E mi ritrovo a ravanare nell’archivio alla ricerca di vecchie ricette ancora da postare, tra quelle che “non lo so, forse sì forse no”, quelle che finiscono per essere sorpassate da ricette che “non posso proprio aspettare!”, perchè la situazione qui è davvero drammatica.
Siamo ormai già a metà settembre, ancora una settimana e poco più e ricominceranno i corsi, ricomincerà il su e giù quotidiano Firenze-Siena almeno fino a quando non mi assegneranno l’alloggio (..se..), pensiero al quale comunque non fremo di gioia, per dirla eufemisticamente.
L’ultima settimana quindi in cui mi è possibile lavorare qualsiasi giorno e facendo qualsiasi orario, e diciamocelo, sembra si stiano approfittando ben bene della mia piena disponibilità!
Questa settimana un solo giorno libero, molti doppi turni, dalla mattina rincaso ad ora di cena, e quando invece stacco per “pranzo” non torno comunque prima delle 15.30, e potrete capire che se non ci fosse la frutta a salvarmi, sarei persa.
La cena slitterebbe ad orari improponibile, come spesso succede quando invece rimango a lavoro anche il pomeriggio, dove il pranzo è successo che potessi finalmente concedermelo alle cinque passate.
Non mi sto lamentando, sia chiaro. Anche se odio che i miei pasti siano diventati così disordinati, affrettati e abborracciati, per qunato riguarda il resto è stata un’esperienza totalmente nuova, da cui fino a poco tempo fa sarei stata spaventata, intimidita, mi sarei sentita non all’altezza.
E tirando le somme è un’esperienza che si è rivelata completamente positiva, per le persone conosciute sul luogo di lavoro (non tutte amichevoli e gentili, anzi qualcuna che mi farebbe far volentieri la fine del manzo, ma son sicura che sia normale nell’ambiente lavorativo), ma anche quelle con cui interagisci giusto il tempo della loro cena ma con cui scambi un sorriso o uno sguardo d’intesa, per l’atmosfera frenetica e concitata che in parte asseconda il mio modo di fare, io che anche solo per andare dalla camera al bagno corro e salto sempre gli ultimi scalini, per la costanza e il controllo che richiede, questi invece un po’ meno familiari, dato che sono invece spesso piuttosto distratta. E poi, lo vogliamo dire?
Per i soldini che sto mettendo da parte, eh.
Mi dispiacerebbe dover completamente abbandonare, ma se i ritmi universitari saranno come lo scorso anno ( e dagli orari appena usciti sembrano addirittura peggio), penso che sarebbe fisicamente impossibile continuare anche solo il finesettimana, che l’anno passato trascorrevo o dormendo o strascicandomi in giro per casa.
Ma non fasciamoci la testa prima che si sia rotta.
Non c’è dubbio che da qualche mese a questa parte ho un’energia che non so dove tenevo nascosta! Penso che i benefici dell’alimentazione si stiano manifestando 🙂
In tutto questo è chiaro che il tempo per cucinare ora sia poco, e che presumibilmente sarà ancora meno a partire da ottobre. Il pensiero mi rattrista, ma è un dato di fatto che non so quanto riuscirò a dedicarmi al/i blog (non vi dico quanto ci ho messo ieri per recuperare i post arretrati di due soli giorni..).
Fortuna che cercando nella cartella delle foto qualcosa si trova sempre, e infondo questa mi casca anche a fagiuolo, perchè è forse una delle poche cose che riuscirei a prepararmi di questi tempi.
Un’insalata a quanto pare famosa, che io conosco però solo dalla scorsa primavera.
Un’insalata leggera sì, ma con quel tocco goloso che le noci riescono a conferire.
Un’insalata e quindi un piatto fresco sì, ma con le mele, che infondo si comincia ora a trovarne di buone, quindi, un’insalata da mezza stagione.
Waldorf salad
(gli ingredienti sono piuttosto a vostra discrezione, l’unica cosa che mi sento di consigliarvi è di mantenere inalterata la quantità delle noci)
coste di sedano: 2 per persona
mele gala: dipende dalla grandezza, io ne ho mangiata una intera ^-^
succo di limone: quanto basta
noci: 30 g a testa (corrispondente a circa tre noci)
yogurt di soia al naturale: 2 cucchiai a persona
gomasio (facoltativo)
Tagliate la mela lavata e asciugata in quarti e poi a fettine sottili per la lunghezza (non togliete la buccia, eh!). Spuzzate il limone sulle mele, ricoprendole bene.
Pulire il sedano e tagliarlo a fettine di circa 0,5 millimetro, e disporlo nel piatto insieme alle mele, le noci spezzettate, lo yogurt e una spolverata di gomasio.
Aggiungete un filo d’olio se gradite, anche se non lo ritengo assolutamente necessario.
Anche questa va a Salutiamoci, questo mese a casa di Sabrina con le noci e le nocciole
Annarita Rossi says
Io te ne darei se ne avessi…ma sapere che mangi solo un pò di frutta mi ha fatta preoccupare (potrei essere tua mamma…giovane eh)e va bene…ti cedo un'ora al giorno per fare un pasto come si deve….come faccio te la porto e te la spedisco?
scherzi a parte è un pò così per tutti, come dico io, in modalità criceto, l'importante è che ti nutra e che tu sia soddisfatta. L'insalata mi piace un sacco, la conosco ma poi non la faccio mai.
Un bacio
Peanut says
un po'? un po'?! mi hai mai visto mangiare la frutta per pranzo?! ..non saresti più preoccupata! 😉 anche oggi ho mangiato mezzo avocado e poi mezzo chilo di fichi 😀
però che carina, mi fa piacere infondo che ti preoccupi.. e ancor di più se mi spedisci un pranzo! un bacio a te
occhio sulle espressioni says
E non puoi servire in aula invece che ai tavoli? Niente salario, ma abolizione delle tasse universitarie.
Patalice says
…ma come si fa a pranzare con la frutta… e BASTA!?
usssssignur!
io quando l'ho fatto mi sono gonfiata come un palloncino!
Ely says
Il tempo.. come ti capisco tesoro. Ma non pensare ad altro che a riacquistare un tuo equilibrio. Da fastidio anche a me quando non ho i miei orari, i miei tempi.. quando tutto sembra confuso e qualcosa cambia. Ma fai tesoro di ciò che è passato e guarda con speranza al futuro. Vedrai, andrà tutto bene! 🙂 TVTTTTB stella, la tua insalata è stupenda!
Erica Di Paolo says
Che bella pagina di vita, Peanut!! Forza e coraggio e vedrai che tutto andrà per il meglio. Intanto ti dico che insalatine come questa sono le mie preferite. Hai mai provato sedano, noci, melograno e parmigiano? Ok, ometti il parmigiano, ma del tofu speziato bello croccante???? ^_^
Ti abbraccio dolcezza e in bocca al lupo!
Cesca*QB says
Sono davvero mOOOOlto felice che questa tua esperienza ti stia dando molto in temini di opsitività 🙂
Questa insalatina è giusta giusta per salvare in corner una Nocciolini a finegiornata 😉
Claudia says
non parlarmi di ritmi di lavoro, pasti disordinati e di 'mi serve più tempo'!!! e anche di persone per cui tranquillamente prefiguri l'omicidio!!! eh si, il lavoro è così per tutti, è un secolo che cerco/spero in un bel part-time ma trovo solo tempi pieni e turni che non augurerei a nessuno!!! ci si fanno le spalle e ci si abitua, si cresce…
l'insalata è favolosa, anch'io l'ho sentita spesso nominare ma non la conosco, mai fatta, da provare!!! insalate crude e frutta salvano mooolto spesso anche me 😉
baci!
Patapata says
anche io ho la sensazione che il tempo scivoli fra le dita, anche quelle dei piedi…. mi spiacerà moltissimo non leggere più tanto spesso le tue (dis)avventure.. soprattutto per le ricette!! vedi di copncentrare tutto il tuo estro in ricette spettacolari eh?! ..come se queste non lo fossero 😀 anche a me pare di aver già mangiato questa insalata, ma non conoscevo il nome, good to know! un abbraccio di incoraggiamente per questo nuovo inizio 😉
Francesca says
eheheh, lettura del pensiero :-))))) Bellissima la tua, Lucry!!!
cincia del bosco says
Che ottima insalata!
Sono sicura che ce la farai e non abbandonerai il bloggino a lungo,
baci
Su
Peanut says
ehehe lo propongo?! 😀
Peanut says
questione di abitudine..pian piano riesci a mangiarne sempre di più, senza risvolti negativi. (anche se l'altro giorno, con l'uva ho avuto lo stesso effetto..mi dev'esser fermentata in pancia!) comunque, quando torni a casa a quell'ora affamata, caspita se ne mangi! 😉
Peanut says
Sempre! Come insegni tu, Ely <3 un bacione
Peanut says
No, mai! Potrei provare col parmaveg oppure anche con il tofu affumicato grattugiato! Oh mamma che voglia :DD
Grazie e un abbraccio a te 🙂
Peanut says
Ahaha eeesatto! 😀
Peanut says
si, si, si prende tutto quel che viene, e se ne fa tesoro!
allora direi che arrivato il momento di provare! 😉
un bacione Cla 🙂
Peanut says
noo non me lo dire così! m'intristisco! vedrò di riuscire a mantenermi sul post a settimana, anche perchè sia di cucinare -e condividere- che di sbirciare da voi sento proprio il bisogno fisico, poi sennò sto male!
grazie, lo prendo tutto, ne ho bisogno! :))
Peanut says
incredibile, mi era successo altre volte, ma sempre al contrario :DDD
grazie Fra, lo sarà anche la tua! 😉
Peanut says
Lo spero davvero! Da parte mia ci metterò l'impegno 🙂
Grazie, baci a te 🙂
Sabrina says
Fantastica e intramontabile insalata!
Per le tue torte dolci, un suggerimento potrebbe essere quello di sostituire lo zucchero con la polpa di datteri fresca. Per i quantitativi starei un poco più scarsa rispetto allo zucchero, perchè il dattero è dolcissimo.
Vedi tu.
Un abbraccio, grazie e…. Buon inizio corsi baby!
occhio sulle espressioni says
Certo! Però devi condire la proposta con sguardi d'intesa, altrimenti picche!
xcesca says
Eccoti! Nel caso in cui trovassi del tempo me ne passeresti un po' anche a me?
Sigh.. e io che avrei voglia di panificare, stare a guardare dentro il forno l'impasto che lievita, provare qualche ricettina nuova..
E invece i pasti ultimamente consistono nell'andare al supermercato vicino al lavoro a comprare una busta di insalata perché pensavi di tornare a casa e invece niente.. 🙁
Interessante questa salata.. quasi quasi mi tengo nel frigo del lavoro un vasettino di yogurt e qualche noce 😉
Peanut says
Graziee!
Io direi di lasciar così, sono comunque contenta di tutte quelle che sono riuscita a portare 🙂
un abbraccio a te!
Peanut says
Ah ecco, vedo che siamo un po' sulla stessa barca allora! son contenta di avere quei “salvavita” al mio rientro, ma dall'altro lato ad avere tutte quelle verdure e altre cose in frigo e non aver tempo di farci niente mi piange il cuore!
direi che quella di tenere un vasetto di yogurt e le noci in frigo a lavoro è un'ottima idea!! xD
un abbraccio
consuelo tognetti says
Beata te che hai l'archivio salva blog! IO dal trasloco ho perso tutti i miei dati nel computer (se ci ripenso decapiterei mio marito..) se voglio pubblicare devo cucinare! Non che sia una fatica, assolutamente no, ma ogni tanto una ricettina bella, fresca e già pronta farebbe proprio comodo ^_^ Questa insalata già l'adoro, e se fosse famoso o meno, lo ignoro e me la mangerei volentieri 😛 Mi sa davvero che io e te insieme ci litigheremmo il piatto *__*!!!
X il resto cerca di prendere quello che di buono può darti quest'esperienza ma non affogarti di lavoro che poi non hai le energie x l'università! (goditi questo periodo di libertà che se poi entri nel mondo del lavoro non potrai + permettertelo..consiglio da zitta ^_*)!
Buon we mia cara nocciolina <3
la zia Consu
Peanut says
Si ma il mio archivio, dopo questa..è finito! xD ne ho altre ma fondamentalmente non mi hanno convinto, sono lì giusto per “ricordo”!
Grazie per il consiglio, non vorrei infatti farmi prendere dalla smania e voler fare troppe cose, per poi stancarmi e trascurare l'università..se vedo che non è il caso continuare, saprò cosa è meglio fare 🙂
buon we anche a te, un bacione
letissia says
Ottima insalata di mezza stagione! In bocca al lupo per tutto e come al solito ormai, ti aspetto su questi “schermi” 🙂 smack
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella) says
Non immagini quanto io ti capisca… faccio il conto alla rovescia con l'inizio nel nuovo anno accademico all'università e non ho idea di quando troverò il tempo per il mio blog… ma come dico io quando c'è la passione, il tempo e uno spazietto lo si trova 🙂
Questa insalata ha un aspetto delizioso, adoro gli ingredienti, molto sani!
Simona
Valentina says
Ecco, io sono sempre dell'idea che sia meglio non fasciarsi la testa prima del tempo… e poi facci caso, più si pensa di non avere tempo e più non lo si ha… mentre invece se ci si rilassa pensando “faccio quel che posso e amen” poi il tempo, magicamente, esce anche per le cose che amiamo fare… pensiero contorto il mio ma spero di essermi spiegata! A me capita così! Riassunto: non pensarci e decidi man mano cosa è meglio per te! 😉 Questa insalata mi piace tantissimo, fresca e gustosa! Complimenti, un bacione e in bocca al lupo per tutto <3 Grazie per essere passata da me, buona settimana :**
Francesca P. says
E' vero che alcuni piatti buoni sono elaborati, ma sono convinta che per mangiare bene non serva poi così tanto tempo… l'alleato principale è la fantasia, ancora meglio se condita con un pò di curiosità… e a te non manca! Io lo dico sempre che la giornata dovrebbe essere più lunga, per riuscire a fare tutto vado anche a letto tardi di notte, ma poi la stanchezza la pago… 🙂 Tutto sta a sapersi organizzare… a dare priorità… a mollare anche qualche colpo, ammettere “non ce la faccio a fare tutto”… pazienza, capita, siamo umani… quindi pensa a come gestire il tempo che hai, che sia tanto o poco, scegli bene cosa vale la pena fare e cosa si può tralasciare, cerca di trovare spazio per ciò che ti piace (magari la cucina è tra queste cose, no?) e non ti ammazzare di fatica, oltre misura… la vita è anche piacere e non solo obblighi e doveri, per come la vedo io…
Peanut says
Esatto! Ad agosto non ce la vedevo nemmeno un po'..;) grazie, un bacione!
Peanut says
Eccome se lo trovo! è vitale..:)
grazie per essere passata, a presto!
Peanut says
Eccome se ti sei spiegata, e mi hai dato un consiglio d'oro, anche..sono d'accordo, cerco di evitare l'ansia che genera ansia 🙂
ti ringrazio per esser passata di qua, un bacione
Peanut says
Come sempre ti riveli una risorsa preziosissima 🙂
la cucina non solo è tra queste, è al primo posto..quindi, non c'è verso che la si possa tralasciare 😉
io son come te, cerco anche di pianificare quando ho parecchie cose da fare per cercare di farmi entrare tutto, ma nei piani chiaramente non si possono contare gli imprevisti, la pigrizia, i cambiamenti di umore..quindi si rivela tutto inutile!
un bacio grande Fra :*
occhio sulle espressioni says
Qualcun altro
Lo says
ti leggo e mentre leggo te…leggo tra le righe la mia paura…quella del tempo che mi stritola e io che non lo so gestire…però insomma da parte mia gioca un bel peso l'ansia sottile…..cerco di respirare profondo e di curare le cose che faccio…e poi un passo alla volta
L'insalata è davvero fonte di buona energia! Un bacione
Raffaella Russo says
In fondo è così: più si è sotto pressione, meno tempo si ha a disposizione, più grande è l'energia che riusciamo a tirar fuori. E, se ci fai caso, la quantità di energia è sempre e comunque proporzionale alla passione che metti in ciò che fai! 🙂
Ti auguro di conservare tutto: la costanza nello studio, la fortuna del lavoro e l'energia per affrontare sempre al meglio delle tue capacità tutte e due le cose! :**
Fico e Uva says
Cmq appena puoi trova il tempo per mangiare bene, tutto ne gioverà! buon proseguimento e baci
ficoeuva
elenuccia says
Bene, sono felice di percepire questa energia tra le righe. Mi sembri davvero motivata e positiva. La waldorf è un grande classico americano che però in verità non si trova quasi mai nei ristoranti. Tutti propongono la ceasar ma mai la waldorf. Io la preferisco perchè amo abbinare la frutta all'insalata e soprattutto le mele con le noci. Anche io la condisco con lo yogurt