cuore di aprirsi e alla tua ragione di prendere maggiore consapevolezza. Tu sei. Sei tu, nelle scelte, giuste o sbagliate che siano. Sei tu nel tuo modo di portare avanti le battaglie. Sei tu nel non credere in te stessa, ma nel fare passi importanti. E' come se scorressi tutti i mesi che ho vissuto accanto a te e al tuo blog e sorrido nel vedere la tua trasformazione. Sorrido e ti ringrazio per quanto mi dai ogni volta.
Questa torta, mia dolcezza, è favolosa. Come te. Voglio farla. Lo voglio davvero. Salvo e attendo il momento giusto. Sei favolosa dolcezza. Auguri di cuore.
Pasticci Patapata says
nuuu mi son persa il giorno del blog-compleanno :(( sappi che per molti, come te, il mondo del cibo è semplicemente un contatto con il mondo, un modo per aprirsi e farsi conoscere agli altri senza usare parole, baci e abbracci, ma ugualmente intenso e premuroso, intimo e anche rischioso (e se quello che cucino non piacce?!?). quindi vai sempre più alla grande, noccioletta 😉
p.s. la faccia della tortazza spacca, come sempre i tuoi sono dolci belli tosti, goduriosi, cui abbandonarsi senza riserve! purtroppo in questo momento non posso darmi al crudismo per questioni di salute, me la riscrivo per un prossimo futuro, prometto 😉
spacquola says
Cucú! C'é un premio per te 🙂 http://ildragoparlante.com/2014/06/21/premio-the-very-inspiring-blogger-award/
eres says
Cara “nocciolina”,
faccio parte di quel gruppo di lettori che a noi che abbiamo un blog stanno veramente antipatici: quelli che leggono ma non lasciano mai una traccia.
passo spesso da quì ,mi piace leggere ciò che scrivi e spesso mi ci ritrovo,almeno in parte.
mi piacciono le tue ricette (compresa questa), nonostante la mia onnivoRAGGINE che spesso metto in discussione..anche se poi nella pratica mi perdo…
Ora..in ritardo ti faccio i miei auguri per il tuo terzo blog-compleanno 🙂
un bacio
Serena
Marzia Riva says
Cara Lucrezia, scusami se ti scrivo solo oggi. Non ti crucciare per i lettori persi, si ritroveranno perché ti verranno a cercare. Le tue parole,mi tuoi articoli, le tue ricette sono sempre vere, intime e personali e le persone che ti seguono, come me, lo sanno. Sei una persona stupenda che traspare da ogni parola e da ogni immagine sul tuo blog e ti auguro un milione e oltre di altre stupende ricette di cui farò sempre tesoro!! Buon compliblog e auguri!! Ps : sotto sotto essendo nella tua stessa situazione ti auguro che ti i followers tornino al più presto portandosi un amico! 😉
Costanza S. says
Ciao Lucrezia, come va con lo studio ? Non mi sono persa nella giungla del web, avevo già adocchiato questo post quando lo hai pubblicato e mi ero ripromessa di passare a salutarti! Tutti gli anni di questi tempi mi subentra una specie di allergia al computer, a facebook, al blog, in più la voglia di cucinare che già è scarsa durante tutto l'anno in estate si estingue del tutto e non leggo più neanche le ricette degli altri….. in pratica sparisco dalla circolazione e anche dalla cucina ha ha !! Ma da lontano vi vedo!! Con le belle giornate vado a raccogliere erbe e fiori con cui fare oleoliti, creme, tinture… oppure semplicemente da essiccare per fare tisane in inverno……. insomma mi dedico ad altri generi di intrugli!! Comunque, a parte gli scherzi, non smetto certo di seguirti, il tuo blog mi piace 1) per i contenuti che sono fonte di ispirazione per me (ho imparato trucchetti e tecniche vegan che non conoscevo) 2) perché è sobrio, cioè è libero da pubblicità, non cerchi di vendermi nulla…. per carità non c'è nulla di male se uno vuol guadagnare qualcosa con il suo blog, ma io preferisco gli autori indipendenti!! 🙂 3) perché per età potrei essere la tua mamma e mi piace leggere quello che frulla nella testa a una persona che ha l'età dei miei figli ha ha ha! un abbraccio!!
Rosaria says
Felice compliblog! Ho appena scoperto il tuo blog e ne sono rimasta affascinata! Intanto complimenti perché questa torta (devo farla assolutamente!!) mi sembra una magia- incredibilmente cruda!- e poi per il bel post. Gli altri devo ancora leggerli. Se qualche lettore è andato via, qualcuno è arrivato 🙂
A presto!
Rosaria
Golosità Vegane says
Io arrivo sempre in ritardo … buon blog-compleanno!!! <3
Peanut says
Grazie a tutte e scusate per l'imbarazzante ritardo nella risposta!
@Eres, contentissima che tu sia uscita allo scoperto, spero in qualche modo di riuscire ad esserti un po' guida anche nella pratica..vedrai che non è così difficile come sembra, quando non avrai più alcun dubbio che sia la cosa giusta, per te e per tutto ciò che ti circonda, non zoppicherai più..devi sentirlo veramente, però 🙂
@Costanza:
felice di rivederti da queste parti! è vero, con le belle giornate (anche si in questo periodo..mammamia, non ne parliamo : ) la voglia di stare seduti è sempre più scarsa..ma è giusto così. Ne avremo di mesi in cui stare al computer! Passa quando vuoi, io ti aspetto! 🙂
@Rosaria: Grazie mille per le belle parole e ben approdata 🙂 fammi sapere se proverai, il crudo fa magie davvero 🙂