Per il bene di tutti, ma soprattutto per evitare che qualcuno si faccia idee sbagliate ho deciso di posticipare un post quasi già pronto (quasi perchè lo è solo nella mia mente per ora), in cui di nuovo la ricetta era dolce, per dare la precedenza a qualcosa che invece possa finalmente costituire un pasto, piuttosto che qualcosa da sorseggiare per riprendersi dalla calura o l’ennesimo dolcino da addentare a seguito di un calo di zuccheri.
Proprio perchè io di dolci nel vero senso della parola in realtà ne mangio pochissimi, ma col fatto che (come vi ho già detto fino all’esaurimento) non solo ho abbandonato il forno ma quando posso più che volentieri anche il fornello, sto cucinando poco e privilegiando piuttosto insalate e frutta, e se proprio mi prendono le voglie di qualche carboidrato complesso, di solito casco su fette di pane croccante con salsine o melanzane e pomodorini sotto’olio, che per me sono una tentazione ben più grande di qualsiasi torta o coppetta cioccolatosa.
Tuttavia, ci son momenti in cui la pastasciutta chiama a gran voce, ed è un richiamo difficilmente ignorabile. Non ne sono una gran consumatrice e non capisco come la maggior parte degli italiani ancora la possa mangiare tutti i giorni o addirittura sia a pranzo che a cena, la limiterò a 1-2 volte a settimana.
Ma quando mi prende la voglia, mettimi davanti un’insalata e posso tranquillamente trasformare il piatto in un frisbee.
Ricordiamoci del caldo fuori, quindi niente sughi dalle cotture lunghe e complesse, ma anzi un pesto, che come sappiamo tutti (lo sappiamo tutti, vero??) è un condimento che si aggiunge sempre a freddo. Mi è venuto in mente che potrei averlo imparato guardando Masterchef, in effetti, in uno di quei rari momenti in cui non stavano bollendo astici vivi o disossando leprotti.
Comunque. Questo è un pesto di recupero, perchè come sempre siamo ben attenti a buttar via il meno possibile e a riciclare il riutilizzabile. Come i ciuffi delle carote.
Quanti ne avrete gettati in pattumiera? Ed è un peccato, se si pensa che ci si fa un pesto dal nome così simpatico, “pesto di ciuffi di carota”. Di ciuffi! Non li potete buttare via!
Penne al pesto di ciuffi di carota con pomodorini grigliati e olive taggiasche
per il pesto:
ciuffi di carota: 50 g.
semi di girasole: 25 g.
pinoli: 25 g. (o tutti semi di girasole)
aglio: 1 spicchio
olio extravergine di oliva
sale
Lavate bene i ciuffi e eliminate le parti più dure, tenendo quindi le foglioline tenere. Asciugatele e mettetele nel mixer con l’aglio tritato, i pinoli leggermente tostati, i semi di girasole e un pizzico di sale. Azionate le lame e aggiungete olio evo a filo fino a che non è tutto legato. Non tritate troppo altrimenti verrà fuori una crema. Versare in un vasetto e versare ancora olio a coprire.
per la pasta:
penne integrali bio: 90 g.
pomodori ciliegino: cinque o sei
olive taggiasche: un pugnetto
basilico
sale, pepe
parmigiano vegan: una spolverata abbondante
Tagliate a metà i pomodorini e metteteli sulla piastra già calda finchè non sono scuri sul fondo e sono diventati teneri. Sistemateli su un piatto e conditeli con sale, pepe.*
Cuocete la pasta, scolatela e aggiungete un cucchiaio abbondante di pesto, le olive sgocciolate, i pomodorini, le foglioline di basilico e abbondante parmiveg.
*dato che in questa ricetta sono abbinati al pesto, già carico di olio e aglio, li ho lasciati al naturale, ma per altre preparazioni vi consiglio di aggiungere erbette (basilico, origano, timo), aglio tritato e olio, e dopo averli lasciati insaporire qualche ora in frigorifero, consumarli con del pane tostato o per condire pasta o altri cereali.
Romina says
Uauuuuuu Adoro la pima foto (anche la seconda, ma la prima di più)!!!!!! Brava!!! E anche il pesto che farò al più presto.
Katiuscia says
Hai ragione! Praticamente gli stessi ingredienti 😀
Bello anche il pesto… il più è trovare carote con un bel ciuffo, qui da me è un'impresa 🙁
Sai che non sapevo che il pesto va messo a freddo? Buono a sapersi! 🙂
Baci
Peanut says
Ooh ^.^ ma grazie!
Peanut says
Massì, mi pare proprio lo dicesse Bruno Barbieri. Forse perchè in effetti, essendo il principio del pesto di essere tutto crudo, così verrebbe meno. Ma penso comprometta nulla dal punto di vista del sapore, ognuno fa come si trova bene!
Anch'io era la prima volta che le trovavo col ciuffo!!
Felicia says
Bellissimo condimento!!!! quando ho avuto le carote non ho proprio pensato a trasformare i ciuffi in pesto, li ho mangiati crudi e saltati in padella… ma non ho provato il pesto 🙁 me ne ricorderò alla prossima occasione, adoro tutto quello che si può splamare…. Mi piace l'accostamento con i pomodori grigliati, rende questa pasta un piatto veramente speciale, complimenti 🙂
consuelo tognetti says
Anch'io la vedo come te..mangio pasta se tutto va bene 1 volta a settimana e non so proprio come faccia mio marito a richiederla sempre anche 2 volte al giorno O_O!!! Lui si stupisce di me..direi che siamo ben assortiti!
Questo pesto è molto intrigante..devo trovare le carote con i ciuffi, al super ce l'hanno senza..secondo me li rubano loro x mangiarseli *__*!!!
Brava nocciolina..6 sempre un passo avanti!
la zia Consu
valentine says
avevo già letto del pesto di ciuffi di carote, un paio di volte ho custodito i ciuffi con l'idea di farlo, ma a casa mia mi boicottano sempre e in genere mi stufo di cucinare cose diverse per me e per loro :/ però, però, queste foto sono così belle che non credo che resisterò ancora!
complimenti cara, ottima idea e perfetta realizzazione 🙂
Erica Di Paolo says
Che piattino sensazionale!!!!! Ho saputo della possibilità di impiegare i ciuffi di carota nelle preparazioni a Sanremo, al mercato, un giorno in cui, presa da tante meraviglie, mi hanno consigliato di utilizzarli per la pasta all'uovo. E' venuta uno sballo e credo che il tuo pesto non sia da meno!!!! Grande dolcezza!!
Un abbraccio e buon weekend!
sara says
Idea geniale quella dei ciuffi di carota, non sapevo si utilizzassero in cucina! Ottima pasta cavolo, la farò di sicuro! un bacione!
occhio sulle espressioni says
Credevo che lo scritto posticipato si riferisse ad un tuo barbecue a base di carne umana! Ho pensato male anch'io?
Questa ricetta entra di diritto nell'olimpo del non buttare via niente, a questo punto ambisci davvero ad essere un punto di riferimento nel web!
Peanut says
bè, comunque non li hai buttati! 😉 magari la prossima volta ci faccio una farifrittata magari!
grazie mille, a presto
Peanut says
ahaha che coppia! 😀
ci sta, che criminali! forse in qualche cooperativa o ortofrutta? 😉
un bacio
Peanut says
ci credo..infatti io cucino solo per me! anche se questo l'hanno assaggiato anche i miei, parecchio tradizionalisti e hanno apprezzato, quindi mi butterei! 😉
Peanut says
ma nell'impasto o nel ripieno? senti senti.. 😉
grazie cara, un abbraccio anche a te
Peanut says
ahaha mi fa piacere che ti sia piaciuta! 😀
prova prova 😉
un bacione a te :*
Peanut says
ssè, vabbè 😀
(..direi di rimanere sempre nell'orizzonte del verosimile, inzomma)
Letiziando says
Mai avrei pensato ai ciuffi di carote ammetto. Quindi un grazie sentito dal profondo del mio…portafogli! Con questo caldo faccio guerra anch'io ai fornelli e praticamente li accendo a giorni alterni 😉
un abbraccio
La Cucina della Capra says
Braverrima Peanut! Anche io adoro la barbetta delle carote, quando mi capita di averla sotto mano faccio una cremina spalmabile con olio, aglio e capperi, buonissima per le bruschette e anche per la pasta. Peccato che di solito non la si trovi, un vero spreco!
Peanut says
ahaha, ma non c'è di che! 😉
Peanut says
mmmh, la cremina spalmabile eh?! non pare affatto malvagia! 😀
Cesca*QB says
Uuuuhhhhhh eccolo il missing post ora sì che sono in pari 😀
Non ho mai usato il ciuffettodelle carote…toccherà recuperare anche con quello 😉
Però non è giusto..mi hai fatto venire voglia di pasta -_- ed è passata a mezza notte, questa notte la sogno!
Ale says
Delizioso questo pesto … mai provato i ciuffi delle carote, sarà che non li trovo mica con il ciuffo … e l'abbinamento con pomodorini e olive, super! ^_^
Peanut says
Dai, alla classica spaghettata di mezzanotte non si dice mai di no! xD
Peanut says
Infatti le sono andate praticamente a cercare! è proprio un peccato! 🙁