Spero che non vi aspettaste qualcosa di cuoricioso da parte mia in un certo 14 febbraio,e se sì,mi dispiace se vi ho deluso.
Non che abbia una presa di posizione inflessibile contro San Valentino,tendo sempre ad essere aperta al grigio piuttosto che schierarmi per il bianco bianco o il nero nero.
Penso infatti che nonostante la reputi una festa abbastanza inutile a prescindere (non mi sembra ci sia da festeggiare il fatto di essere innamorati,si dovrebbero festeggiare gli eventi “non ordinari”,che non capitano tutti i giorni,insomma,non mi sembra ci sia niente di strano ad essere innamorati!) penso comunque che se avessi con cui farlo,molto probabilmente la festeggerei. Fatto sta che ne ho passato uno solo,di San Valentino da accoppiata,e non mi ricordo nè se l’ho festeggiato,nè come,nè se quell’anno mi è piaciuto,quindi sostanzialmente è probabilmente una festa che mi ha sempre lasciata indifferente.
Che poi sì,il mio “grigio” è quasi sempre sinonimo di indifferenza,in realtà.
Ad ogni modo,era inutile che mi mettessi a sfornare biscottini a forma di cuore per regalarli a me,perchè diciamocelo,avrebbe fatto ancor più tristezza. Così come mi pare molto triste aver inventato una festa dei single,che è palesemente un autoconvincimento di essere fieri e contenti di essere soli.
E dato che io ogni tanto effettivamente lo sono,altre volte mi manca (il pensiero di) avere qualcuno di cui essere innamorata,finisce un’altra volta che non so se sto bene così o se vorrei qualcuno anch’io.
Se pensavate di aver conosciuto la persona più indecisa e lunatica di questo mondo,ricredetevi: l’avete fatto adesso.
Comunque,ho voluto aspettare che fosse terminata tutta la maretta tra i convinti difensori della festa degli innamorati e quelli che la snobbano sardonicamente così da non sentirmi nuovamente fuori luogo postando una ricetta che non c’entrava nulla.
Anche questa ricetta rispecchia decisamente la mia confusione mentale (in senso buono,però eh), mista alla mia apparentemente inconciliabile tassatività rispetto a certi argomenti.
Vi avevo già parlato infatti di quanto fossi molto “Signorina Rottermeier” per quanto riguardava la scansione,sempre molto uguale a se stessa,della mia giornata,scansione data soprattutto dall’alternarsi dei pasti: alle 14.00-14-20 si pranza,alle 21.00-21-15 si cena. Anche se mangio tardino l’orario dev’essere quello,se si svia dai limiti prefissati potrei innervosirmi e cominciare ad irritarmi.
Così come le mie colazioni quando sono a casa si svolgono quasi sempre nello stesso modo,appena mi sveglio accendo la macchinetta del caffè,avvio il cappuccinatore,preparo i biscotti da inzuppare (che per caso non s’era capito??!).
Anche se mi ha sempre incuriosito,che so,l’idea del brunch,mi duole ammettere che è una cosa che non penso riuscirei a fare. Forse è l’idea che verrebbe meno un pasto,e quindi una coordinata fondamentale nella mia tabella giornaliera,a farmi disapprovare questa possibilità. Insomma finisce che i fiocchi d’avena me li mangio la sere a cena,e i pancakes me li faccio,sì,ma salati,per pranzo.
Vedete che poi alla fine mangio quello che mi pare,non è che a pranzo vada necessariamente mangiata il primo e a cena il secondo o cose così,è capitato pure (vabbò,una volta) che mi mangiassi le patatine con l’hummus, perdire, che siccome le patatine come snack vade retro non le mangio,allora può succedere che le mangi a un pasto. Che differenza fa?
Non lo so. Ma ve l’ho detto che sono un casino.
Pancakes di farro con carciofi allo zenzero e hummus di ceci
per i pancakes:
farina di farro integrale: 50 g
latte di soia: qb (per latte vado sempre a occhio)
yogurt di soia: 1 cucchiaio abbondante
lievito istantaneo in polvere: la punta di un cucchiaino
curcuma: 1 pizzico
sale,pepe
per i carciofi:
carciofi: 1 grande
zenzero fresco: 1 cucchiaino,grattugiato
gomasio
pepe
olio d’oliva o di semi
per l’hummus:
ceci cotti: 120 g circa
tahin: 1 cucchiaio (ve lo ricordate come si fa,vero? a me piace parecchio,ma per una porzione è abbondante,regolatevi a vs piacimento!)
aglio: 1 puntina (io lo odio,ma come sopra,se lo gradite mettetene uno spicchietto)
limone: il succo di 1/4
curcuma: 1/2 cucchiaino
paprika (io dolce): 1 cucchiaino
sale
olio d’oliva
- Preparate per prima cosa la pastella per i pancakes,da far riposare un po’ prima dell’utilizzo,unendo la farina col lievito (io ho usato il baking powder),la curcuma e mescolatevi lo yogurt. Aggiungete ora latte quanto basta per ottenere una pastella bella liscia e piuttosto liquida (come quella delle crepes,per intenderci),salate e pepate e mettete da parte.
- Pulite bene i carciofi eliminando le foglie esterne più dure,tagliate il globo in quarti e poi ancora a metà per ottenere dei cuoricini abbastanza sottili. Scaldate un po’ d’olio in una padella,fateli rosolare qualche minuto a fuoco vivo,bagnate con un po’ d’acqua e fate cuocere a fuoco basso con un coperchio.Aggiungete ancora acqua all’occorrenza,e a cottura quasi ultimata aggiungete sale,pepe,e lo zenzero grattugiato. Quando sono morbidi togliete dal fuoco.
- Preparate l’hummus mettendo i ceci nel mixer,conservano la loro acqua di cottura (o se usate quelli in barattolo,badate bene di non gettare il liquido!). Date una prima frullata,e poi aggiungete l’aglio,il tahin,il succo del limone,le spezie e frullate ancora. Aggiungete acqua di cottura per regolare la consistenza,che deve essere cremosa e abbastanza soda. In ultimo aggiungete sale quanto basta e l’olio,e mescolate con un cucchiaio di legno. Trasferite nella ciotola o sul piatto spolverando con ancora un po’ di paprika.
- Ora riprendete la pastella dal frigo,scaldate bene una padella antiaderente unta con del burro vegetale o olio,e versate il composto a cucchiate per formare i vostri pancake. Quando fanno le bollicine in superficie e i bordini si scuriscono,girateli dall’altro lato e fate cuocere circa un minuto.
- Servite i pancakes con l’hummus e i cuoricini di carciofo,e buon brunch/lunch o quello che volete voi!
la gelida anolina says
amore incondizionato per l'hummus!!!!mi riprometto sempre di preparare un brunch come si deve ma poi finisco per mangiarmi il solito yogurt quindi farò come te e proverò questo menù per il pranzo 🙂
baci
www.mipiacemifabene.com says
Ah! Che meraviglia di piatto!! Mi piacciono tanto i carciofi, i pancakes e ho una passione per l'hummus di ceci… Praticamente hai preparato il piatto dei miei sogni!! 😀 bravissima! Un bacione!!
Federica 🙂
zucchero d'uva says
Io San Valentino lo festeggio sempre, ma perché mi chiamo Valentina, ma mi aspetto io qualcosa da lui! Anche la mia giornata ha dei ritmi scadenzati , se non riesco a mangiare nei tempi previsti mi passa la fame! Magari potessi mangiarmi questo piatto che hai preparato tu! Adoro l'hummus!
Federica says
S.Valentino non l'ho mai festeggiato e penso che mai lo farò. Piuttosto festeggio così, a sorpresa, un giorno qualunque perchè ne ho voglia. Mi sembra molto più naturale e spontaneo. Per quanto ci si ama tutti i giorni e bastano piccoli gesti quotidiani per dimostrarlo. Molto invitante il tuo piatto. Il suggerimento dello zenzero per i carciofi non me lo lascio scappare. Un bacio, buona settimana