Ok,ad essere sincere da quando ho deciso di smettere di mangiare la carne ho avuto alcuni piccoli incidenti di percorso,del tipo mia mamma che aveva comprato lo speck “per me,perchè mi piaceva tanto”. Allora va bene,lo metto sulla pizza,ma poi basta,questa è davvero l’ultima volta! Anche perchè inizialmente ero partita con l’idea di andare per piccoli passi,del tipo smettere prima di mangiare la carne nel vero senso della parola,anche perchè non mi piace proprio più e magari inizialmente solo quella di mammiferi (lo so,quest’ultima sembra davvero un’idiozia,ma non pensavo di essere pronta a rinunciare del tutto a parte ad esempio ad una banalissima piadina col prosciutto cotto e fontina soprattutto al pollo,che in effetti sì,mi piace ancora,purtroppo) e quindi probabilmente non avevo dimostrato di essere fermissima nelle mie intenzioni. Successivamente mi sono accorta come invece non mi pesasse per niente evitare piatti come la carbonara o antipastini salsiccia e stracchino,e così la sconfitta più grande e più sofferta è stato il pranzo di famiglia da mia nonna,in cui sapevo già dapprima che ci sarebbe stata carne. Avevo pregato mia mamma che avvisasse preliminarmente la nonna,ma ha fatto finta di niente. Poi ho saputo che neanche mia sorella avrebbe voluto mangiare la carne,e mi sono convinta che sarebbe stato possibile,col suo appoggio,riuscire a trovare un’alternativa per noi due. La pasta nel caso fosse stata al sugo (come la maggior parte delle volte,per altro) avremmo potuto benissimo condirla con qualcos’altro facendocela scolare a parte,e il secondo più facilmente aggirabile. Ma la pasta,al nostro arrivo era in forno,con ragù e besciamella. Mia sorella si arrende subito,e decide di passare,per stavolta. D’altra parte ormai non c’era altra scelta,e poi mica è facile farlo capire,alle nonne che cucinano carne da circa cinquant’anni,che esistono almeno altre 5 validissime alternative alla carne. Digrignando i denti ghigno a mia nonna che d’ora in avanti comunque bisognerà organizzarsi prima, perchè noi la carne non la mangiamo più. La nonna ci guarda come marziane,borbottando tra sè come sia possibile “mangiare solo fagioli”. L’avevo detto che non era cosa semplice,e non l’ha mica ripetuto una sola volta nel corso della giornata nonostante gli avessimo elencato tutti gli altri tipi di legumi,uova,formaggio. Grazie al cielo mia nonna concepisce il concetto di “ragù” in maniera molto personale,diciamo quasi come una spolverata di parmigiano sulla pasta già condita con un altro sugo,che non definiresti quindi una “pasta al formaggio”. Non ho neanche avuto l’impressione di mangiare del ragù (ma neanche della besciamella a dirla tutta). Per il secondo invece è stato facilissimo,una quintalata di insalata e i piselli che facevano da contorno agli ossibuchi (e mentre li prendevo mia nonna ha avuto il coraggio di dirmi:”prendila anche un po’ di ciccia,no?”…cioè,no,nonna,NO!che cosa non ti era chiaro?!). A casa mia invece è molto più semplice,di carne mia mamma non ne compra quasi mai,e sicuramente posso trovare più facilmente qualcos’altro da mangiare.
Spezzatino di soia con verdure e spezie
(per 3-4 persone)
-150 gr. spezzatino di soia secco
-1 gambo di sedano
-1 cipolla piccola bianca
-1 mazzetto di prezzemolo
-1/5 bottiglia di passata di pomodoro
-3 carote lessate
-200 gr. di fagiolini già lessati (o comunque qualsiasi verdure che vi sia avanzata e dobbiate smaltire)
-2 cucchiani di curcuma in polvere
-1 cucchiano di zenzero in polvere
-1 cucchiaino di peperoncino
-olio di semi,sale e pepe
Far bollire la soia disidratata per venti minuti in un volume di acqua tre volte superiore. Salare e far riposare per mezz’ora,quindi strizzarla in modo da farle perdere tutta l’acqua. Preparare un battuto di cipolla,sedano e prezzemolo e far soffriggere in un tegame con dell’olio,poi aggiungere le verdure e farle rosolare un po’. Aggiungere la passata di pomodoro,salare abbondantemente e pepare,quindi aggiungere anche le spezie ed infine lo spezzatino. Io aggiunto ancora un po’ di acqua e fatto cuocere tutto insieme per un’altra decina di minuti.
Federica says
Ti ammiro per la tua scelta, io non so se ce la farei. Per la carne sicuramente non avrei problemi di rinunce, non la posso soffrire, ma per il pesce qualche dubbio sì! Un bacio, buona giornata