Sono letteralmente sull’orlo della disperazione. Qui la febbre non mi va più via,mi chiedo se sono sana o se ho qualcosa che non va. Ok che quella “bassa” è più lunga a passare,ma qui si sta esagerando davvero. Anche perchè mi son mossa pochissimo da casa,e quando l’ho fatto fuori c’era il sole,non c’è neanche da dire che ho preso freddo! Alla sera non ce l’ho più,e poi quando la mattina mi sveglio è tornata di nuovo. Se c’è qualcuno qui che se ne intende,ve ne prego,avanzate suggerimenti o diagnosi!
Vuol dire che riprenderò la mia vita di tutti i giorni-energie permettendo,perchè mi bastano due passi e c’ho il fiatone :\ – e quando vuole,se ne andrà da sè. Magari la divina indifferenza funziona anche per le malattie.
Ma passiamo alla ricetta,senza latticini e grassi aggiunti,e che mi ha tolto pure un po’ di cioccolato dell’uovo di pasqua che altrimenti mi sarei mangiata a chili da solo come spesso ho fatto in questi giorni. Sì,il cioccolato per un po’ da sollievo alla frustrazione di una malata cronica. Ma per troppo poco,purtroppo,perchè poi ne mangio troppa e mi viene mal di pancia.
Plumcake cocco e cioccolato dairy-free
-200 gr. farina di kamut
-75 gr. cocco rapè
-165 ml. (una lattina) di latte di cocco
-3 uova
-150 gr. zucchero di canna
-100 gr. cioccolato fondente (perfetto quello dell’uovo,se non è troppo sottile)
-1 bustina di lievito vanigliato
per la glassa morbida:
-2 o 3 cucchiai di latte di cocco
-qb. zucchero a velo
-1/2 cucchiaino di amido di mais
Sbattere le uova con lo zucchero,quindi unire con l’aiuto di una spatola le due farine. Aggiungere anche il latte di cocco,mescolare ancora,e il cioccolato tritato grossolanamente con il coltello. Incorporare da ultimo il lievito,mescolando bene per distribuirlo uniformemente. Foderare uno stampo da plumcake con la carta da forno (si può anche imburrare,ma per questa ricetta ormai non volevo usare altri grassi!) e riempirlo con l’impasto. Infornare a 180° per 35 minuti.
Per la glassa ho scaldato il latte di cocco in un pentolino e ho aggiunto zucchero a velo così a occhio,e ho notato che il latte diventava liquidissimo! Non mi è venuto in mente altro che aggiungerci un po’ di maizena,e ho continuato a tenere sul fuoco finchè non si è addensata un po’. Di glasse non me ne intendo,e anche se so che devono essere dolci,per me la mia è venuta fin troppo dolce nonostante avessi messo un minimo di zucchero rispetto a quello che trovo scritto sul web! Comunque,sta ovviamente al gusto di chi la deve mangiare. Ah giusto,quando il plumcake si è freddato,versarla sopra con l’aiuto di un cucchiaio! (io ne ho messa proprio poca :D)