Come già da un po’ vado chiacchierando, è facile che a pranzo ripieghi su qualcosa di fresco e veloce. Un po’ perchè fino alla settimana scorsa quando ancora avevo i corsi solo di mattina tornavo a casa alle due passate (con delle voragini nello stomaco nemmeno che non mangiassi da dieci giorni) e agguantare un paio di banane appena attraversato il varco di casa era istintivamente la prima cosa che mi veniva di fare. Un po’, università a parte, perchè sapendo che per cena avrò più tempo per cucinare -e anche più voglia di qualcosa di cotto- magari ne approfitto del clima più amico del giorno per mangiare frutta o della verdura cruda.
Mentre nel primo caso potrei andare avanti finchè la pancia non tocca il bordo del tavolo, fare delle grandi scorpacciate di piatti salati crudi mi viene un po’ più difficile.
Non parlo di tutte le verdure, posso riccamente banchettare con carote, sedano, finocchio -ma pure cipolline, toh!- in pinzimonio, ma con altre ho qualche difficoltà.
Con una in particolare. Più difficoltà, sarebbe più corretto dire che ho sviluppato oramai un’avversità a cui credo non ci siano possibilità di rimediare. La ZUCCHINA.
Capirete voi, amici che ogni tanto vi dilettate con un bel piatto di spaghettoni crudisti, quanto la zucchina sia pressochè irrinunciabile in una dieta di questo tipo, dato che è uno degli ingredienti base di questa cucina, da accompagnare poi con un’infinita possibilità di sughetti raw.
Ci sono altri tipi di verdure che si possono “spaghettare” certo, ma alcuni magari sono più difficili da trovare, come il daikon o la batata, o altre dal sapore più pronunciato, come la carota, che magari poi rischiano di andare a coprire il sapore della salsa.
Quindi tutti usano più comunemente questi apparentemente simpatici riccioli di verde zucchina, accompagnando la testimonianza fotografica con frasi di godimento assoluto che per molto tempo mi hanno fatto pensare di essere io ad avere qualche problema, ed ho provato, e riprovato ancora, sfidando la sensazione di nausea che ogni volta la fine del piatto (quando riuscivo a mangiarlo tutto) mi lasciava.
Che poi non è che non riesco proprio ad avvicinarle eh, magari alle prime due forchettate ero anche entusiasta, ma andando avanti quel gusto diventava sempre più insopportabile e nauseabondo, tanto che anche l’odore di zucchina cruda, anche ormai dopo un po’ che l’avevo mangiata, continuava a farmi rigirare lo stomaco.
Ormai credo di essermene fatta una ragione e credo di poter vivere benissimo anche senza.
Una verdura che ha bisogno di marinare ore o comunque di essere condita abbondantemente per poter essere mangiata cruda, che (ma liberissimi di dire la vostra se per voi è diverso) mentre la si taglia a cubetti per farne qualcosa d’altro non fa venire la benchè minima voglia di prenderne uno e sgranocchiarlo così nature come potrebbe succedere con un fiammifero di carota o un gambo di sedano, per me, non è fatta per esser mangiata cruda. Quindi il problema è della zucchina, non mio. E non mi smontate la mia conclusione vi prego, che è l’unica cosa che mi fa andare avanti con serenità in questa vita priva di zucchine crude.
Un’altra cosa che non riesco a mangiare da cruda sono invece le fave. Qui riconosco si tratti esclusivamente di gusti personali, le trovo troppo amare e a meno che non le accompagni con qualcosa d’altro non potrei mai sgranare baccelli e mangiarne il contenuto come se fossero noccioline, ma anche pisellini, ad esempio.
Neanche qualche anno fa, quando ancora mangiavo formaggi e tutti a tavola si rimpinzavano felicemente fave e pecorino, riuscivo ad apprezzarle.
Come con altri cibi che ho imparato a farmi grazie alla mia testardaggine, riassaggiandoli anno dopo anno, non ho intenzione di arrendermi, ma per ora non mi pesa sbollentarle qualche minuto in acqua bollente e mangiarle così, ancora croccantine ma meno amare che da crude.
Nonostante la lunga assenza, e l’incertezza su quando mi avrebbero ripristinato la linea mi ero messa in testa che non avrei mancato di partecipare a Salutiamoci del mese, ospitato da Feli. E infatti, l’ultimo giorno, eccomi qui.
Con un piatto tutto primaverile di quinoa, fragole, asparagi e fave, sbollentate, però. Ma se non avete i miei stessi problemi, mettetele pure crude, anzi, mangiatene anche per me! 😉
(ma non le zucchine però, eh, a quelle, battaglia aperta mi raccomando!)
Quinoa con fragole, asparagi e fave, con maggiorana e sesamo
quinoa bio ed equosolidale: 60 g
asparagi: 150 g
fave fresche dell’orto: 50 g
fragole: 5 o 6 (dipende dalla dimensione)
maggiorana del “balcone”: 3 rametti
olio extravergine di oliva
olio di semi di sesamo bio e spremuto a freddo
semi di sesamo bianco biologici
semi di sesamo nero biologici
sale marino integrale, pepe
Sciacquare la quinoa sotto l’acqua, tostatela con un filo d’olio in un padellino e coprite con il doppio del volume di acqua leggermente salata. Contate 15 minuti da quando arriva a bollore.
Intanto lessate gli asparagi a cui avrete rimosso la parte del gambo più dura. Scolateli, e nella stessa acqua mettete a sbollentare per due minuti le fave.
In una padella scaldate ancora un filo d’olio di oliva e unite gli asparagi tagliati a pezzetti (lasciate da parte qualche punta), le fave e i rametti di maggiorana (o solo le foglioline, se preferite). Aggiustate di sale e unite anche la quinoa cotta. Fate saltare vivacemente qualche minuto finchè eventuali liquidi non si saranno ritirati. Spengete il fuoco e unite le fragole pulite e tagliate a pezzettini.
Impiattate decorando con le punte messe da parte, spolverando con sesami nero e bianco, terminando con un giro di olio di sesamo e una macinata abbondante di pepe nero.
Con questa ricetta partecipo a Salutiamoci di maggio con gli asparagi
Ileana Pavone says
Le zucchine le ho mangiate poche volte crude, solo quando le raccolgo piccole nell'orto e le unisco ad un'insalata o ad una pasta fredda, ma le preferisco sicuramente cotte!
Le fave invece sì. ..rigorosamente crude con pane fatto in casa e olio, mi spiace solo che la loro stagione sia breve..
Sai che io invece faccio l'esatto contrario a tavola? A pranzo insalate di riso, pasta o cereali con proteine e verdure, da dopo pranzo non tocco cibo se non frutta..e a cena insalata o poco altro ( appena spunteranno nell'orto vivrò di zucchine grigliate : D )!
Comunque sai che amo questi ingredienti e mi piace abbinarli insieme, la quinoa poi è così versatile..troppo buona!
Buon fine settimana Lú :*
Felicia says
Bellissima ricetta, colorata, primaverile gustosa. Grazie carissima per la partecipazione è un piacere rivederti…. a proposito di spaghetti, personalmente li adoro, spaghetto tantissimi ortaggi, quest'anno a causa di un esubero di zucchine tonde nell'orto ho provato a spaghettare anche quelle…. che dire buonissime, molto più dolci e delicate di quelle comuni. Però a me piacciono anche quelle comuni 😉 inoltre spaghetto rapa (bianca) anche i porri o le cipolle…. ovviamente non li mangio crudi, ma mi piacciono troppo a forma di spaghetto!!!! Spaghetti a parte i gusti sono gusti e non si discute, anche mio marito non ama le zucchine crude, a lui le cuocio… nessun problema 😉
consuelo tognetti says
Ti confesso che anche a me le fave crude non fanno impazzire..mentre le zucchine me le mangerei anche in capo ad un tignoso 😛 anche gli asparagi crudi mi piacciono da matti e l'abbinamento con le fragole lo trovo delizioso! Un piatto che sprigiona allegria e voglia d'estate, brava 😀
Ti auguro un felice we <3
la zia Consu
letissia says
Che bel piattino, Nocciolina, la presenza delle fragole mi intriga molto!
Riguardo alle zucchine, quelle più tenere le mangio crude, ma le preferisco cotte anch'io, mentre per fave ed asparagi faccio a meno dei fornelli volentieri, mi piacciono da matti!!!
elenuccia says
Io invece riesco a mangiare solo le fave crude in pinzimonio con sale e olio evo, cotte le trovo insopportabili. Per gli zucchini invece li preferisco di gran lunga cotti, anzi non li mangio mai crudi. Ho provato gli spaghetti di zucchine ma li ho sbollentati, non li ho mangiati crudi. Non mi fanno schifo ma non mi fanno impazzire, li preferisco di sicuro cotti. Io poi non mangio mai crudi neanche gli asparagi.
Ma venendo a questa insalatina, sai che adoro questo tipo di ricette. Mi piace un sacco anche l'abbinamento dei colori. Ho provato le fragole in insalate “di verdure” ma mai in un'insalata di cereali, come quinoa o anche cous cous.
Erica Di Paolo says
Le fave non riesco a mangiarle neanche cotte!!!! Ci ho provato più volte, perché sono testarda, perché dicevo che stavo sbagliando qualcosa. Ma nulla, non mi vanno proprio giù.
Sulle zucchine crude, beh, anche io arriverei nauseata alla fine del piatto. Ci ho anche provato ^_^
Quindi stellina mia…. tutto normale: puoi vivere senza zucchine crude e puoi sbollentare le fave, non succede nulla ^_^
Particolare, fave a parte, questo piatto. Sfizioso e completo. Bella tu ^_^
Francesca says
Mah, Lucry..ti dirò che io mai potrei diventare crudista e se mi capita di mettere in bocca un pezzo di carota cruda è solo perchè non ho a disposizione quella cotta :))) Le zucchine poi mi piacciono bollite, al forno, alla griglia ma crude non più di due o tre forchettate: mi stufo subito. Sarà che bisogna condirle per benino e io sono refrattaria ai condimenti? boh, comunque preferisco i cibi cotti, fave comprese ^_^ Stupenda questa insalata . Brava
Peanut says
@Ileana:
eh, guarda che non è mica tanto sbagliato quello che fai, anzi.. io me ne sto leggera tutto il giorno (in realtà a volte esagero anche con la merenda :D) e poi la sera per ricompensarmi mi rifaccio col doppio. Mangiando anche piuttosto tardi il risultato è che spesso vado a letto con la cena sullo stomaco e la mattina mi sveglio bella gonfietta : devo sicuramente rivedere la suddivisione dei pasti. Il problema è che molto spesso ho proprio fame. non riuscirei proprio a non mangiar più nulla da dopo il pranzo!
A proposito di pane fatto in casa, non diciamo nulla ancora..;-)
un bacione Ile
Peanut says
@Felicia:
grazie, ti giuro che ce l'ho messa tutta per mandare almeno una ricetta in tempo, purtroppo ho avuto varie complicazioni e ne avevo in mente anche un'altra..in ogni caso sono doppiamente contenta di avercela fatta perchè dopo ho scoperto che questo era l'ultimo appuntamento con Salutiamoci..peccato, mi mancherà!
SIcuramente proverò a spaghettare altre verdure, ma delle zucchine farò a meno. Credo ci siano cosa più gravi 😉
un abbraccio Feli e a presto!
Peanut says
@Consuelo:
Vero, ricordavo che a te piacessero le zucchine crude! ..Sicura che non ti è capitato di magiarle solo quando eri raffreddata e non ne sentivi bene il sapore?! ;P ..io ci farei caso la prossima volta! 😀
Gli asparagi, invece, piacciono molto anche a me. Infatti, quelli, li “tagliatellizzo” 😉
un bacio Zia
Peanut says
@Letissia:
bene, bene, mi fa piacere trovare tanta approvazione!
Concordo per gli asparagi, non me lo sarei mai aspettato ma crudi piacciono molto anche a me!
un bacione
Peanut says
@elenuccia:
sai che ci ho pensato pure io a sbollentarli, solo che mi perde un po' di senso per quelli che sono i miei fini. Non essendo il mio problema le calorie a quel punto preferisco farmi un piatto di spaghetti veri! Magari una sera che mi va di restare leggera proverò a scottarli un po'.
Per quanto riguarda gli asparagi invece, se non li hai mai assaggiati curdi, prova! A me son piaciuti!
un abbraccio e grazie
Peanut says
@Erica:
ecco, vedi, a un certo punto per forza ti vien da chiederti se non sei tu che stai sbagliando qualcosa! 😀 comunque tanto accordo sulle zucchine crude non mi fa altro che piacere e conferma la mia tesi. Sono quelli che se ne mangiano una ciotolata ad aver qualche problema ;D
Bella tu! <3 <3
Peanut says
@Francesca:
ma che mi dici mai, ero convintissima che a te piacessero le zucchine crude! com'è che ci hai ingannati tutti?! è proprio quello che succede a me comunque, le prima forchettate ok, magari lì per lì mi convinco anche che sia cambiato qualcosa e che quella sia la volta buona, e invece man mano che vado avanti mi stuccano sempre più :
le carote, però, noo, Francy! quelle secondo me son fatte per esser mangiate crude, cuocerle è far loro un torto! mi fanno tanto cibo da ospedale 😀
comunque, sono contenta che ci siamo trovate d'accordo su questo piattino 🙂
un bacio grande
MARI Z. says
Le fave crude le ho assaggiate una sola volta, anni fa, a Roma con una quantità abbondante di pecorino sopra… a dir la verità non ricordo neppure il sapore della fava cruda, perchè il pecorino era talmente piccante che non sentivo più nessun sapore.
Le zucchine le adoro in tutti i modi…crude, cotte, sottolio, alla piastra… ognuno ha le sue “antipatie” alimentari. La mia? l'anguria!! mi da fastidio sentire anche solo l'odore!!!
Fragole e asparagi…molto interessante!!! 😉
Zucchero e zenzero says
Io cerco il più possibile di mangiare verdura cruda, sgranocchiare finocchi e carote mi piace moltissimo anche a merenda e in questa stagione non mi faccio mai mancare piattoni di insalata mista. Ma le zucchine proprio no: non le digerisco! Eppure, se sono di quelle piccole, mi piacciono in insalata però passo tutto il pomeriggio con la pancia che bolle.. Mi piace molto la tua insalata e mi fai ricordare che è una vita che non mangio la quinoa!
Buona serata!
V
Peanut says
@Mari Z:
Una volta sola, davvero? Forse sono più tipiche di Roma, ma anche qui in Toscana quando è stagione si usa molto mangiarle accoppiate al pecorino. Non c'è stato anno in cui per un periodo non abbiamo avuto il frigo pieno!
E insomma mi vuoi dire che la zucchina cruda è piacente eh? Io rilancio rassicurandomi del fatto che comunque noi della zucchina cotta siamo in maggioranza! 😛
Peanut says
@Zucchero e zenzero:
eccone un'altra. Vedi, dovrebbero proprio scriverlo sulle confezioni, guarda un po' che robe mettono in commercio! ;D
Provala, provala, vedrà che ti piacerà 😉
un bacione
Ely Valsecchi says
Eccomi qui! Io non ho dovuto reinserirmi mi ha tenuto in memoria non so come ha fatto :-).
Sai che invece la zucchia cruda se freschissima è una delle verdure che riesco a mangiare? Marinata con il limone, un filo d'olio sale e pepe e…. Un pizzico di grana, golosissimae qui ne mangiamo a tonnellate! Mi piace questa insalata, anche se devo dire che la quinoia mi affascina ma non l'ho ancora provata! Un bacione
Francesca P. says
La sfida, sorellina, sarebbe riuscire a farti cambiare idea o almeno trovare un piatto o un modo per farti piacere queste povere zucchine che staranno piangendo in un angolo del mercato, sole sole… 😛 Io non faccio testo perchè le amo e a Roma ci sono quelle romanesche, ancora più buone… le hai mai assaggiate? Sono diverse dalle “normali”, che spesso sono acquose, grosse e di sapore stupidotto… le romanesche hanno tutto un altro gusto! Ma lo so, i gusti sono gusti… e certi cibi se non vanno giù non vanno giù… nemmeno Ulisse forse potrebbe convincerti! 😀 Ma hai provato a frullarle? Ahaha, come vedi insisto!
Quinoa e fragole è un abbinamento molto “da Francesca”, grazie per aver solleticato l'idea! 😉
Peanut says
@Ely:
credo che se hai verificato che gli aggiornamenti non ti arrivano, questo sia dovuto al fatto che pur rimanendo visibile tra i sostenitori in realtà tu non vedi me 😀 perciò dovresti rimuovere l'iscrizione a quello vecchio, prima. Se invece è tutto apposto, lascia pure così, non tocchiamo più nulla che non si sa mai! 😉
Vero, anche mia mamma fa il carpaccio con il grana, e lo assaggiai anch'io..vorrei poterti dire che il risultato è stato diverso ma niente, non ce la posso fare! 😀
Devi assolutamente provare la quinoa allora!
un abbraccio e grazie di tutto
Peanut says
@Francesca P.
DD: Aahh zucchina cruda frullata vade retro!! Corro in bagno piegata sul vuccì al solo pesiero!
Comunque Fra, io non ho mai usato quelle grosse e verdi scure per gli spaghetti, ma sempre quelle chiare e piccoline, credo siano quelle che dici tu..
Comunque non ci sarà mai una zucchina abbandonata, tranquilla, finchè la posso cuocere in millanta modi! 😛
simona says
ciao cara, beh, se una cosa non piace non piace, perchè farsene un cruccio! ci sono tante altre cose buone da mangiare!!!! Delizioso il tuo piatto!da provare 😀
Un bacio
Alice says
la zucchina cruda non mi entusiasma proprio e concordo con la tua conclusione 😀 le fave ad essere onesta, crude non le ho mai provate. chissà! questo piatto è proprio bello! devo ricomprarmi la quinoa che è un sacco che non la mangio 🙂
Ho Veg says
Ma dai, davvero non ti piace?!?io da quando ho comprato quel coso per farci gli spaghetti (la versione miseria dello spirelli, che anche no, perchè troppi euri) non mangio praticamente altro. Una soddisfazione incredibile. I piatti unici così per l'estate son fondamentali.
Ciao buon fine settimana!
Peanut says
@simona:
ehehe c'hai ragione, solo che riconosco che questi famosi spaghetti di zucchina l'ideale quando si ha voglia di mangiare qualcosa che ci ricordi la pasta ma allo stesso tempo di qualcosa di leggero e energico, e mi piacerebbe che mi piacessero 😉
Peanut says
@alice:
figurati, qui in Toscana in realtà la fave si mangiano rigorosamente crude!
Sono contenta di avere anche il tuo appoggio, sono sempre più convinta anch'io 😉
un abbraccio
Peanut says
@Ho Veg:
Sob, e arrivi tu che con una parolina smonti tutto il lavoro duramente fatto fin'ora 😀
ma non mi farò abbattere, continuo a pensare che il gradimento della zucchina cruda sia causato da una malformazione congenita delle papille gustative u.u
(No, onestamente, beata te, mangiati du'spaghi anche per me!)
consuelo tognetti says
Ciao tesoro mio, passo x salutarti, sono in partenza e non credo riuscirò a tornare a trovarti…mi mancherai e spero di tornare con qualche ricetta al sapore greco ^_^
Buona domenica <3
ps: ti assicuro che non ero ammalata quando ho mangiato le zucchine crude..mi piacciono proprio 😛