Scrivo mentre sgranocchio della buona cioccolata fondente dell’uovo, l’unica cosa che oggi in casa mia abbia fatto veramente un po’ pasqua.
Perchè mica ho festeggiato nulla io oggi. A dir la verità ho pranzato a spaghettini di soia con funghi fagiolini e sesamo.
A parte che in casa mia (perchè per nonni e zii è tutt’un altro discorso) nessuno è credente e che la pasqua se la si festeggia lo si fa solo ed esclusivamente per “tradizione”, quest’anno per impegni altrui abbiam dovuto rimandare il “grande” pranzo -che poi coincide con quello per festeggiare il mio compleanno!- a domani, così oggi niente, in pigiama fino ad un’ora vergognosa che evito di dire a guardare la puntata di X Factor Usa in replica.
Da una parte, bè, siccome per me come festa non ha un grande significato non mi è dispiaciuto neanche troppo, dall’altra è stata l’ennesima situazione che mi ha fatto sentire ancora una volta parte di un sistema che gira tutto al contrario rispetto agli altri. Ma diciamo che c’è sempre domani per rifarsi!
In compenso, son sicura che se vi dico cosa ho fatto oggi non ci crede nessuno.
Il compagno di mia mamma è riuscito non so come a convincermi di andar con lui in cerca di asparagi nel bosco che circonda la nostra casa. Il fatto che ci sia andata coi leggins, quello è un dettaglio totalmente trascurabile.
Il punto è che mi son pure divertita! Io che non muovo un mignolo se non trascinata con la forza, che sono l’anti sport, l’anti movimento in generale (non arrivo neanche a toccarmi le punte dei piedi -.-) mi son armata di forza e coraggio e vinta la svogliatezza iniziale mi son dimostrata una scalatrice di tutto rispetto. Ci son stati gli scivoloni sul terreno bagnato, non son mancate situazioni comiche come il tentare di arreggersi al primo ramo trovato scoprendo puntualmente che o è secco perchè ti rimane in mano,o che è pieno di spine (e allora ti ci rimangono quelle, in mano), il passaggio attraverso folti cespugli di ortica (e non potete capire quanto mi sia maledetta in quei momenti per essermi lasciata i leggins! Ma onestamente non avrei mai pensato di passarci più di due minuti).
Di asparagi da me ne avrò visti due o tre, eh, però quando il compagno di mia mamma ne vedeva qualcuno lo faceva raccogliere a me per compiacermi, quindi alla fine un bel mazzetto è venuto fuori.
A me che non mi smuovo dalle mie quattro mura pur avendo un ben di dio intorno (però lo ammetto, non è poco dai) è piaciuto trovarmi in mezzo alla natura, quella più irta e selvaggia, che ti mette davanti l’ostacolo ma anche sia la strada per aggirarlo e rimanere indenne, sia quella che invece ti ci fa scontrare a pieno viso. In un certo senso anche lì è questione di calcolo, come mettere il piede, dove fare appoggio col corpo, dove aggrapparsi, non puoi far tutto a caso, o ti ritrovi letteralmente col culo per terra.
Oddio, penso che fino all’anno prossimo con le arrampicate son apposto, anche perchè il senso di tutto ciò è il piacere e lo stupore della scoperta, quindi sicuramente facendolo abitualmente questa componente verrebbe a mancare.. non son credibile,uh? Va bene, sì, sono tutte scuse:D
Ora, venendo alla parte mangereccia, quello che vi propongo oggi è qualcosa che a me fa veramente sbavare.
Non è un tiramisù, non è un piatto di cannelloni besciamellosi nè una cotoletta di soia fritta.
E’ una mega tegliona di quella che (insieme ad un’altra ventina) è una delle mie verdure preferite., i broccoli.
Visto che stiam giungendo al termine per quest’anno (ce la faremo a vedere melanzane e zucchine entro luglio?!), mi sembra giusto salutarli come si deve. Renderli più sfiziosi con qualche briciolina croccante e delle olive, ma niente che tolga loro il ruolo di indiscussi protagonisti.
Crumble verde con broccoli, peperoni, tofu e olive
broccoli: 500 g
peperone verde: 1 medio
tofu al naturale: 100 g circa
olive nere: una ventina, private del nocciolo
farina tipo 0: 80 g
farina di frumento integrale: 80 g
fiocchi d’avena: 20 g
margarina 100% vegetale non idrogenata*: 60 g circa
curcuma
sale,pepe
olio d’oliva
*se non volete usarla potete fare il crumble anche con l’olio, ma io in questo caso preferisco il risultato ottenuto con la margarina.
Lavate i broccoli, dividete le cime e tagliate i quarti i gambi e cuocete tutto in acqua salata bollente per una decina di minuti, finchè non sono teneri. Scaldate un po’ di olio in una padella e mettete il peperone privato dei semi e tagliato a pezzetti. Fatelo rosolare qualche minuto a fuoco vivo, salate, quindi coprite e abbassate il fuoco. Fate cuocere finchè non è morbido aggiungendo acqua se necessario.
In una ciotola unite le due verdure fatte raffreddare un pochino, il tofu tagliato a cubetti e i filetti di olive nere. Regolate di sale se necessario e pepate, quindi trasferite il tutto in una pirofila da forno.
In una ciotola unire le due farine, i fiocchi d’avena, un pizzico di sale e la curcuma, e cominciare a unire la margarina fatta a cubetti (la dose che ho fornito è indicativa, perchè ho fatto a occhio).
Impastate con la punta delle dita finchè il composto non è bricioloso e ben intriso con la margarina. Coprite le verdure con le briciole e infornate a 180° per circa mezz’ora, o comunque quando la superficie non è dorata.
Penso che possa essere un contorno adatto ad accompagnare le seconde portate dei vostri pranzi festivi, perciò regalo questa ricettina alla raccolta di Ale Buona Pasqua Vegan
E partecipo al contest di Fior di Rosmarino Color Food, chiaramente con il colore verde!
Buona Pasqua a tutti!
Romina says
I tuoi post mi fanno morire sempre dal ridere. Sei proprio brava a scrivere e farti leggere con curiosità e interesse. Il crumble salato mi ha fatto venire fame. Mi piace molto la foto con gli ingredienti scritti sul lato. Io neanche festeggio pasqua e neanche il natale.. una volta si però e ricordo quelle noiose visite dai parenti che per l'occasione si vestivano bene e andavano dal parucchiere. Sono sicura che sia ancora cosi, ma io me ne sono tirata fuori.. perchè non mi vestirò mai da paigliaccio solo perchè poi qualcuno non mi darà della sciatta.. però mi mancano i regali e i tanti soldini che accumulavo. Ho un centinaio di parenti. 😉
Katiuscia says
Oh guarda! Un'altra anti sport come me! Ci siamo trovate Lucre! Nemmeno io arrivo a toccarmi i piedi, anche se un po' mi vergogno a dirlo 😉
Adoro il tuo crumble e aspetto di vedere la ricettina che farai col tuo bel bottino di asparagi selvatici ^_^
Anche da me la pasqua si festeggia solo per “tradizione”… a me non dà fastidio; come il natale la trovo una bella occasione per ritrovarsi tutti insieme (siamo 6 fratelli con rispettive famiglie!) e mangiare. Non è già festa così? ^_^
Un abbraccio
Peanut says
Tanto di cappello allora, che nonostante ti ricoprissero di soldi hai preferitò l'autenticità piuttosto che un atteggiamento puramente di facciata. Io purtroppo ne ho pochi, di parenti!:D
Non mi succede però di dover far visite a parenti alla lontana, siam sempre “noi” quindi in realtà mi piace quando ci ritroviamo ogni tanto:)
Grazie bella,un bacio!
Peanut says
Ahaha dai che mal comune mezzo gaudio!
Ma infatti anche a me piace fare i pranzi coi parenti, non siamo abituati a sentirci o vederci spesso, quindi quando succede son contenta!
Con gli asparagi penso proprio risotto o orzotto domani!;)
Grazie Katy, un abbraccio a te:)
Ale says
Chissà che faticaccia eh? 😛
Grazie cara per la ricetta, mi piace molto il crumble e salato è un'ottima idea! ^_*
Federica says
Per il fatto di non smuoversi dalle 4 mura se non a forza sono come te ma una giornata all’aria aperta in mezzo alla natura in cerca di erbette quella sì la farei volentieri. Mi è piaciuta un sacco la tua Pasqua alternativa accompagnata da “bottino verde” 🙂 E me gusta molto questo bel crumble di broccoli. Anch’io li adoro, una delle poche cose che mi fanno apprezzare l’inverno. Un bacione, buona giornata e…auguri di buon compleanno un po’ in ritardo ^_^
Donatella Bochicchio says
Buongiorno e piacere di conoscerti.
Devo dire che dopo il tuo piacevole racconto mi aspettavo un crumble con degli asparagi…ma vabbè dai, anche con i broccoli non mi dispiace. Sto scherzando ovviamente; il tuo piatto mi piace moltissimo. Grazie per aver partecipato al mio contest!
Donatella Bochicchio says
P.S. Ti ricordi di mettere il banner del contest da qualche parte nella home? Grazie!
Ritroviamoci in Cucina says
Arrivo in ritardo, ma spero che accetterai ancora i miei auguri per il compleanno.
Quella di passeggiare per boschi in cerca di asparagi mi sembra una bellissima attività, mi sarei unita volentieri a voi (soprattutto in questo periodo pieno di scontentezza che sto attraversando, una passeggiata nel bosco in compagnia sarebbe un toccasana).
Un bacione.
PS Nemmeno io sono credente e lo scorso venerdì mi sono pure dovuta sentir rompere le balle perchè per cena sono uscita a mangiare un panino (con CARNE) col mio fidanzato mentre altri amici dovevano mangiare pesce per osservare i dettami religiosi. Se una vecchia sta male per strada non si fermano, però mangiano pesce di venerdì santo… -.-
Patty says
Cara nocciolina di Firenze, in ogni caso ti ringrazio per il tuo messaggio, l'età vuol dire poco. Il tuo crumble verde dimostra che sei più grande di quanto tu non creda. Buon compleanno ed un fortissimo abbraccio.
Pat
Peanut says
Accidenti, hai ragione! non ci avevo neanche pensato che dopo tutta la novella uno avrebbe potuto aspettarsi qualcosa con gli asparagi. per una contorta come me, tante volte le cose lampanti possono non essere così evidenti:
messo il banner!
Peanut says
Li accetto super volentieri, anzi!la cosa bella e brutta allo stesso del compleanno è che per un giorno ricevi sì diecimila auguri da tutto il mondo ma poi il giorno dopo, bon, chi s'è visto s'è visto, non ti calcola più nessuno.
è vero, anche se non la definirei proprio passeggiata (ero distrutta al ritorno!) è stata comunque rigenerante:)
vabbè, gli ipocriti non li commento và, che tanto 'ste cose non le capisco e non le capirò mai.
Peanut says
Massì, alla fine è piaciuta anche a me! in ogni caso è stata una gita fuori porta..quella di casa,ma son dettagli!
un bacio
Peanut says
Grazie 🙂