Se dovessi dire che spero che il prossimo sia diverso, sì, magari lo spero.
Ma non posso più dire, ormai, che ho fiducia. Non dopo che le speranze non hanno mai visto una realizzazione, non dopo che son sempre rimaste vane.
Avrei voluto saltare a piè pari il post dei bilanci e dei buoni propositi, ma alla fin fine credo nella terapia del buttar giù nero su bianco quel che mi frulla in testa piuttosto che tenermelo dentro, anche se questo a volte mi ha gettato ancor più nello sconforto.
Rileggevo l’ultimo post dell’anno scorso, e cercavo di capire cosa veramente ero riuscita a costruire di tutto ciò che mi ero prefissata, e la risposta è semplice.
Parlavo di cambiamenti materiali che si erano verificati, ma che non erano stati accompagnati da alcuna trasformazione del mio Io, parlavo di desideri infantili e alcuni addirittura ingenui, espressi dalla mia parte ancora bambina.
Speravo di arrivare a conoscermi meglio, ad amarmi un po’ di più, a non avere più paura.
In effetti credo di aver dato una brusca sferzata a quella parte di me, di averla obbligata ad aprire gli occhi per smettere di soffrire per situazioni che bruciavano da troppo tempo, di averla invitata a rassegnarsi per certi versi, a vedere le cose in modo diverso per altri.
Ho più spesso parlato di come il modo di vedere qualcosa influenzi la realtà intorno a te, e cambiare approccio e sguardo su ciò che si ha intorno può davvero funzionare, a volte.
Ho imparato a vedere il lato positivo dove sembrava non esserci, a scoraggiarmi meno quando le cose non andavano facendo leva su un’autoironia che molto spesso, fortunatamente, mi fa da cuscinetto.
Sì. Probabilmente durante quest’anno sono riuscita a cambiare qualcosa, lavorando ancora su di me, continuando il percorso alla scoperta del mio (non) essere. Ma sono tutti cambiamenti portati avanti in maniera introspettiva, cambiamenti intangibili e non (o poco) condivisi.
Per il prossimo anno vorrei solo una cosa. Qualcuno con cui condividere.
Vorrei dire che ho fiducia, vorrei.
Ma è una di quelle cose che ancora non ho imparato a fare.
E voi, vi fidate di me??
Perchè in questo caso dovrete farlo, eccome.
Sì. Perchè il coraggio, almeno in campo culinario-sperimentale, s’intende, non mi manca.
Ho messo il cavolfiore nei brownies.
Pensavo fosse un’idea malsana, e invece cercando in giro ho visto che c’era qualcuno tanto folle quanto me.
Ora, Solveig assicura che il cavolfiore non si senta affatto, io mi sento di osservare che non si capisce cosa sia, ma che ci si rende conto che qualcosa di diverso c’è.
Avendo ridotto le dosi di dolcificante, può darsi che sia per quello, perciò vi consiglio di mantenervi generosi col sapore dolce, anche se vi può sembrare ad occhio eccessivo.
Per il resto gli zuccheri sono comunque tutti naturali, i grassi sono pochissimi, e la consistenza è umidina e scioglievole.
Mettere il cavolo in un dolce può essere senz’altro un proposito originale per l’anno nuovo.
Low fat cauliflower brownies
(Io ho usato una teglia 24×24 e mi sono venuti bassini, quindi direi che le dosi sono per uno stampo più piccolo, 22 o 20 cm, se quadrato.)
farina integrale: 1/2 tazza
cacao amaro in polvere: 1/2 tazza
datteri medjoul al naturale: 250 g
sciroppo d’agave: 50 g
avocado*: 1/2 (100 g circa)
olio di cocco*: 2 cucchiai (30 g)
bakin powder: 1/2 cucchiaino
sale: 1/2 cucchiaino
vaniglia in polvere: 1/2 cucchiaino
cavolfiore già cotto e tritato: 3 tazze (250 g circa)
gocce di cioccolato (facoltativo)**: 1/2 tazza
albicocche secche (facoltativo): 1/2 tazza
* quattro cucchiai di burro d’arachidi o di altre noci nella ricetta originale
** nell’originale sono senza zucchero per tener fede alla ricetta sugar-free, ma qui in Italia non ho mai visto le gocce di cioccolato non zuccherate
Per prima cosa ho realizzato la pasta di datteri frullando i datteri con poca acqua fino a ottenere una crema liscia e abbastanza corposa.
La potete rendere anche più fluida, a vostro piacimento, ma lasciandola più compatta la potete usare anche in altri modi, ad esempio come una marmellata, se ne doveste fare in quantità maggiori.
Frullate il cavolfiore nel robot, fino a renderlo una crema. Aggiungete la pasta di datteri, l’agave, l’avocado e l’olio di cocco ammorbidito e frullate ancora fino a ottenere un composto omogeneo.
In una ciotola a parte setacciate insieme le polveri e aggiungere anche le gocce di cioccolato e le albicocche tagliuzzate se le mettete.
Unire i due composti e versare il contenuto in una teglia adatta leggermente unta.
Cuocere a 170° per 30 minuti.
Vi faccio tanti auguri, che il nuovo anno vi porti quel che più desiderate, che vi arrivi finalmente ciò che meritate, che possiate avere tanta gioia nel cuore, che impariate il potere del sorriso, in ogni circostanza, qualunque cosa succeda.
Un buon 2014 a voi, amici veri o finti non m’importa, che mi fate compagnia e rendete tutto molto meno noioso.
<3
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella) says
Ahahah ma tu sei un genio! Hai fatto come me, quando credo di essermi inventata una ricetta, poi la cerco e trovo qualcuno tanto pazzo , che ha già avuto più o meno la mia stessa idea 😉
Mi incucriosce tantissimo questo brownies appena ne avrò occasione lo proverò assolutamente…
Avere fiducia in qualcuno o qualcosa nella vita è spesso un rischio, ma a volte vale la pena rischiare…
Ti faccio tanti auguri di un sereno 2014
Un bacione
serena says
buon anno, cara!
Le tue riflessioni sono le mie di qualche anno fa, quando tutto era incerto, quando pesavo ogni grammo di quello che mi capitava e delle persone che mi circondavano. A distanza di anni ti confesso che prendo la vita con molta più leggerezza, superficialità (?) e va molto meglio, interiorizzo meno e mando a quel paese molte più persone di prima. Ognuno trova la sua strada ed io ti auguro di trovare la tua.
Erica Di Paolo says
Fidarsi. Non è facile, ma so he ce la farai. E arriverà qualcuno di cui ti fiderai e imparerai a lasciargli tra le mani parte di te. Le grandi distanze si percorrono a piccoli passi, comunque. I tuoi piccoli passi sono preziosissimi.
Ti assicuro che ho strauzzato gli occhi quando ho letto la parola “cavolfiore” vicino a “brownies” ^_^ ma io di te MI FIDO!!!! Sei stata grande, come grande dimostri di essere sempre.
Imparare il potere del sorriso….. è bellissimo quanto scrivi. Io a te auguro di trovare la bellezza che ti appartiene e che non riesci a riconoscere. Un abbraccio infinito, Lucrezia. A presto.
Ileana Pavone says
Lù, fidati di me adesso, io sono la persona più insicura del mondo, ma lo ero ancora di più. Ho solo imparato a combattere e mi sono accorta che dentro quell'insicurezza c'è una forza che non credevo possibile in me.
Mi fido di te e del cavolfiore nei brownies, proverò non appena avrò un po' di tempo 🙂
Ti auguro un anno pieno di sorrisi, di Vita, di fiducia.
Auguri, cara nocciolina :*
Peanut says
Ahaha 😀 e lì per lì non sai se rimanerci male o tirare un sospiro di sollievo!
Hai ragione, ma riacquistarla dopo che tante di quelle volte ci hai rimesso..non sei più tanto sicura che ne valga la pena :
spero che questo 2014 mi porti sì un po' di coraggio per rischiare..ma anche un risvolto positivo della vicenda! 😀
auguri anche a te Simo, un bacio
Peanut says
Speriamo 🙂
Grazie Serena, ti auguro una bella serata e buon anno nuovo, un abbraccio
Peanut says
Come sempre sono un libro aperto per te, riesci a leggere come nessuno tra le righe e a capire anche ciò che non dico.
Grazie per le belle parole che hai sempre, rassicuranti e calde, preziose e sicure. Lo so che credi in me, manco solo io..
Un abbraccio a te, tanti auguri 🙂
Peanut says
Grazie Ileana 🙂 di te mi fido. Faccio bene?? 😉
Auguri anche a te, la troveremo, la fiducia in noi.
Un bacio
Annarita Rossi says
Come fanno a venirti certe idee? proprio non loso ma sono geniali, pazze ma geniali. Ti auguro tutto quello che vorresti per l'anno nuovo, più stima di te stessa, più fiducia negli altri…..e di fare pace con il passato. Un bacione.
Erica Di Paolo says
Un passo alla volta… 😉
Peanut says
Ahaha perchè tanto normale non son nemmen io 😉
Grazie, accolgo l'augurio e incrocio le dita 🙂
Buon anno anche a te, un bacione
Zucchina says
Non potevo non augurarti un felice 2014. Le tue riflessioni sono un po' le mie, dalle prime righe che ho letto sul tuo blog mi sei subito stata simpatica, quel velo di fragilità, molte cose ci accomunano, quel tanto di “millesfaccettature-dine”. Saranno intangibili ma quei piccoli cambiamenti piano piano diventeranno passi in avanti verso un tuo essere (senza il “non” davanti) più forte e più bello (non perchè non lo sia già eh!)
Buon vento Nocciolina! che sia un anno proprio come lo vuoi tu!
Un bacione dalla “tua” Zucchina!
Francesca says
ma uffaaaaaaaaa…come mai non è stato pubblicato il m io commento di ieri????:( Dicevo, comunque, che in quest'anno hai fatto tanti passi in avanti..eccome! Per il resto non dobbiamo preoccuparci: troveremo una persona di cui fidarci. In cucina, per tornare a bomba, io di te mi fido eccome,…guarda che sfiziosità. Sai che io adoro le ricette “strambe ” e con ingredienti particolari. Un bacio grande, Lucry
xcesca says
Per un attimo avevo pensato che avessi fatto un dolce con i cavoli a foglia per Salutiamoci ed avevo cominciato a costruirti un piedistallo.. mitica!
Non che con il cavolfiore non ne valga la pena, eh! Davvero curioso questo dolce, la foto di quella pasta di datteri poi mi fa salivare all'inverosimile! Ti credo ciecamente, anzi, senza assaggio, che è buono questo dolce!
Forza Lucrezia, ti auguro tutto ciò che desideri per questo nuovo anno, concentrati sui tuoi obiettivi e lascia stare tutto ciò che ti fa star male.
Un abbraccio forte!
MARI Z. says
Mi fido di te! Sei un fenomeno in cucina!
Tutti i dubbi spariranno mentre addenterai un pezzetto di questa delizia…i momenti belli resteranno per sempre e potrai condividerli con le persone a te più care! Questo è il mio augurio per il 2014!
Buon Anno!
un abbraccio
Peanut says
E' proprio così, la parola che hai coniato mi par davvero perfetta. Mi auguro che nel corso del tempo riesca ad andare verso una maggior presa di coscienza della mia identità, e quindi verso un Essere, sì 🙂
Grazie Zucchinetta, chissà che coppia saremmo! Appena arrivan le zucchine provo sicuro! 😉
Un bacione e tanti auguri
Peanut says
Ehehe lo so bene! 😉 immaginavo che ti avrebbe stuzzicato 🙂
Un bacio grande a te <3
Peanut says
Ma infatti guarda, all'inizio avevo pensato di tramutare quel cavolfiore lessato che stazionava in frigo in una ricetta per Salutiamoci, per poi scoprire che i cavolfiori non c'entravano affatto 🙁 era anche perfetta perchè non c'erano zuccheri!
Grazie Francesca, tanti auguri a te e un abbraccio
Peanut says
Speriamo proprio che si avveri. L'anno non sembra esser partito nel migliore dei modi a dir la verità.
Auguroni anche a te, un abbraccio
Luisa Piva says
Lucy.. capperi se mi fido. no ma.. davvero, io questo me lo faccio.. ne ho già di pronto lessato. io son curiosa eh..:!!
geniale però.. rispetto donna! 😉
baci e buona serata
ps. ti faccio sapere il risultato 😉
VeganChef says
Buon anno e wooow complimenti, sembrano buonissimi!! Se ti va passa da me http://veganchef88.blogspot.it/
Alice says
Quanto mi ispira questa ricetta!!! Davvero originale e golosa, me la segno e quando mi sentirò pervasa dallo spirito avventuriero in cucina la proverò 😀
Accolgo il tuo bellissimo augurio per l'anno appena iniziato, e ricambio sperando con il cuore che si avveri per tutti tutto ciò che hai scritto…a presto 😉
GiorgiaP says
mamma mia… non hai idea della fame che mi è venuta a causa della tua ricetta 😀 ahahah complimenti sei bravissima. se ti va passa a trovarmi: http://blog.giallozafferano.it/laforchetta/
Peanut says
ahaha curiosissima anch'io quando vedo queste cose improbabili! ;D
fammi sapere sì!
baci a te, a presto
Peanut says
Grazie!! Buon anno anche a te, passo 🙂
Peanut says
Grazie, sei davvero molto gentile 🙂
dài, lasciati pervadere dallo spirito avventuriero!
tanti auguri e a presto 🙂
Peanut says
Ciao Giorgia, grazie mille!
Ale says
Questa mi manca … super creativa la nostra nocciolina! 😉
Un meraviglioso anno che ti porti tanta più consapevolezza (in te stessa :P) e tutto ciò che vuoi! 😉
Francesca P. says
Io sorrido tutte le volte che vengo qui, perchè mi sembra di leggere tante mie riflessioni del passato… anche io come te pensavo tanto, facevo bilanci, cosa avevo e cosa mi mancava, la voglia continua di migliorarsi, stringere cose più concrete in mano, non restare ferma nè uguale… ogni anno che passa acquisti più consapevolezza e ti formi, è una strada lunga, c'è da avere pazienza, a volte è in salita, ripida, con sassi grandi in cui non inciampare… e se si inciampa pazienza, poi ci si rialza… più forti…
Hai ragione, avere qualcuno con cui condividere è fondamentale… arriverà, che siano amicizie forti o amori, non è facile trovare persone con cui incastrarsi bene, fare quel click quasi perfetto… ma succederà… la fiducia verrà di conseguenza, senza forzature… al momento giusto… e ti accorgerai quando sarà… 🙂
Il coraggio premia, abbinato alla creatività… non riesco a immaginare il sapore di questo brownie ma hai fatto di sicuro centro con la curiosità, è così insolito che viene davvero da chiedersi “come sarà?”
🙂
MilenaSt says
Mi affascina molto la pasta di datteri, ma non l'ho mai provata: chissà potrei farla rientrare nei buoni propositi per il nuovo anno …..
Buon 2014 🙂
Claudia Magistro says
io mi fido eccome *_*
mi piace tutto e leviamoci dalla testa che la verdura nei dolci ci deve fare storcere il naso apriamo i nostri orizzonti e spero che il tuo si apra assai per scoprile che le cose che vuoi di più sono lì ad aspettarti
:*
buon anno giuiuzza
Cla
Peanut says
Only the brave Ale! ;D
grazie e un bacione
Peanut says
Mi sembra solo di dover percorrere una strada molto più lunga di altri, o forse ha solo più curve e qualche ostacolo di troppo rispetto a chi, pur avendo la mia stessa età, riesce a vivere beato e spensierato. Non so se sbaglio, alla fine, a continuare a guardare ai pezzetti di strada che ho già percorso per capire cosa ho sbagliato dietro di me per non sbagliare ad affrontare quella che ho ancora davanti..in ogni caso non riesco a fare altrimenti.
Spero di trovarla, quella persona, mi hai capita, non importa in che “ruolo”, purchè ci sia 🙂 in due sarebbe forse più facile.
Ti abbraccio forte <3
Peanut says
Devi! 😉 la puoi usare in un sacco di modi, anche per dolcificare dei frullati di frutta, o dello yogurt, magari..è deliziosa mangiata anche così, davvero 😉
grazie per essere passata, un saluto 🙂
Peanut says
Questi sono i discorsi che mi piacciono! Gente che non si spaventa davanti a un po' di cavolo perdinci!
Grazie Claudia, speriamo 🙂
buon anno a te
Lo says
io dico che sei sulla strada giusta…quella verso a ció che desideri…come è cambiato dall'anno scorso cambierà anche ora…solo che i cambiamenti piú sorprendenti sono anche i piú nascosti, ma sempre conta il tuo agire. Ma il coraggio non ti manca…basta vedere cosa mi fai ai cavolfiori 😀
Sushi For Breakfast says
Ancora una volta sorrido e mi rifletto nelle tue parole.. Hai ragione, qualcuno con cui condividere è importante e io pure, a volte, ne sento la necessità e mi pongo tante domande a riguardo. Ricorda sempre però che l'autonomia è fondamentale. Se noi siamo arrivate fino a qui, se abbiamo superato certi momenti e certe situazioni, è perché abbiamo trovato la forza di andare avanti magnificamente (o quasi) anche da sole! Questo dovrebbe aiutarti a farti stare un pochino meglio, a credere un po' di più in te insomma.. Queste sono le parole che vorrei rivolgere anche a me stessa.
Per quanto riguarda i cambiamenti vorrei essere più coraggiosa e determinata, come lo sei stata te, per metterli in atto anche io. Mah, vedremo. Che il 2014 sia con me 🙂
Un bacino e tanti auguri di buon anno! Era da tanto che non ti leggevo perché non ero in Italia ed ero un po' indaffarata.. Mi mancavano i miei blog preferiti! <3